Commenti: 79

Dopo 5 anni di stagnazione prima e discesa dei prezzi poi, la tendenza negativa per i valori immobiliari non è terminata, anzi. Secondo l'autorevole settimanale the economist, che pubblica il suo consueto global house price index, le abitazioni sono ancora sopravvalutate dell'11% rispetto ai nostri stipendi. Ma il calo ha intrapreso ormai l'accelerazione finale

Nell'ultimo anno infatti l'Italia è, tra i 18 paesi analizzati, al terzo posto per la discesa più pronunciata dei prezzi delle case (-5,7%). Solo in olanda e spagna è andata peggio, trattandosi di due paesi in cui è ufficialmente esplosa la bolla immobiliare e del credito. Ricordiamo che the economist fornisce gli indici dei prezzi al netto dell'inflazione

A livello di analisi economica esistono due metodi per analizzare i valori immobiliari. Uno è il price to rent, ossia la relazione tra prezzi di vendita al mq e prezzi di affitto al mq. In questo caso l'Italia sarebbe quasi in equilibrio, con un vantaggio persino per le locazioni

L'altro è il price to income, ossia i valori rispetto agli stipendi. In questo secondo caso i listini da noi sono sopravvalutati dell'11%. Questo indicatore è più aderente alla realtà nei paesi con alto indice di proprietà com'è il nostro

Prezzi delle case in picchiata, secondo l'economist siamo alla resa dei conti (grafici)

Dopo 5 anni di crisi immobiliare vediamo comunque come, nel lungo periodo la curva dell'Italia (in viola nel grafico qui sotto) sia tutto sommato costante e prevedibile. Periodi di grandi aumenti, alternati a lustri di cali e stagnazione. Considerando però l'ultima parte della curva vediamo un repentino aumento del calo: i valori immobiliari sembrano aver in qualche modo tenuto, ma ora scendono in modo accentuato

Prezzi delle case in picchiata, secondo l'economist siamo alla resa dei conti (grafici)

Rispetto al grafico precedente, che analizza le fluttuazioni percentuali, è interessante vedere cosa sia successo in realtà in quasi 40 anni, al netto dell'inflazione. I valori immobiliari in Italia hanno garantito una rivalutazione di poco più del 25%, decisamente meno che in paesi come regno unito o francia, ma decisamente di più della solita germania, un paese in cui il mattone del resto non è considerato un investimento interessante

Prezzi delle case in picchiata, secondo l'economist siamo alla resa dei conti (grafici)

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79 Commenti:

3 Settembre 2013, 10:34

Finalmente qualcuno che dice la verità!!
Guarda caso dall'estero!!

Accanirsi nel non abbassare i prezzi serve solo ad aumentare l'invenduto e rendere l'esplosione ancora più grande (con conseguente perdita di lavoro di a.i. E tutti quanti lavorano sul segmento casa)

3 Settembre 2013, 10:54

In reply to by anonimo (not verified)

Ma bravi. Continuiamo a fare terrorismo mediatico. Così facendo tutti aspetteranno un nuovo crollo dei prezzi (che non avverrà) e così il mercato immobiliare e tutto il suo indotto rimaranno con il cerino in mano ..... certo, un bel aiuto per la ripresa economica, complimenti.

3 Settembre 2013, 11:07

In reply to by anonimo (not verified)

Quoto in pieno, fermando il mercato immobiliare hanno inchiodato di fatto l'economia, con grande soddisfazione delle Banche, che hanno potuto e possono così piazzare la loro carta (polizze index, azioni e quant'altro), con la quale hanno perso in questi anni non il 25, ma il 90%, basta vedere le quotazioni delle loro azioni, nonostante corposi aumenti di capitale, sottoscritti da "investitori" in attesa di tempi migliori per l'acquisto della casa.
E intanto hanno perso quasi tutti i risparmi, provino a vendere oggi, le azioni acquistate cinque o sei anni fa, dicano poi con il corrispettivo cosa comprano...e loro cosa fanno? continuano perseveranti a terrorizzare i risparmiatori....attendete, attendete...il crollo, il crollo....intanto a crollare sono stati i loro titoli, basta vedere un semplice grafico a 5 o 10 anni, altro che gli immobili, quelli ci sono e li vedo, la carta comincia a sbiadire....

3 Settembre 2013, 12:20

In reply to by angelo (not verified)

Le banche sono piene di immobili, non credo abbiano interesse a farli scendere di valore.

