
È un problema più frequente di quanto si possa credere: sarà capitato a tutti di aprire il cassetto dell’armadio, della cassettiera o di un mobile qualsiasi e avvertire un fastidioso odore di muffa. Le ragioni possono essere molteplici: l’importante, però è affrontare le cause che determinano lo sgradevole e insalubre odore. Ecco, allora, tutto quello che potresti fare per risolvere il problema dei cassetti che puzzano di muffa.
Perché la roba nei cassetti puzza?
La puzza nei cassetti è spesso causata dalla presenza di muffa, che si sviluppa in ambienti umidi e poco ventilati. I cassetti, specialmente quelli di legno, possono trattenere l'umidità, creando un habitat ideale per la crescita delle spore di muffa.
Inoltre, la mancanza di circolazione d'aria nei cassetti contribuisce all'accumulo di odori sgradevoli. Per questa ragione, i materiali come i tessuti possono assorbire e trattenere l'umidità, peggiorando il problema. Non basta solo mettere dei profumi per armadio: anche questi prodotti possono mescolarsi con l'umidità, creando un odore ancora più intenso e persistente.
Naturalmente la muffa può anche partire dai tessuti e non dal mobile in sé: la presenza di vecchi vestiti, oggetti che non vengono utilizzati frequentemente o abiti non lavati a dovere possono essere la causa. Questi possono iniziare a emanare un odore di stantio nel tempo. Ma come fare a togliere la muffa dai vestiti? Potresti usare rimedi come un lavaggio in candeggina, il percarbonato, il sapone di Marsiglia e rimedi più “casalinghi” come latte o limone.

Come togliere la puzza di muffa dai cassetti
Qualunque sia la causa che ha causato la proliferazione di muffa, dovresti agire il prima possibile. Non solo i tuoi oggetti rischiano di diventare inutilizzabili, ma rischi problemi respiratori e di salute dovuti all’inalazione della muffa. Sono molti i metodi efficaci per risolvere il problema, tra cui:
- Pulisci a fondo i cassetti con una soluzione di acqua e aceto bianco. L'aceto è un potente agente antimicotico che aiuta a neutralizzare gli odori.
- Utilizza bicarbonato di sodio: spargi una generosa quantità di bicarbonato all'interno dei cassetti e lascialo agire per almeno 24 ore prima di rimuoverlo.
- Inserisci sacchetti di gel di silice o assorbi umidità per ridurre la presenza all'interno dei cassetti.
- Lascia i cassetti aperti per qualche ora ogni giorno per migliorare la ventilazione e prevenire la formazione di muffa.
- Applica oli essenziali come lavanda o tea tree, noti per le loro proprietà antimicotiche e deodoranti.
- Usa uno spray per eliminare l’odore di muffa: questi prodotti si vendono nei principali negozi e, a volte, sono a base naturale.
In base all’area da trattare, poi, potrai usare questi metodi anche per eliminare l’odore di muffa in casa, come per esempio quello che si diffonde in cantine, ripostigli e soffitte.

Come eliminare la puzza di muffa dal legno
Il legno è particolarmente suscettibile alla muffa a causa della sua porosità e alla capacità di assorbire l'umidità. Per eliminare la puzza di muffa dal legno, o per prevenire la sua comparsa, potresti considerare di:
- Pulire periodicamente il legno con prodotti appositi.
- Asciugarlo completamente dopo la pulizia per prevenire ulteriori accumuli di umidità.
- Utilizzare un deumidificatore nella stanza per mantenere l'umidità a livelli ottimali.
- Applica un sigillante per legno per proteggere le superfici da future infiltrazioni di umidità.

Cosa fare se la muffa non si vede?
A volte, la muffa può essere presente anche se non è visibile ad occhio nudo. In più dovresti controllare specialmente gli angoli nascosti e spazi non facilmente raggiungibili con una torcia.
Considera, ad esempio, che spesso la muffa si annida nella parte posteriore di armadi e mobili, ovvero luoghi dove si pulisce raramente. Per avere una conferma, puoi acquistare un igrometro, ovvero uno strumento che riesce a misurare il livello di umidità nella stanza e suggerire il grado giusto.
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