
Distacco dall’impianto di riscaldamento centralizzato condominiale, i chiarimenti della Cassazione
Quando è illegittimo il distacco dall’impianto di riscaldamento centralizzato condominiale? La risposta l’ha offerta la Cassazione. Secondo quanto spiegato, se il singolo condomino non diventa autonomo, va contro la legge, questo perché non installando un proprio impianto termico continua in ogni caso a “usufruire del calore prodotto dai radiatori degli altri appartamenti, finendo per aggravare i costi di questi ultimi”

Approvazione dei lavori con il superbonus, attenzione ai limiti
L’approvazione dei lavori con il superbonus può avvenire con maggioranza semplificata, ma se entrano in gioco questioni relative al decoro architettonico e alla proprietà individuale serve l’unanimità. A specificarlo una sentenza del Tribunale di Sulmona, che si è espresso sul ricorso presentato contro una delibera con la quale un condominio aveva autorizzato la realizzazione di interventi trainanti incentivati con l’agevolazione fiscale

Balconi in condominio, i lavori che si possono e non si possono fare
Quando si rendono necessari dei lavori al balcone di un appartamento in condominio, occorre tenere presente quando questo è considerato parte comune e quando invece non lo è. Ciò è essenziale per determinare chi debba sostenere le spese e se i lavori si possano o non si possano fare. Ecco come comportarsi quando si deve cambiare il balcone in un condominio

Superbonus, arriva la proroga per i condomini?
Il Superbonus è al centro del dibattito politico ed economico, insieme alla necessità di non lasciare scoperti i cantieri che hanno già iniziato i lavori. Si profila in particolare una proroga di tre mesi per i condomini, che durante il mese di agosto hanno registrato altri 2 miliardi di investimenti, secondo i dati Enea. Ecco l’ipotesi del Governo

Orari lavori in condominio: regole e divieti
Vivere in un condominio può offrire molti vantaggi, ma inevitabilmente, ci si trova spesso a dover affrontare lavori rumorosi che possono disturbare le nostre attività quotidiane. Per regolare questa situazione, esistono specifici orari per i lavori in condominio, fasce orarie in cui le opere edili particolarmente fastidiose per i condomini possono essere svolte. Gli orari di lavoro nell'edilizia sono fissati dai regolamenti dei singoli Comuni, che disciplinano tutte le attività rumorose, sia di manutenzione che di altro genere

Liti tra vicini di casa, ecco qual è il motivo principale
Le liti tra vicini di casa non sono una novità. Ma cosa le alimenta? Secondo i risultati di una ricerca di Changes Unipol, elaborata da Ipsos, sulla vita condominiale degli italiani, i motivi principali sono il rumore (29%), i comportamenti sgraditi dei condomini (27%) e il “parcheggio selvaggio” dei mezzi di trasporto (20%). Ma in base alle diverse città le cose possono cambiare. Se, infatti, a Napoli si discute soprattutto per il parcheggio “selvaggio” (27%), a Verona si litiga per le spese di condominio (24%), a Roma per gli animali domestici (21%), a Torino per la raccolta differenziata (18%) e a Milano per la gestione delle biciclette (14%)

Compenso amministratore di condominio e mancata approvazione del bilancio, cosa accade
Niente compenso dell’amministratore di condominio con la mancata approvazione del bilancio consuntivo da parte dell’assemblea. A chiarirlo la seconda sezione civile della Corte di cassazione con l’ordinanza n. 17713 del 21 giugno 2023, ricordando che, secondo quanto precisato dall’articolo 1129 del Codice Civile introdotto con la riforma del condominio del 2012, “l’amministratore, all’atto dell'accettazione della nomina e del suo rinnovo, deve specificare analiticamente, a pena di nullità della nomina stessa, l’importo dovuto a titolo di compenso per l’attività svolta"

Codice fiscale del condominio: cos’è e come si trova
La funzione giuridica di un condominio è sempre un argomento abbastanza delicato e di difficile comprensione. Ci si può chiedere quando le responsabilità legali ricadano su di esso e quando invece debbano rispondere delle loro azioni solo i singoli abitanti delle unità condominiali o l’amministratore dell’edificio. Il discorso va esteso fino al pagamento di contributi, imposte e prestazioni lavorative eseguite nel perimetro condominiale

