
Resteranno stabili i prezzi del mercato immobiliare italiano nel 2011. Lo dice tecnocasa, secondo cui le compravendite potrebbero raggiungere quest'anno quota 630mila. Per le grandi città, invece, le previsioni del gruppo immobiliare fanno intravedere un aumento di prezzi
Qui, infatti, le case si venderanno con un incremento tra lo 0 e il 2%. I maggiori incrementi sono previsti a Genova, che potrebbe conoscere una crescita dei prezzi tra il +1 e il +3%
Meno positive le attese per Bari, Firenze e Palermo, con previsioni tra il -1 e il +1%
Se ti ha interessato questa notizia, leggi anche: mercato immobiliare: il 2011 secondo idealista.it; nomisma, previsioni immobiliari per il 2011; mercato immobiliare: ecco i buoni propositi per il 2011; investimenti: se il mattone riparte attenti al centro città
65 Commenti:
Interessante! cosa proponi? basta finire di leggere quello che ho scritto e che tanti altri italiani hanno fatto.
"...nel primo caso sai benissimo che prima di comprare si fanno i conti..." lo scrivente lo sa benissimo. A non saperlo sono i troppi "compratori" che fanno solo del gran voyueurismo immobiliare e vorrebbero trattare il prezzo pur non avendo una lira in tasca. Quando si parla di follia al ribasso, lo si fa con cognizione di causa.
*****A non saperlo sono i troppi "compratori" che fanno solo del gran voyueurismo immobiliare e vorrebbero trattare il prezzo pur non avendo una lira in tasca. Quando si parla di follia al ribasso, lo si fa con cognizione di causa.***** A parte che per lei, tutti coloro che chiedono sconti sui prezzi sono automaticamente pezzenti, mi dica: uno laureando alla bocconi, senza un lira in tasca, dopo aver preparato una tesi sul mercato immobiliare milanese è una persona attendibile se dichiara che i prezzi richiesti a Milano sono fuori mercato? stando a lei, no!... perché è uno senza soldi. Mentre se i prezzi li metti in discussione il primo ignorante incompetente coi soldi in tasca, allora sì! si rende conto delle castronerie che scrive. Se i prezzi sono gonfiati, sono gonfiati, punto! indipendentemente da chi li giudica tali. Oddio, anche l'abc della logica mi tocca insegnare!
Quando si parla di follia al ribasso, lo si fa con cognizione di causa. Solo te stai parlando di follia al ribasso, io non ne ho mai sentito parlare a differenza di quella al rialzo che inevitabilmente si sta assorbendo e continuera' ad assorbirsi per anni.
"...a quanto pare da quanto riportato dal "il messaggero" relativamente alla vendita di tutti i 7 miliardi di euro di bot .." l'asta dei bot a cui si riferisce il messaggero è solo per grandi investitori internazionali. Nell'economia finanziaria globale 7 mld di euro sono nulla. Stando all'imi, nel 2010 solo nelle otto principali il un valore complessivo delle abitazioni compravendute nel 2009 pari a circa 22,5 miliardi di euro.
Stando all'imi, nel 2010 solo nelle otto principali il un valore complessivo delle abitazioni compravendute nel 2009 pari a circa 22,5 miliardi di euro. 1) 7/22.5 = 30% 2) chi lo ha detto che l'asta per i bot è riservata ai soli investitori internazionali? perché poi, un investotore qualunque potrebbe comprare dallo stato? no, i grandi investitori, banche, comprano dallo stato e poi rivendono ai privati 3) i bot venduti sono solamente una delle forme di investimento esistenti fatte da chi vuole tenere vincolato il suo capitale al massimo un anno. Ne esistono poi molti altri che hanno rendimenti molto maggiori di quelli dei bot
"...solo te stai parlando di follia al ribasso, io non ne ho mai sentito parlare a differenza di quella al rialzo..." quella al rialzo non è follia..è realtà..
1) 7/22.5 = 30% ammesso e non concesso, i 22,5 mld si riferiscono escusivamente alle prime 8 città italiana, quindi al solo 15% dell'intera popolazione.
2) chi lo ha detto che l'asta per i bot è riservata ai soli investitori internazionali?/em> lo dice il mercato finanziario globale telematizzato. I grandi investitori non sono necessariamente banche, la cina è un grande cliente dei bot italiani..ad esempio.
Lo dice il mercato finanziario globale telematizzato. I grandi investitori non sono necessariamente banche, la cina è un grande cliente dei bot italiani..ad esempio. Quindi se una persona qualsiasi va in banca e dichiara di voler investire dei soldi in bot gli viene risposto che i bot sono forme di investimento alle quali non può accedere?
Nella mia zona l'offerta è scesa del 70% (infatti sono ricominciate le telefonate degli agenti immobiliari e la loro pubblicità in casella). I prezzi sono stabili (nuovo a parte).
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