L'osservatorio immobiliare dell'agenzia del territorio ha presentato un rapporto sulle principali città italiane, in quanto a numero di compravendite e prezzi al mq. Si tratta del rapporto più esaustivo sull'effettivo stato dell'immobiliare in Italia, basato sulle transazioni realmente effettuate. Ecco tutti gli indicatori:
Roma . Nel primo semestre 2010 le transazioni sono state 17.201, in aumento del 16,7% rispetto al primo semestre 2009. Il dato potrebbe essere "falsato" per la cessione di diversi alloggi pubblici, percentuale in ogni caso non quantificabile. I prezzi sono scesi in media dello 0,7% e la medai del mq è di 3.307 euro. I quartieri più attivi sono stati appia-tuscolana (+52,2%), il centro storico (+28,9% di transazioni), salaria-Trieste-nomentano (+31%), eur-laurentina (+42,5%)
Milano . Le transazioni in città sono state 9.739, in aumento del 6,1% sul 2009. Il prezzo medio è stato di 2.966 euro, in diminuzione dello 0,8% rispetto all'anno precedente. Centro e semicentro segnano rialzi rilevanti, con quotazioni comprese tra i 4.223 e i 6.118 euro al mq. I quartieri in calo, sia per transazioni che per prezzi al mq, sono quelli delle macro areee semicentro sud, periferia est e milano ovest
Napoli . 3.571 compravendite, in aumento del 10% sullo stesso periodo del 2009. Il prezzo medio si è attestato a 2.557 euro al mq, in calo dello 0,5%. A napoli i prezzi sono scesi ovunque, anche nelle zone di pregio, come la collina. Solo la penisola sorrentina segna una leggera controtendenza (+0,2%)
Torino . Compravendite in ripresa del 2,7%, con un totale di 5.852 transazioni effettuate. Il prezzo medio si attesta a 2.631 euro al mq, in calo del 2,1% rispetto al 2009. In provincia si è ripetuta all'incirca la stessa tendenza. Nel resto del Piemonte compravendite in ripresa un po' ovunque, meno a Vercelli, Biella e Alessandria
Venezia . Spetatcolare +14,5% nel numero di transazioni, con il prezzo medio sceso a 2.975 euro al mq, in calo dello 0,3%. Quando si parla della città lagunare non si può non citare la provincia, essendo mestre più attiva del capoluogo: 5.414 transazioni in totale e il prezzo medio di 2.092 euro al mq. Nel Veneto vanno male solo rodrigo e Treviso, in calo nelle compravendite
Nella seconda parte di questo focus vi forniremo i prezzi e le tendenze di:
Genova, Perugia, Bari, Udine, Padova, Pavia, Modena, Crotone e Catania
72 Commenti:
In questo forum, ci si scanna tra chi vede il mattone perdere valore inesorabilmente come me, e chi pensa che il mattone non cali mai, chi vive in una casa popolare alle spalle della società non dovrebbe neanche porsi il problema, non capisco quale vantaggio puoi ottenere in uno e nell'altro caso. Nel mondo c'è ancora gente che preferisce riuscire a vivere con le proprie forze senZa chiedere niente a nessuno, mi rendo conto che in in questo paese e cosa da Fessi ma ti assicuro che anche questo da le sue soddisfazioni.
...chi vive in una casa popolare alle spalle della società... questa non è "la società"... questa la società che volete voi piccoli stupidi uomini che rincorrete "l'avere" piuttosto" che "l'essere"! è un mio dovere sfruttarvi! nella "Mia" società io sarei un cittadino modello. Nella "mia" società non si spenderebbero soldi per le armi ma per una sanità migliore, per il tempo libero, per le arti e per lo sport. Nella mia società, ci si vestirebbe con quattro vestiti (sempre quelli e non cambiando moda ogni anno con sprechi enormi). Potrei continuare all'infinito con questi esempi! e allora poiché il vostro stupido egoismo di beni materiali impedisce che il mio modello di società si concretizzi, non mi resta altro che sfruttarvi... per non essere vostro complice nella filosofia idiota dell"avere" beni materiali... che vi fa vivere da miserabili... per poi morire ricchi (di mattoni e non!) e mi fa piacere che tu provi soddisfazione a vivere così... anche molti schiavi in usa dopo l'abrogazione della schiavitù chiesero al loro padrone di restare schiavi... dopo tanti secoli non riuscivano ad immaginare una futuro migliore. Ricordati che almeno il 95% delle cose che danno maggiore felicità nella vita sono gratis: l'amore, il sesso, i figli, la natura, la musica, l'amicizia, l'arte, etc. E delle cose (belle o buone) che si possono comprare coi soldi, ricordati che se anche tu sei 1.000.000 di volte più ricco di me non potrai mai mangiare 1.000.000 di bistecche o mai viaggiare in un auto 1.000.000 di volte più lussuosa della mia... e così via. In compenso lavorando come uno schiavo (chi lavora più di 1.000 ore all'anno è uno schiavo!) non avrai mai il tempo e la serenità per goderti le altre 95% fonti di felicità gratuite. Ad maiora!
L
Il forum altro non è che il palcoscenico dove rappresentare le frustazioni di una vita misera e disadorna.
Che razza di alter ego fantastico può mai essere l'hippie da casa popolare? il "figlio dei Fiori" di quarto oggiaro? nemmeno nel sogno si riesce a volare. Troppo è il peso esistenziale.