Strada privata ad uso pubblico: si può parcheggiare?
La ricerca di un parcheggio pubblico e accessibile liberamente è una delle sfide più ardue e scomode per chiunque voglia muoversi soprattutto nelle grandi città. Che sia per andare al lavoro, per presentarsi ad una visita o per una semplice cena al ristorante, il tempo che si perde in macchina per cercare posteggio può essere interminabile

Condominio, quali tipi di tabelle millesimali esistono?
Le tabelle millesimali sono dei documenti che definiscono la ripartizione degli spazi in un condominio. Ma le tabelle millesimali non sono tutte uguali: a seconda dell’uso e dell’origine se ne possono distinguere tipi diversi. Quali tipi di tabelle millesimali esistono dunque? In questo articolo cercheremo di capire le diverse tipologie degli atti che definiscono le quote di possesso nei condomini

Termine superbonus 110 per i condomini al 30 giugno, quando non si applica
Il prossimo 30 giugno scade il termine per il superbonus 110% destinato agli interventi realizzati da Iacp ed enti simili, nel caso non si siano effettuati oltre il 60 per cento dei lavori. Tuttavia questo limite nn si applica in alcune situazioni, secondo la circolare 13/E dell’Agenzia delle Entrate. Ecco in quale caso il termine del 30 giugno per il superbonus 110 non si applica

Parcheggio nel cortile condominiale, l’assemblea può disciplinare le modalità d’uso
Se non c’è spazio sufficiente per tutte le automobili dei condòmini, l’assemblea può disciplinare le modalità d’uso del parcheggio nel cortile condominiale, la cui normale funzione è quella di fornire aria e luce alle unità immobiliari che si trovano nell’edificio condominiale. A trattare la questione è stata la seconda sezione civile della Corte di cassazione con l’ordinanza n. 14019. Vediamo quanto spiegato

Come funziona l’impugnazione della delibera condominiale sui punti mancanti nell’ordine del giorno
Per capire se l’impugnazione della delibera condominiale sui punti mancanti nell’ordine del giorno sia possibile, bisogna fare riferimento all’articolo 66 delle Disposizioni per l’attuazione del Codice civile, all’articolo 1137 sempre del Codice civile e alla giurisprudenza di merito. Vediamo qual è il contenuto di queste norme e cosa è previsto dalla legge, scoprendo inoltre quali sono i termini in cui è possibile impugnare il documento

Lavori straordinari in condominio, serve il fondo speciale
Per poter procedere a lavori straordinari in condominio è indispensabile la costituzione di un fondo speciale, senza il quale la delibera assembleare che ha dato l’approvazione agli interventi è nulla. A ribadirlo è stata di recente la Cassazione, con l’ordinanza n. 9388, interpretando il nuovo l’articolo 1135, comma 1, n. 4, del Codice Civile, dopo la riforma del condominio del 2012. Vediamo nel dettaglio quanto precisato

Vivere in condominio, la guida che illustra alcuni casi e fornisce risposte pratiche
Se vivere in condominio è diventato difficile, c’è ora uno strumento a disposizione di tutti che raccoglie casi specifici e fornisce risposte pratiche. Un valido contributo per il cittadino, facile da consultare e utile nel reperire le prime informazioni necessarie a sciogliere alcuni dubbi. Si tratta della guida “Vivere in Condominio – Casi e risposte pratiche”, realizzata dal Consiglio Nazionale del Notariato insieme ad Anaci e 14 Associazioni dei Consumatori

Regolamento di condominio e animali, come regolarsi
Nel caso in cui ci si interroghi in tema di regolamento di condominio e animali, chiedendosi se è possibile che l’assemblea deliberi una serie di regole che vanno di fatto a rendere difficile poter avere un “amico a quattro zampe” nel proprio appartamento, bisogna tenere in considerazione l’articolo 1138 del Codice civile. Vediamo nello specifico di cosa si tratta, quanto stabilisce e come comportarsi

Spese condominiali, i morosi pesano sul condòmino in regola
Quello delle spese condominiali è un argomento di interesse, ancora di più quando la questione riguarda dei morosi. Secondo quanto chiarito dalla Cassazione, infatti, chi ha pagato il dovuto può essere chiamato a versare il saldo ancora dovuto al fornitore del condominio. A patto però che quest’ultimo abbia agito esecutivamente nei confronti dei condòmini morosi e non sia riuscito a recuperare in tutto o in parte il proprio credito

