Sono molti i patrimoni storico-artistici nel Nord Est e anche il Friuli-Venezia Giulia ha tanto da mostrare: scopri cosa non perdere.
Commenti: 0
patrimoni unesco friuli
ThePhotografer, CC BY-SA 4.0 Wikimedia commons

Il Friuli-Venezia Giulia è fra le regioni più ricche di storia e cultura nel Nord Italia. La ragione è semplice: da un lato non manca la natura incontaminata, con le alte Dolomiti e i numerosi chilometri di costa. Dall’altro, tanti popoli hanno lasciato la loro impronta, in modo che ancora oggi è possibile visitare siti storici senza pari. Alcuni di questi sono stati anche insigniti del riconoscimento delle Nazioni Unite: scopri, quindi quali e quanti sono i Patrimoni UNESCO del Friuli-Venezia Giulia.

Area Archeologica e Basilica Patriarcale di Aquileia

Fondata nel 181 a.C., Aquileia divenne uno dei più grandi e ricchi centri dell'Impero Romano e un importante nodo commerciale e militare. Oggi, l'area archeologica offre ai visitatori la possibilità di ammirare resti di straordinaria importanza, come il Foro Romano, il Porto Fluviale e i numerosi resti conservati nel locale Museo Archeologico.

Inoltre, la Basilica Patriarcale, dedicata a Santa Maria Assunta, è celebre per i suoi incredibili mosaici sul pavimento, tra i più vasti e meglio conservati dell'arte paleocristiana. Il sito è riconosciuto dall’UNESCO dal 1998 ed è raggiungibile sia in auto che con i mezzi pubblici.

paesi particolari friuli venezia giulia
Commonists, CC BY-SA 4.0 Wikimedia commons

Cividale del Friuli e l’eredità longobarda

Cividale del Friuli, a circa 20 chilometri da Udine, è un sito di straordinaria importanza storica e culturale, riconosciuto come Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO dal 2011, nell’ambito del sito “Longobardi in Italia: i luoghi del potere”. L’itinerario prosegue poi alla volta di Brescia, Castelseprio, Spoleto, Campitello sul Clitunno, Benevento e Monte Sant’Angelo.

La città di Cividale del Friuli offre una serie di attrazioni imperdibili che testimoniano il suo ricco passato. Tra le cose da vedere c'è il Tempietto Longobardo, un capolavoro dell'arte altomedievale europea. Inoltre, il Museo Archeologico conserva reperti e opere d'arte che raccontano la storia della città. Da vedere, poi, il bellissimo Duomo e – fra le curiosità sul Friuli – il Ponte del Diavolo, che si dice sia stato costruito con un aiuto soprannaturale.

cosa vedere a cividale del friuli
Paula Borkovic, CC BY-SA 4.0 Wikimedia commons

Le Dolomiti friulane

Le Dolomiti Friulane, parte dell’ampia catena montuosa che tocca diverse province e regioni, sono state riconosciute come Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 2009. L’area che ricade nel Friuli-Venezia Giulia è, in particolare, la Val Cellina, la Valle del Tagliamento e la Val Tramontina.

È ovviamente un paradiso per gli amanti della natura e del trekking, con sentieri che si snodano attraverso boschi antichi e vedute panoramiche che lasciano senza fiato. Fra i percorsi più impegnativi, ad esempio, c’è quello che conduce al campanile di Val Montanaia. Da non perdere anche la gastronomia tipica, con ottimi prodotti alpini.

patrimoni unesco friuli
Dolomiti Friuli - Asiarizzetto, CC BY-SA 4.0 Wikimedia commons

Sito palafitticolo di Palù di Livenza

Il Sito palafitticolo di Palù di Livenza, situato fra Caneva e Polcenigo, nei pressi di Pordenone, è un eccezionale esempio di insediamento preistorico. Iscritto nella lista dei Patrimoni UNESCO nel 2011, insieme ad altri siti lungo tutto l’arco alpino, questo sito offre una finestra unica sulle comunità che abitavano l'area durante il Paleolitico e Neolitico.

Sono stati, in particolare, ritrovati strumenti in pietra, frammenti di legno e ceramica, i quali venivano dalla struttura delle capanne. Grazie a diversi dati incrociati è stato poi possibile la quotidianità di queste popolazioni, inclusa l’attività agricola e venatoria.

patrimoni unesco friuli
Vid Pogacnik, CC BY-SA 4.0 Wikimedia commons

Fortezza di Palmanova

Per concludere, non si può non menzionare la città di Palmanova, una delle più particolari città-fortezza stellate d'Europa. Riconosciuta come Patrimonio UNESCO nel 2017 nell’ambito del sito “Opere di difesa veneziane fra XVI e XVII secolo” questa straordinaria struttura militare fu per l’appunto costruita dalla Repubblica di Venezia per difendersi dalle incursioni nemiche.

Palmanova si distingue per la sua forma geometrica perfetta: un'enorme fortezza a forma di stella a nove punte, circondata da massicce mura e un profondo fossato. La struttura della città era tanto un prodigio ingegneristico quanto una dichiarazione artistica, mirato a ottimizzare la difesa e al tempo stesso a creare una visione utopica dell'ordine e della simmetria. All'interno delle mura, il centro storico conserva edifici storici ben preservati, tra cui il Duomo e il Palazzo del Provveditore.

patrimoni unesco friuli
Freepik
Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account