"..Che razza di alter ego fantastico può mai essere l'hippie da casa popolare? il "figlio dei Fiori" di quarto oggiaro? nemmeno nel sogno si riesce a volare. Troppo è il peso esistenziale..." la ragione è sintesi, l'inconsulto...mediocre logorrea..
"..Il natale io, mia moglie e i miei tre figli italiani lo passiamo proprio in california, ospiti di una mia ex-compagna (una benestante ereditiera americana) e di un mio figlio primogenito che pagheranno tutte le spese, viaggio compreso ovviamente..."" e i soldi per il pc portatile con cui intasare il forum di bufalità...da dove sono arrivati? sono un donazione della figlia del governatore di maracaibo (da cui si è avuto un'altro figlio naturalmente)? oppure da una pronipote di jolanda la figlia del corsaro nero?
Signor troll, caro signor troll...visto che questa discussione la ha già compromessa, ci dica della sua vita avventurosa ma soprattutto dei figli che ha seminato in giro per il mondo. Sono 8 vero? 3 vivono con lei in condizioni di semi indigenza. 1 vive con la madre (una ricca ereditiera americana). Che ne è degli altri 4? sa, noi siamo piccola gente, dei borghesucci. In questa fredda domenica pre natalizia, il calore delle sue parole potrebbe aiutare. Dissemi anche su noi un pò di bontà e d'amore. E' quasi natale dopotutto.
...anche su noi un pò di bontà e d'amore. E' quasi natale dopotutto. Cara sonia. Per bontà - ma solo per bontà - comincio a dirti che dovresti dedicare un po' più di tempo alla cultura e meno al lavoro. "Po'" si scrive con l'apostrofo, perché sta per "poco" e non, come l'hai scritto tu (pò), con l'accento. Degli altri 4 miei figli ne parlerò quando sarà il caso. Riguardo la casa popolare, se solo volessi, anche lavorando la metà di voi, guadagnerei abbastanza per pagarmi una casa in affitto o anche per comprarla col mutuo. A che pro?!... per diventare come voi?!... piccoli borghesi insignificanti! la casa nella quale abitiamo è molto dignitosa ed è simile a quelle che la stragrande maggioranza degli italiani come voi devono vivere come schiavi per comprarla: io ce l'ho gratis! chi è che ha capito tutto dalla vita?!
"..Dai... piccoli borghesucci... studiatevi almeno "Walden pond"..." ho letto walden pond (ovvero vita nei boschi) 30 anni fa. Di recente l'ho ricomprato (ed. Bur € 9.20) e ovviamente ri-letto. Sarebbe lunghissimo, ma è quanto di più lontano si possa immaginare dalla filosofia di vita del nostro "poveri fessi" . L'autore/protagonista (henry thoreau) lavorava, eccome se lavorava. Anche durante l'esperienza solitaria nei boschi (1845-1847) da cui è tratto il succitato libro.tutto cose di cui si può riscontrare su wikipedia. Pertanto siamo alla solita meschina troll-bufala. Così come è meschino replicare al post di sonia da Vicenza solo in ragione di un errore di battitura. Poveretto... "volgi il tuo orecchi all'interno e scoprirai migliaia di regioni, nel tuo cuore vergini ancora. Viaggiale tutte, e fatti esperto in cosmografia interiore" così è a pagina 396 di walden pond
Come tutte le persone che non sono all'altezza di dibattere, mettete in bocca all'interlocutore fesserie ch'egli non ha mai detto, in modo da poterle attaccare in un punto debole (inesistente).
Stupidelli... prendete nota... e vergognatevi:
1 - non ho mai detto che thoreau non lavorava!... ho fatto la tesi di laurea in filosofia su thoreau... non ho letto la sua biografia su wikipedia, o qualche pagina di walden pond su internet, come avete fatto voi.
2 - non ho mai detto che io non lavoro e vivo nella squallida periferia milanese: io lavoro quanto basta (il "mio" basta"... non il vostro "basta" che è di 12 ore al giorno!) e vivo in una graziosa e nuova casa di un ente in una carina cittadina di provincia.
Lasciate stare gli argomenti più grandi di voi... tornate alla vostra grigia esistenza di borghesucci: lavorare, risparmiare, comprare mattoni e poi... morire senza aver mai vissuto.
Io lavoro poco, ma guadagno parecchio (in proporzione all'impegno) solo che uso i soldi per v.i.v.e.r.e. La vita come va vissuta (soprattutto vacanze!)... e la casa, le bollette e altro, me le faccio pagare dai fessi come voi.
Il maggiore del miei tre figli che vivono con me ha solo 10 anni e l'ho già portato in vacanza in 18 nazioni diverse, spesso per lunghi soggiorni.
Gioca a scacchi, parla già bene inglese, suona due strumenti e pratica due sport, invece di farsi rincoglionire dai video-games come i vostri figli... ai quali non avete mai tempo da dedicare.
Adesso (e in futuro) ho altro da fare che starvi dietro: tra l'altro sto lavorando sodo in questo periodo - anche quattro ore al giorno - perché sto finendo la traduzione dell'ennesimo libro di fiabe indiane per un editore americano (l'attuale marito della mia ex-compagna che ci ospiterà a giorni)
Domani partiamo tutti per la California e torneremo a fine gennaio: penserò a voi in vacanza!... come no?!...magari mentre starò in giardino con la mia birra a contemplare i bellissimi Hummingbird che svolazzano sulle rose e sulle yucca... ahahhah
Addio!
per commentare devi effettuare il login con il tuo account