Per il pagamento della prima rata dell'IMU 2025 è indispensabile il modello F24 per Imu, che vi presentiamo in pdf da compilare e stampare, accompagnato dalle relative istruzioni.
I crediti fiscali ottenuti dalle dichiarazioni possono essere usati per compensare debiti tributari e contributivi attraverso il modello F24. Questa una delle tante modifiche portate dalla nuova normativa che tratta del modello F24, riguardante disposizioni sull'accertamento, semplificazione e misure finanziarie. In questo clima di cambiamento, tra le novità sui modelli F24 con compensazioni anche il passaggio obbligato ai servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate
Il codice tributo 6035 è essenziale per i contribuenti trimestrali che devono versare l'acconto IVA mediante il modello F24. Questo versamento deve avvenire entro il 27 dicembre di ogni anno, a meno che l'importo non sia inferiore a 103,29 euro, caso in cui l'acconto risulta non dovuto. È importante che le persone fisiche con partita IVA e le imprese seguano correttamente le istruzioni per compilare il modello F24 utilizzando il codice tributo 6035 per il versamento dell'acconto IVA del quarto trimestre
Con il codice tributo 8911 il contribuente può rettificare le irregolarità e le eventuali infrazioni effettuate durante la compilazione della dichiarazione dei redditi. Più nello specifico si tratta di uno strumento che consente ai cittadini di effettuare i pagamenti relativi alle sanzioni per i versamenti omessi o fatti in ritardo delle imposte sul reddito, Irap, Iva e sostitutive. Vediamo quali sono le regole per poter usufruire del codice tributo 8911
Il modello F24 semplificato è un documento fornito dall’Agenzia delle Entrate che può essere utilizzato per il pagamento e per la compensazione di imposte e tasse erariali, regionali e locali, tra cui l’Imu e la Tari.
Le Entrate hanno fornito il codice tributo e le istruzioni per la compilazione del modello F24 con cui versare le somme dovute per la definizione agevolata delle violazioni formali
La dichiarazione dei redditi tardiva 2018 può essere presentata entro il 29 gennaio 2019 con il ravvedimento operoso. Ad essere interessati sono i contribuenti che non hanno presentato il documento entro il 31 ottobre 2018
Il 31 ottobre 2018 scade il termine ultimo per versare la quarta rata del canone Rai per uso privato e per il quale non è possibile l’addebito in bolletta
L'f24 è un modello che viene adoperato per moltissimi pagamenti di tasse, contributi e imposte. Fino ad alcuni anni fa veniva utilizzato un modello per ogni tipo di tributo, mentre oggi tutti i tributi possono essere inseriti in specifiche sezioni del modello f24 mediante specifici codici e utilizzando, così, lo stesso documento.
Con il provvedimento numero 195385/2018 del 28 agosto, l’Agenzia delle Entrate è intervenuta in materia di sospensione del modello F24, con particolare riferimento al caso delle compensazioni che presentano profili di rischio (indebita compensazione). Ecco quanto specificato
Con la risoluzione n. 58/E del 25 luglio 2018, l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato i codici tributo per l’uso in compensazione con modello F24 del credito ceduto e le relative istruzioni per la compilazione
Con il provvedimento numero 127680/2018 l’Agenzia delle Entrate ha comunicato importanti novità a partire dal 1° luglio 2018 per il modello F24. Vediamo cosa cambia
Novità in vista per le tasse ipotecarie e i tributi speciali catastali. A partire dal 1° luglio 2017 vengono ampliate le modalità di pagamento dei servizi resi in ambito catastale e ipotecario anche attraverso ulteriori strumenti di pagamento alternativi al contante
Il 30 giugno è l’ultimo giorno utile per versare le imposte sui redditi. Ma non solo. Vediamo cosa accade nel caso in cui si abbia un credito in compensazione
Nuova tranche di lettere per la compliance in arrivo per i cittadini che, secondo i dati in possesso del Fisco, non hanno dichiarato, nel 2014, dei redditi percepiti l’anno precedente. Si tratta di circa 100mila missive
L’Agenzia delle Entrate ha chiarito in che modo è possibile versare la sanzione per la mancata presentazione della comunicazione relativa alla proroga della cedolare secca. Vediamo quanto spiegato
Novità per professionisti e imprese relative alle comunicazioni periodiche Iva e all’invio degli F24 per le compensazioni. Per quanto riguarda la liquidazione Iva, è stata differita la scadenza: i dati vanno comunicati entro il prossimo 12 giugno. In merito alle compensazioni, fino al 1° giugno prossimo non sarà applicata alcuna sanzione da parte delle Entrate in caso di errori legati alla nuova modalità di esecuzione degli adempimenti
Il DL 50/2017 ha introdotto nuove regole in materia di compensazione del modello F24. In particolare, è stato introdotto l’obbligo di utilizzare i canali Entratel/F24 online per ogni tipologia di compensazione fiscale eseguita dai titolari di partita Iva, a prescindere dall’importo considerato
Giovedì 16 marzo scade il termine per il pagamento del saldo annuale Iva, l’importo che risulta dalla dichiarazione Iva 2017, periodo d’imposta 2016. Ad essere interessati sono i contribuenti soggetti a Iva (imprese e lavoratori autonomi) che presentano la dichiarazione annuale
I cittadini che non hanno ricevuto l’addebito del canone tv 2016 nelle fatture per la fornitura di energia elettrica hanno tempo fino al 31 ottobre per effettuare il pagamento, utilizzando il modello F24.Tra i contribuenti che possono usare il modello F24 rientrano quelli non intestatari di un contr
Con la circolare n. 41/E, l’Agenzia delle Entrate ha parlato della possibilità di accedere nuovamente al beneficio della rateazione a seguito di decadenza dal pagamento a rate della definizione dei controlli fiscali. Se la decadenza è avvenuta tra il 16 ottobre 2015 e il 1° luglio 2016 è possibile essere riammessi alla rateazione presentando un’istanza all’Ufficio delle Entrate entro il 20 ottobre 2016
A partire dal 1º aprile cambiano le modalità di versamento delle imposte di successione degli immobili a causa di morte. Secondo quanto stabilito da una disposizione del direttore dell'Agenzia delle Entrate, infatti, si dovrà utilizzare il modello F24 e non l'F23.
Si possono finalmente utilizzare i crediti vantati nei confronti della pubblica amministrazione per pagare i propri debiti e chiudere i conti con il fisco.
Ricevi le nostre ultime notizie nella tua emailIscriviti