3 Settembre 2013, 12:54

In reply to by erminio (not verified)

Le banche stanno aprendo le loro agenzie per non farsi prezzare le case da terzi, così matengono circa il valore di acqusito, tenete presente che nel mondo del real estate ogni hanno l'immobile deve rivalutarsi del 3% perciò per una banca che ha il cespite a 150.000€ nel 2006 ora in teoria dovrebbe valere almeno 175.000€ invece se lo trovano magari prezzato/valutato 110.000€ è un bel -40% per questo non faranno crollare il prezzo come qualche terrorista auspicherebbe, la casa/proprietà è la base dei paesi civili per creare richezza, e la richezza tiene lontano l'imbarbarimento e le guerre.

3 Settembre 2013, 13:05

In reply to by erminio (not verified)

Sembra una guerra tra sciti e sunniti , peccato siano tutti orbi , osannavano monti che per gli immobili e non solo ma per l'economia per i tanti giovani disoccupati con la sua policy di nuove e più salate gabelle ha suonato la campana a morte per l'economia, ora confidano nelle larghe intese, intese rissose ma non quando si tratta di difendere privilegi e laute prebende. A proposito qualcuno sa spiegarmi perchè un personaggio come piano che per la sua professione deve avere un gruzzolo non indifferente, pur prendendo atto che non proviene dal mondo della politica o da quello della finanza come monti, è stato nominato senatore a vita? io non lo so, magari sarà per la mia quotidianità provinciale.i

3 Settembre 2013, 23:31

In reply to by anonimo (not verified)

Ma bravi. Continuiamo a fare terrorismo mediatico. Così facendo tutti aspetteranno un nuovo crollo dei prezzi (che non avverrà) e così il mercato immobiliare e tutto il suo indotto rimaranno con il cerino in mano ..... certo, un bel aiuto per la ripresa economica, complimenti. Probabilmente ti sfugge il fatto che questo giornale si limita ad esaminare cosa stia accadendo nella realtà. il calo dei prezzi non avverrà? certamente, ma solo se dentro casa ci devi abitare, oramai lo sanno anche i muri che anche coloro che hanno qualche centinaio di migliaia di euro vanno ad investire all'estero (hai visto presa diretta del 2 settembre?), figuriamoci quali argomenti devi tirar fuori per riuscire a vendere ai prezzi gonfiati ancora attuali. Dulcis in fundo: che il mercato immobiliare rimanga col cerino in mano sono veramente contento: viviamo in un paese dove ex muratori hanno guadagnato milioni di euro negli anni della ricostruzione fino a 7 anni fa e famiglie di poveri cristi che hanno fatto salti mortali per far studiare i figli vivono nella povertà con figli disoccupati. È arrivata l'ora che cambino un bel po' di cose... ecchecazzo!

4 Settembre 2013, 8:24

In reply to by anonimo (not verified)

X post 30

Una cosa cambierà: un esercito di senzatetto (nel senso reale del termine) occuperà l'occupabile pur di non vivere all'aperto questo inverno

4 Settembre 2013, 9:37

In reply to by anonimo (not verified)

X post 31

Esatto
E questo esercito di senzatetto sarà costituito da:
1) tutti coloro che si sono indebitati una vita per comprarsi casa e non hanno più neanche i soldi per comprarsi pane e cipolla e lo stato toglierà loro le case.
2) tutti coloro che con i loro redditi non saranno più in grado di sostenere il costo della vita, non riusciranno a pagare le tasse sui loro quattro mattoni e vedranno levarsi le loro case come quelli del punto precedente o, preferibilmente, visto che lo stato ha fame di soldi, li lascerà agonizzare nelle loro case levando loro tutti i soldi.
3) viceversa tutti coloro che oggi non hanno nulla da perdere se ne saranno andati da un pezzo in paesi dove è possibile vivere normalmente e vi prenderanno per il culo a vita
4) i ricchi, già da un pezzo avranno portato via soldi ed investito in case in inghilterra, germania e stati uniti (come già fanno da un pezzo perché nell'euro non ci crede più nessuno, tranne ovviamente voi che vivete in funzione dei mattoni)

6 Settembre 2013, 21:51

In reply to by anonimo (not verified)

Sarà sarà Sara e quelli che hanno pagato molto piu di una casa per l'affitto gia versato da 20 anni c'e gente che vent'anni fa potevano comprarsi casa e aquest'ora avrebbero terminato il mutuo ,, ma il loro pessimismo li ha frenati il pessimismo porta al peggio
C'è gente andata all'estero ma non perchè non avevano casa maper altri motivi e ricordate che non c'è paese al mondo che si viva senza fare sacrificio

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