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Il famoso contributo di solidarietà, ossia la tassa aggiuntiva per i redditi alti, è tornata nella quarta versione della manovra. Si applicherà a partire dai 300.000 euro di reddito complessivo: lavoro, capitali e reddito fondiario, ossia riguardante immobili e terreni. Esclusa la prima casa

Si considera facenti parte del reddito fondiario tutti i fabbricati (immobili e pertinenze) iscritti al catasto, così come i terreni. Vale sia per i proprietari che per gli usufruttuari. Niente paura, il reddito fondiario non equivale al valore della casa, altrimenti sarebbero in molti a rientrare nel contributo di solidarietà

Il reddito medio ordinario è determinato con l'applicazione delle tariffe d'estimo a seconda della categoria e classe di fabbricato (a1 abitazioni signorili, a2 abitazioni civili, ecc)

Sono esclusi dai redditi fondiari, perché non si considerano produttive di reddito:

I fabbricati destinati all'esercizio del culto

I fabbricati per le quali sono state rilasciate licenze, concessioni o autorizzazioni per restauro, risanamento conservativo o ristrutturazione edilizia, limitatamente al periodo di validità del provvedimento

I Fabbricati rurali Ed eventuali pertinenze

I fabbricati destinati alla rivendita posseduti da imprenditori commerciali

Le parti di reddito imputabile a ciascun condomino a seguito di proprietà comune se non è superiore ad euro 25,82

I fabbricati di cui il contribuente è titolare della nuda proprietà
 

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7 Commenti:

7 Settembre 2011, 11:04

Ho parecchi immobili in zone di pregio di Roma (ereditati)
Ma non ho mai lavorato e tuttora risulto disoccupato e
Iscritto al collocamento
Dovrò pagare anche io ?

7 Settembre 2011, 11:34

X emme cocaine: si se il reddito derivato rientra nei casi previsti (tra l'altro citati nell'articolo de l'idealista) dovrà pagare (ma il reddito derivato è così alto???? - non credo) comunque anche se lei non lavora un reddito (vero o presunto) i suoi possedimenti immobiliari glielo forniscono (almeno fiscalmente se proprio non anche in maniera "tangibile")

7 Settembre 2011, 15:02

Ho parecchi immobili in zone di pregio di Roma (ereditati) ma non ho mai lavorato e tuttora risulto disoccupato e iscritto al collocamento dovrò pagare anche io ? spero sia solo provocazione...

7 Settembre 2011, 16:36

In reply to by anonimo (not verified)

No, non è una provocazione ho le case ma sono disoccupato
Ovviamente percepisco un reddito derivante dall'affitto degli
Immobili

7 Settembre 2011, 15:19

Gira e ti rigira paghiamo sempre noi !!!!!! svegliamoci

7 Settembre 2011, 16:07

Una buona notizia le provincie forse non ci sono più.

Una cattiva notizia gli impiegati ed i funzionari delle provincie saranno assorbiti dalle regioni.

Mi auguro che i redditi tassati con la cedolare secca siano esonerati dal contributo di solidarietà, altrimenti dovremmo cambiargli il nome in in.ulata secca.

Per l'Italia questo ed altro.

Spero veramente in una riforma dei servizi, che diventino produttivi, cioè autosufficienti economicamente, la fine degli sprechi, vedi municipalizzate mangiasoldi, con responsabilità diretta per gli amministratori, il carcere per chi produce debiti e non servizi.

Un amministratore pubblico che produce debiti dev'essere considerato al pari di un evasore di € 3.000,00, perchè la qualita del servizio pubblico non è solo fatta da chi paga le tasse come vorrebbe fare intendere lo spot demenziale dell'agenzia dell'entrate, ma sopratutto da chi amministra, gestisce, i servizi pubblici.
Scuola, trasporti, nettezza urbana, sanità, pratiche pubbliche, giustizia, etc.
Tutti questi servizi hanno un costo, questo costo dev'essere coperto dalle risorse di bilancio, altrimenti dimissioni, e se si produce debito, in carcere.

8 Settembre 2011, 10:05

In reply to by anonimopagatuc… (not verified)

Sono perfettamente d'accordo . Leggo finalmente delle considerazioni condivisibili

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