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Prezzi delle case, tecnocasa vede stabile il 2011

Resteranno stabili i prezzi del mercato immobiliare italiano nel 2011. Lo dice tecnocasa, secondo cui le compravendite potrebbero raggiungere quest'anno quota 630mila. Per le grandi città, invece, le previsioni del gruppo immobiliare fanno intravedere un aumento di prezzi

Qui, infatti, le case si venderanno con un incremento tra lo 0 e il 2%. I maggiori incrementi sono previsti a Genova, che potrebbe conoscere una crescita dei prezzi tra il +1 e il +3%

Meno positive le attese per Bari, Firenze e Palermo, con previsioni tra il -1 e il +1%

Se ti ha interessato questa notizia, leggi anche: mercato immobiliare: il 2011 secondo idealista.it; nomisma, previsioni immobiliari per il 2011; mercato immobiliare: ecco i buoni propositi per il 2011; investimenti: se il mattone riparte attenti al centro città

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65 Commenti:

11 Gennaio 2011, 20:00

In reply to by anonimo (not verified)

Contattate direttamente quei venditori che hanno immobili adeguati alle vs possibilità...su internet ne troverete a volontà..

Il vento è cambiato, ora sono i compratori a decidere cosa vogliono e cosa sono disposti a pagare. I venditori possono solo accettare o decidere di tenersi la loro amata casetta. Sono finiti i bei tempi dove il mercato era animato da tanti sprovveduti con le tasche gonfie di soldi, ottenuti con i mutui facili. Chi oggi dispone di liquidità e non deve chiedere soldi alle banche può tranquillamente divertirsi a fare il gioco del gatto con il topo.

11 Gennaio 2011, 18:51

Prima è meglio passare dalla banca la frenesia saprofaga di alcuni compratori è tale, che spesso si dimenticano che per comprare ci vogliono i soldi. Meglio saperlo prima...o no?

11 Gennaio 2011, 19:00

Chi deve comprare deve trattare solo ed esclusivamente con chi è nella necessità di vendere. Giusto..rimane da capire come saperlo prima...

11 Gennaio 2011, 19:07

È vero! come si fa a capire che un venditore ha bisogno di vendere?

11 Gennaio 2011, 21:20

La frenesia saprofaga di alcuni compratori è tale, che spesso si dimenticano che per comprare ci vogliono i soldi. Meglio saperlo prima...o no?

Tu sei stato compratore o sei nato già col mattone? Oppure sei uno di quei figli di Papa che non sa neanche cosa vuol dire cercare casa? Nel primo caso sai benissimo che prima di comprare si fanno i conti, nel secondo caso taci e goditi la tua eredita' senZa fare il solito moralismo da mattonaro.

11 Gennaio 2011, 21:57

Il vero pericolo è che anche da noi (come in u.s.a., spagna, irlanda e uk) scoppi la bolla dei prezzi delle case, che sono raddoppiati nel giro di pochi anni con il passaggio all'euro. Non credo che da noi gli effetti negativi dello scoppio sarebbero altrettanto ampi sulla stabilità del sistema bancario, le nostre care banche - soprattutto quelle più grandi - hanno preso le opportune contromisure, anche se pure per loro sarebbe una bella botta. Comunque la bolla non può reggere in un contesto di crisi. Da noi operano alcuni fattori che hanno rallentato fino al 2008 la caduta dei prezzi, non ultimo il fatto che i mezzi di informazioni sono posseduti da persone e società che hanno interessi immensi nel settore immobiliare (qualcuno sa quante case ha il Berlusca? solo per citarne uno a caso...). il sole 24 ore pochi giorni fa invitava a investire nuovamente in immoblili in quanto - dandosi del pirla da sè - le previsioni per il prossimo anno erano di una riduzione dei prezzi del 2 per cento. Poveri noi. Ma è comunque difficile frenare la caduta dei prezzi ormai iniziata, la velocità del ridimensionamento è più evidente nelle città dove i prezzi sono aumentati maggiormente nella fase speculativa, come a Firenze, città dove vivo attualmente. Io penso che nel 2011 i prezzi continueranno a ridursi ancora su una forbice tra il 10 e il 40 per cento a seconda del livello qualitativo dell'offerta. La caduta finirà quando si tornerà ai livelli dei prezzi pre bolla.

11 Gennaio 2011, 22:22

Volete sapere quanto deve costare oggi una casa?

Deve costare solo il 26% in più del prezzo di gennaio 2000, ovvero di 11 anni fa.

Perché?

Perché il 26% è stato l'aumento dell'inflazione: tutto il resto in più è speculazione che il tempo decurterà!

Sul medio/lungo periodo è sempre stato così e sempre sarà: la casa non può avere aumenti superiori all'inflazione!

11 Gennaio 2011, 22:53

In reply to by anonimo (not verified)

Sono d'accordo. Oggi anche coloro che difendevano strenuamente fino a uno o due anni fa l'investimento immobiliare, si fanno bene i conti per capire quanto costerà alla fine il proprio immobile e, in base a questo, se, cambiando un domani le esigenze, troveranno qualcuno disposto a pagarlo quanto è costato perché la casa bisogna comprarla col cervello prima che col cuore come tanti operatori del settore vanno predicando!
Ai prezzi attuali, nella quasi totalità dei casi, la risposta è no.

12 Gennaio 2011, 8:54

"..Il vento è cambiato, ora sono i compratori a decidere cosa vogliono e cosa sono disposti a pagare...." ah sì?...io ho sempre comprato cosa volevo a quanto ero disposto a pagare...come tutti...di che fantasioso mondo ci sta parlando il gentile utente?

12 Gennaio 2011, 9:25

"..Allora è evidentemente necessario impegnarsi ancora affinché i prezzi delle case scendano come si deve..." interessante! cosa proponi?

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