Via libera alle telecamere in condominio per scoprire chi non fa la raccolta differenziata
È possibile installare delle telecamere in condominio per scoprire chi non effettua la raccolta differenziata e fa correre allo stabile il rischio di essere sanzionato per il mancato rispetto delle regole sul conferimento dei rifiuti. L’impianto di videosorveglianza può essere installato con finalità di controllo all’esito della valutazione sul legittimo interesse effettuata in base a quanto disposto nelle Linee guida 3/2019 dall’Edpb (European data protection board). Ma vediamo come fare, analizzando tutti gli step necessari

Provvedimento di ammonimento del questore per un condomino: ecco quando è legittimo
In quali casi è legittimo il provvedimento di ammonimento da parte della Questura per atti persecutori ex articolo 612 bis Codice penale nei confronti di un condomino che si contraddistingue per l’invio di numerosa corrispondenza all’amministratore, per i molteplici interventi nel corso delle assemblee condominiali e per l’avvio di iniziative giudiziarie nei confronti dell'amministratore e dei condòmini? A spiegarlo il Tar Lazio

Portone condominiale rotto, chi paga?
Il portone dell’edificio condominiale è considerato un bene in comune e per questo, le spese per la sua manutenzione spettano a tutti i condomini proprietari. Il costo viene ripartito in maniera proporzionale ai millesimi dell'appartamento dell'immobile. Tuttavia, se vi è un regolamento condominiale specifico, può accadere che la suddivisione venga stabilita in base a diversi criteri. Se il portone condominiale è rotto, cosa succede? Nel seguente articolo vengono esplicate tutte le possibili casistiche

Caduta dalle scale condominiali, quando non è dovuto il risarcimento
Cosa succede se si cade dalle scale del condominio? E’ probabile che il condominio in questi casi sia tenuto al risarcimento in caso ci siano corrimano o altri dispositivi di sicurezza fuori norma. Come comportarsi in questi casi e quando il risarcimento è dovuto? Cosa rischia l’amministratore in caso di incidenti sulle scale condominiali? La sentenza del Tribunale di Milano, X sezione civile, n. 544/2023 si è occupata del caso di un condomino caduto dalle scale del palazzo di residenza

Chi paga e perché in caso di infiltrazioni condominiali
In caso di infiltrazioni condominiali, una situazione spiacevole, ma che può capitare, chi paga? A chi spetta, nello specifico, sostenere le spese per le riparazioni? La questione è stata affrontata dal Tribunale di Roma che, in particolare, ha spiegato che cosa succede quando le infiltrazioni provengono da un’intercapedine di proprietà del condominio e causano dei danni a un condomino. Vediamo quanto precisato

Spese condominiali non pagate: cosa sapere
Secondo l’articolo 1104 del Codice Civile, il proprietario di un immobile è tenuto a corrispondere le spese condominiali in proporzione alle quote millesimali e al piano di riparto effettuato dall’amministratore prendendo in considerazione la fruizione dei servizi condivisi. Le spese possono essere di ordinaria o straordinaria amministrazione. Le spese condominiali ordinarie sono sostenute dall’inquilino, viceversa quelle straordinarie sono a carico del proprietario. Può capitare però, che il condomino non adempia ai suoi obblighi, cosa succede se non vengono pagate le spese?

Muro condominiale e ripartizione delle spese, attenzione alla funzione
Quando si parla di muro condominiale, come funziona la ripartizione delle spese? A precisarlo il Tribunale di Napoli, che ha esaminato un caso riguardante il ricorso contro una delibera con la quale un condominio ha ripartito le spese per i lavori su un muro di contenimento dei giardini delle unità immobiliari situate al piano terra e sui giardini

Sostituzione dei contabilizzatori di calore, chi deve sostenere le spese
Durante l'inverno ci si trova spesso a parlare di termosifoni e di discutere del loro funzionamento. A tal proposito, la sostituzione dei contabilizzatori di calore spetta al singolo condomino? Chi è tenuto alla manutenzione? Domande alle quali può essere interessante trovare una risposta. Vediamo quindi, nello specifico, quanto previsto dal decreto legislativo 4 luglio 2014, n. 102