Non saranno in pochi gli italiani che vedranno recapitarsi quest'anno una lettera dell'agenzia del territorio con le indicazioni per pagare le imposte su fabbricati mai dichiarati.
Ricordate quando in Italia (e all'estero) non si parlava altro che di berlusconi? ricordate le ipotesi di allenza del pd col terzo polo, vendola e di Pietro? e le quotidiane previsioni politiche? sembra passato tanto tempo e invece sono solo pochi mesi.
Il mese di febbraio si è chiuso con l'indice euribor in costante discesa e una rata del mutuo a tasso variabaile sempre più economica. La media mensile di gennaio, per quanto riguarda l'eurbor 3 mesi, era infatti dell'1,22%, mentre quella di febbraio è stata dell'1,05.
Il mercato delle abitaizoni è fondamentalmente una questione di equilibrio tra domanda e offerta, in cui però dal lato dell'offerta non ci sono le imprese, ma i singoli proprprietari di case.
La fiaip, federazione italiana agenti immobiliari professionali, ha presentato il suo rapporto immobiliare che fotografa 14 città italiane. A fronte di un deciso calo delle compravendite, dei prezzi e delle erogazioni di mutui, cresce il numero degli affitti.
Il prezzo delle abitazioni negli stati uniti non è mai stato travolto da un crollo dei prezzi così clamoroso come quello che sta vivendo attualmente. Stando ai dati del rapporto economico inviato dal presidente obama al congresso la discesa, al netto dell'inflazione, è arrivata al 40%.
Secondo i dati istat (2000-2011) dal 2005 in poi, dopo un incremento complessivo dei primi 5 anni, è crollato il numero di abitazioni costruite per edificio.
La crisi frena le compravendite immobiliari: in tre anni a Milano sono diminuite del 26,4% e del 36,7% nella provincia lombarda la riduzione è persino più sostenuta della media italiana (-32,9%).
Lo dice la prima pubblicazione sui permessi per costruire dell'istat: nel secondo trimestre del 2011 il numero di nuovi fabbricati residenziali per i quali sono stati emessi permessi di costruire cala del 7% rispetto allo stesso trimestre del 2010
Ma non è stato sempre così.
In un sondaggio lanciato da il sole 24 ore i lettori hanno votato quello che secondo loro è l'elemento più importante di un annuncio immobiliare online.
Nel 2011 in quanto ad affitti Milano è risultata più cara di Roma, con i prezzi delle case in affitto altelenanti nelle principali città italiane, nell'anno appena trascorso: Milano (+6,1%) segna un deciso rialzo, Roma (+1,5%) cresce a ritmi meno sostenuti del tasso d’inflazione, in flessione Torino
Canoni in lieve contrazione a Torino, dove la discesa si è andata accentuando nell’ultimo semestre dell’anno con un prezzo medio fissato a 8,1 euro/m² Chiudono il 2011 in terreno positivo solo borgo vittoria vallette (3,1%; 7 euro/m²) e santa rita-lingotto-mirafiori (2,7%; 7,3 euro/m²), entrambe le
Affitti più salati per i milanesi nell’anno appena trascorso, con un incremento del 6,1% il prezzo al metro quadro delle locazioni sotto la madonnina si attesta a 15,6 euro Le compravendite stagnanti hanno messo il turbo agli affitti, è questa la tendenza che emerge dall’analisi condotta
Spirito imprenditoriale non ti conosco. È questo il risultato di un'inchiesta condotta tra gli studenti di economia di 8 università italiane. I futuri economisti nostrani non hanno nessuna voglia di rischiare sulla propria pelle, ma vogliono diventare grandi manager.
Negli ultimi dieci anni 2000-2010 il numero di annualità, in termini di reddito familiare medio, necessarie per l'acquisto dell'abitazione di residenza è progressivamente aumentato fino a raggiungere il 49% in più. Nel 2010 ci volevano già 6,7 anni per comprare casa dai 4,5 anni impiegati nel 2000.
In mezzo a tante cattive notizie possiamo darne una buona. L'indice euribor, il più usato in Italia per calcolare la rata del mutuo a tasso variabile, dovrebbe mantenersi su livelli relativamente bassi fino al 2015.
Doveva essere la rivoluzione per il settore degli affitti e invece siamo di fronte ad un flop. La cedolare secca sugli affitti, l'aliquota unica sui canoni da locazione, avrebbe dovuto far emergere il nero, incentivare i proprietari ad affittare e migliorare il mercato delle locazioni.
La qualità di idealista.it viene premiata. Secondo un sondaggio lanciato da portali immobiliari, il primo blog in Italia che mette a confronto i portali immobiliari italiani, idealista è infatti al primo posto con il 40% delle preferenze.
Secondo l’ufficio studi idealista.it l’ultimo trimestre dell’anno conferma i segnali di stanchezza del mercato partenopeo della casa, accentuando la caduta di un ulteriore 1,6% dopo il meno 0,7% del terzo trimestre.
Secondo i dati sui prezzi degli immobili di idealista.it i valori di Milano non hanno fatto segnare particolari scossoni nell’anno che si è appena concluso. Il capoluogo lombardo chiude stabile il 2011 (0,3%; 4.069 euro/m²), con un recupero dell’1,9% nell’ultimo quarter.
Ricevi le nostre ultime notizie nella tua emailIscriviti