
Il vischio è una pianta sempreverde, probabilmente tra i simboli indiscussi delle celebrazioni natalizie. Rappresenta amore, fortuna e pace, ed è molto radicato in antiche tradizioni, specialmente nelle culture scandinave e celtiche. Se vuoi includere questa bellissima pianta nel tuo arredamento, ecco dove mettere il vischio a Natale e come curare una pianta in casa.
Dove si mette il vischio in casa?
Il posizionamento del vischio in casa non è solo una questione di decorazione, ma molto dipende anche dalla tradizione e dal suo significato simbolico. Solitamente, il vischio viene appeso in punti specifici della casa, come l'ingresso, dove accoglie gli ospiti, augurandogli buona fortuna e protezione.
Altri preferiscono appenderlo sopra la porta del soggiorno o in cucina, luoghi dove la famiglia si riunisce spesso, così da restituire un senso di armonia e amore.

Curare una pianta di vischio in casa
In genere, il vischio si compra in rametti. Se sei appassionato di giardinaggio, però, potrai anche decidere di coltivare la pianta in maniera fai-da-te. A differenza di altre piante usate per decorare casa, il vischio non può crescere in vaso. Si tratta, infatti, di una pianta semi-parassita che si sviluppa meglio quando ha un albero ospite da cui trarre nutrimento.
Se desideri coltivarlo, è essenziale scegliere un albero adatto e inserire una bacca matura tramite un innesto. Tuttavia, il risultato non è per nulla scontato e – comunque – richiederebbe almeno due anni per svilupparsi. Il lato positivo, però, è che una volta attecchito, non ha bisogno di alcun tipo di cura.

Quando si regala il vischio?
Regalare il vischio a Natale è un modo per augurare prosperità e pace alle persone care. In particolare, l’ideale sarebbe regalarlo alla vigilia di Natale o il giorno di Natale stesso. Simboleggiando rinnovamento e speranza, infatti, non c’è migliore occasione di quando tutta la famiglia è riunita. Nonostante ciò, molte persone usano regalare il vischio a Capodanno, proprio per rimarcare il suo carattere benaugurante.
Tutte le piante ideali per fare una ghirlanda natalizia
Il vischio trova anche posto nelle ghirlande natalizie e, oltre a questo tipo di pianta, ce ne sono tante altre che puoi utilizzare per decorare casa in stile scandinavo. In particolare, l’ideale sarebbe impiegare:
- Agrifoglio: con le sue foglie verdi lucide e le bacche rosse, l'agrifoglio è una scelta classica per le ghirlande natalizie.
- Pino: i rami di pino aggiungono un tocco di verde intenso e un profumo fresco
- Edera: le sue foglie eleganti (ma anche flessibili) sono perfette per intrecciare ghirlande intricate.
- Bacche di Ilex: queste bacche rosse brillanti aggiungono i colori tipici delle festività.
- Rosmarino: non solo profumato, ma anche simbolo di ricordo e amicizia.

Il significato del vischio: simbolo e tradizione
Oltre ai significati che porta con sé, è molto nota la tradizione di baciarsi sotto il vischio durante le festività natalizie, la quale radicata in antiche credenze che attribuiscono a questa pianta poteri magici. Sin dai tempi dei Celti e dei Teutoni, il vischio è stato venerato come una pianta sacra, capace di allontanare gli spiriti maligni e portare prosperità.
Nella mitologia norrena, il vischio è legato alla storia di Balder, il dio della luce e della purezza. Si narra che Loki, il dio dell'inganno, utilizzò una freccia di vischio per uccidere Balder, poiché era l'unica pianta non vincolata da un precedente giuramento.
Dopo la sua morte, la madre di Balder, Frigg (dea dell'amore e della fertilità), pianse così tanto che le sue lacrime trasformarono il vischio in un simbolo di pace e amore. Da quel momento, si disse che chi si incontrava sotto il vischio avrebbe dovuto scambiarsi un bacio come segno di riconciliazione.
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