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Danto
Fuorisalone - Via Cesare Correnti 14 idealista/news

Il Distretto 5Vie propone al Fuorisalone 2024 il tema Unlimited design orchestra, che declina il design in ogni possibile forma e colore, ma anche in ogni possibile tradizione, da quella italiana a quella dei più remoti Paesi del mondo. Via Cesare Correnti 14 è sede di una delle principali installazioni del distretto, che porta l’Oriente a Milano. Tra arredi musicali, tele tessute al momento al telaio, piastrelle in ceramica e inaspettate degustazioni di caffè e cioccolato, India e Giappone si fanno padroni di quest’angolo meneghino portando suoni e colori lontani.

Mini supermarket indiano Fuorisalone 2024
Mini supermarket indiano Fuorisalone 2024 idealista/news
Mini supermarket indiano Fuorisalone 2024
Mini supermarket indiano Fuorisalone 2024 idealista/news
Mini supermarket indiano Fuorisalone 2024
Mini supermarket indiano Fuorisalone 2024 idealista/news

Il cortile del palazzo ottocentesco di Via Cesare Correnti 14 ospita Duetti, arredi musicali da giardino che possono essere non solo fruiti ma anche ascoltati mentre producono suoni rilassanti per il nostro riposo al ritmo dei nostri movimenti. Gli arredi introducono ad un “mini supermarket” indiano, ideato dalla designer indiana Gunjan Gupta, che rappresenta un design di lusso accessibile sotto forma di ventuno manufatti artigianali esposti in scaffali di legno del 18° secolo. La mostra è infatti intitolata Ikkis, che in hindi significa appunto “ventuno”, con riferimento al 21° secolo oltre che al simbolismo legato a questo numero. Alcune delle creazioni della designer sono acquistabili sul posto.

Mini supermarket indiano Fuorisalone 2024
Mini supermarket indiano Fuorisalone 2024 idealista/news
Mini supermarket indiano Fuorisalone 2024
Mini supermarket indiano Fuorisalone 2024 idealista/news

Accanto al mini supermarket di design indiano si apre invece un mondo di tessuti prodotti in un’atmosfera d’altri tempi. Anche in questo caso scaffali antichi fanno da sfondo a tele prodotte al momento con una antica tecnica di tessitura giapponese, di cui si può essere spettatori in tempo reale grazie all’artigiana che, schermata da un vetro, fa viaggiare le esperte dita fra trame e orditi creati su un antico telaio.

Tessitura giapponese Fuorisalone 2024
Tessitura giapponese Fuorisalone 2024 idealista/news
Tessitura giapponese Fuorisalone 2024
Tessitura giapponese Fuorisalone 2024 idealista/news
Tessitura giapponese Fuorisalone 2024
Tessitura giapponese Fuorisalone 2024 idealista/news

Il Giappone ci accompagna al piano superiore, dove il brand giapponese di piastrelle Danto presenta a Milano le sue prime due collezioni firmate da Studio Teruhiro Yanagihara e da India Mahdavi nell’allestimento Alternative Artefacts Danto. Un allestimento essenziale che si snoda tra le sale antiche del palazzo, il cui stato di conservazione non eccelso fa in realtà da suggestivo sfondo all’essenzialità delle forme e dei colori delle ceramiche. Una sala in particolare fa da cornice ad una curiosa quanto inaspettata degustazione di delizioso caffè e cioccolato giapponese che imprime se possibile ancor più nella memoria l’esperienza sensoriale di un angolo di Oriente nel cuore di Milano.

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