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Investimenti immobiliari, i settori alternativi su cui conviene puntare
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L’investimento in immobili resta interessante a livello europeo, in particolare se si guarda al settore living e healthcare. Il report di Jll Investing in Living – Living & Hospitality (EMEA) mette in luce le opportunità di un settore profondamente cambiato dalla pandemia.

Investire nell’immobiliare: il settore living

Il settore del living sta attraversando un periodo denso di sfide. Le limitazioni derivanti dalla pandemia hanno impattato negativamente sui livelli occupazione, sui flussi di cassa e sulla redditività. Nonostante ciò, le previsioni suggeriscono che la domanda nel settore sia destinata a crescere.

Il trend previsto per i prossimi mesi è molto positivo, ma gli obiettivi di investimento dovranno scontrarsi con la scarsa disponibilità di stock sul mercato. Questo imporrà soluzioni quali la nascita di nuove partnership tra operatori, lo sviluppo di progetti su immobili esistenti, la riqualificazione e il cambio di destinazione d’uso degli edifici.

Gli investitori dovranno fronteggiare una domanda di servizi che continua a crescere guidata dalla tecnologia, principale driver sia di un’offerta di alta qualità verso i residenti che del miglioramento dell’efficienza degli immobili.

I criteri ESG acquisiranno sempre maggiore importanza e guideranno la domanda futura di edifici sostenibili e attenti al pianeta.

Investimenti in immobiliare hospitality e alberghiero

Il settore dell’hospitality si sta orientando verso servizi più personalizzabili e un nuovo modello di business che pone le persone al centro: "people-first".

Questi cambiamenti sosterranno una significativa attività nei mercati dei capitali e costituiranno una delle maggiori opportunità nel nuovo ciclo economico.

Per il settore alberghiero il 2021 ha rappresentato un anno di trasformazione. In Europa il tasso occupazione medio delle strutture si è attestato attorno al 33%, il più basso a livello globale. Con i continui blocchi e le restrizioni sugli spostamenti, sia i viaggi d'affari che quelli di piacere rimangono limitati. Tuttavia, con la distribuzione del vaccino che procede a pieno ritmo il settore è destinato a riprendersi velocemente.

Gli operatori alberghieri hanno adottato rapidamente soluzioni tecnologiche in grado di migliorare il livello di sicurezza e la qualità dell’offerta, mentre gli investitori hanno risposto ai cambiamenti nella domanda e nelle preferenze dei viaggiatori adeguando le loro strategie e focalizzandosi su destinazioni non sovra-affollate e raggiungibili in auto.

Airbnb Inc. ha finalmente annunciato la sua attesissima offerta pubblica iniziale (IPO), raccogliendo 3,5 miliardi di dollari, il massimo mai raggiunto da una società tecnologica statunitense. Più recentemente, nel luglio 2021, Membership Collective Group, la società madre della catena di club privati Soho House, ha raccolto 420 milioni di dollari in una IPO che offre 30 milioni di azioni. L'impatto di questi eventi sul settore alberghiero durerà negli anni a venire e, per molti versi, ridefinirà l'esperienza di viaggio di domani.

La pandemia ha dimostrato che le aziende e i dipendenti possono adottare una maggiore flessibilità nell’organizzazione del lavoro, mantenendo buone performance. Anche gli operatori alberghieri stanno ripensando la loro strategia, abbracciando nuove opportunità per ottimizzare lo spazio e massimizzare i ricavi.

Molti operatori di hotel cittadini si stanno preparando per il ritorno della domanda aziendale; nuove tipologie di spazi e di servizi per attirare attività alternative nei loro hotel potrebbe essere una scelta strategica per la crescita futura.

Cresce la rilevanza di investire in ESG anche nel settore immobiliare commerciale europeo, con 13 dei 14 top client di JLL ora impegnati a sviluppare un percorso per raggiungere il net zero target entro il 2050

Student housing, un settore colpito dalla pandemia

Il settore dello student housing è stato colpito duramente dalla pandemia globale ma nonostante i bassi livelli di occupazione dell'anno scorso e i conseguenti problemi di liquidità, si è dimostrato resiliente e dotato di un grande potenziale di crescita.

Studi recenti mostrano che gli studenti, privati dell'esperienza universitaria e costretti a studiare da casa, continuano a preferire le modalità di apprendimento in presenza. Le ricerche condotte negli Stati Uniti e in Canada indicano che il 63% degli studenti afferma di aver ricevuto online standard di insegnamento complessivamente inferiori. Inoltre, uno studio che coinvolge 5.000 studenti mostra che la maggior parte di essi sarebbe disposta a cambiare università, se costretti a continuare le lezioni online.

Le restrizioni di viaggio globali possono aver influito negativamente sul numero di studenti internazionali durante l'anno accademico 2020/2021, ma per l’anno accademico in corso il numero di iscrizioni risulta in crescita.

Il settore del multifamily

L’aumento degli investimenti nel settore del multifamily europeo prosegue dopo i risultati positivi registrati nel 2020. Nel primo semestre 2021, il volume delle transazioni è aumentato del 9% su base annua, raggiungendo un valore pari a € 24.2 miliardi di Euro.

Il settore è ora ampiamente considerato come prodotto istituzionale, rappresentando il 25% del volume totale degli investimenti nei primi 6 mesi dell’anno, rispetto all'11% del 2011. Gli aspetti che guidano l’interesse degli investitori, come lo squilibrio tra domanda e offerta, il flusso di reddito costante e le opportunità di impatto sociale, stanno incoraggiando questa crescente domanda. Una parte significativa dell'aumento degli investimenti nel settore deriva dalla riallocazione di fondi dai settori più tradizionali.

In un mercato europeo eterogeneo, in cui i Paesi sono governati da normative, culture e competenze diverse, gli investitori stanno adottando approcci differenti per espandere la loro presenza sul mercato residenziale. Il forward funding (contratto finanziario in cui due parti si accordano per effettuare un'operazione di compravendita in una data futura per asset in via di realizzazione), ha registrato un forte incremento negli ultimi anni, arrivando al 30% del volume degli investimenti nel 2020, rispetto all'11% del 2015 e al 27% nel primo semestre 2021.

L’immobiliare healthcare, investimenti in crescita

Il mercato europeo del sales & leaseback nel settore healthcare è ben consolidato, con circa €12 miliardi di euro di transazioni completate negli ultimi 12 mesi.

Secondo JLL, in futuro gli operatori e i fondi di investimento privati giocheranno un ruolo crescente nel settore sanitario.

Gli operatori privati domineranno anche settori specializzati come la diagnostica, i trattamenti oncologici, la dialisi e la diagnostica per immagini.

Ci si attende anche di vedere un'evoluzione nel design degli ospedali. Gli edifici, ad oggi progettati per apparecchiature di scansione ingombranti, che richiedevano pavimentazioni per carichi speciali, verranno ripensati grazie ai progressi nella tecnologia e la miniaturizzazione delle apparecchiature.

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