Dai musei italiani a quelli internazionali si può dormire qui e passare una notte per vivere un'esperienza unica. Ma dove?
Commenti: 0
maxxi di roma
Di Mika Stetsovski - Rome. MAXXI, CC BY 2.0 / Wikimedia Commons

Chi non sogna di fermare il tempo, addormentandosi sotto un’opera d’arte e risvegliandosi immerso nella bellezza di un museo? In Italia, l’idea lascia spazio a realtà sorprendenti: suite d’autore, sale affrescate, camere tra dinosauri o sale di acciaio. Ma davvero si può dormire in un museo? e dove? Scopri tutto ciò che bisogna sapere per trascorrere una notte al museo in Italia, un’esperienza che coniuga emozione, scoperta e soggiorno culturale, con in fondo alcune note su dove è possibile farlo anche nel resto del mondo.

Dove si può dormire una notte al museo in Italia?

Pochi minuti dopo la chiusura del museo di Storia Naturale a New York accade qualche cosa di imprevisto e magico: statue, dinosauri e ricostruzioni in miniatura si animano lasciando di stucco il guardiano notturno. Questo è quello che accade nel primo film Una notte al museo, un viaggio fantastico che ha colpito la fantasia di chiunque desideri giocare a palla con un T-Rex o assistere ad un improbabile scontro tra i legionari romani e cow-boy della frontiera.

Fantasia a parte, la trilogia interpretata da Ben Stiller ha dato vita ad una serie di eventi grazie ai quali è possibile trascorrere una notte all’interno di un museo anche in Italia. Certo, non ci si deve aspettare di dialogare amabilmente con un quadro di Caravaggio ma è comunque possibile vivere sul campo, un’esperienza che mescola gioco, cultura ed emozione. 

Ma quali sono i musei che hanno aperto le loro sale anche di notte in Italia? Ecco una lista delle strutture dove le suggestioni di un film possono diventare reali. O quasi.  

Science Centre Immaginario Scientifico - Pordenone

Nei viaggi vichinghi del Science Centre di Pordenone, la scienza diventa la bussola per scoprire mondi lontani. I bambini costruiscono piccoli esperimenti come strumenti di bordo, ascoltano leggende tra luci e ombre e si cimentano in prove di ingegno per guadagnarsi la rotta.

Il momento più emozionante però è quello del riposo. Il sonno, infatti, arriva sotto un cielo proiettato sul soffitto, tra costellazioni e formule, con la consapevolezza di chi ha attraversato mari immaginari. Al mattino, il profumo di pane caldo e la colazione conclusiva suggellano il viaggio.

Il Science Centre Immaginario Scientifico di Pordenone
Airin - CC BY-SA 3.0 / Wikimedia Commons

Immaginario Scientifico – Trieste

All’Immaginario Scientifico di Trieste, la notte può trasformarsi in un viaggio. Le Notti Immaginarie trasformano infatti le sale in fiordi lontani, tra ombre di drakkar e riflessi di aurore boreali proiettate sulle pareti. I ragazzi, guidati da storie di eroi vichinghi e antiche leggende nordiche, si muovono tra esperimenti, mappe celesti e misteri da risolvere, in un intreccio continuo di scienza e fantasia. 

Quando le luci si abbassano, poi, i sacchi a pelo diventano rifugi in un campo immaginario, sotto la protezione di stelle e formule. Il risveglio poi è dettato da latte caldo e pane speziato. Una colazione da guerrieri che chiude l’avventura con il sapore dell’impresa compiuta.

Museo Civico di Storia Naturale - Milano e Verona

Al Museo Civico di Storia Naturale, bambini e ragazzi si muovono a passo felpato tra dinosauri, animali imbalsamati e reperti fossili, illuminati solo dalle luci soffuse. Cacce al tesoro e indovinelli trasformano le sale in un enorme libro d’avventura, mentre la fantasia riempie di vita creature preistoriche e animali esotici.

Per finire, i sacchi a pelo trovano posto ai piedi di un mammut o accanto a un triceratopo, come accampamenti in terre sconosciute.

MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo - Roma

In alcune occasioni speciali, il MAXXI di Roma si trasforma in una scenografia notturna d’eccezione. Camere temporanee allestite tra installazioni e grandi tele, luci basse che scolpiscono le forme, e ospiti che si lasciano avvolgere dal silenzio creativo dell’arte contemporanea.

Dormire al MAXXI di Roma è come abitare un sogno geometrico: ogni opera veglia sulla notte, ogni ombra si intreccia con la materia. Al risveglio, la luce di Roma filtra tra le linee architettoniche di Zaha Hadid, restituendo al visitatore la sensazione di essere stato, per una notte, parte integrante di un’opera viva.

Città della Scienza – Napoli

Nelle sale della Città della Scienza, la notte si trasforma in un'avventura fatta di curiosità e meraviglia. Sotto la cupola del planetario le stelle non sono solo luci lontane: si fanno vicine, raccontano storie e invitano i visitatori a seguirle in viaggi cosmici.

Tra un laboratorio e un’indagine nel giardino scientifico, i più giovani possono scoprire i segreti di pianeti e costellazioni, come dei detective dell’universo. Ma quando arriva il momento di stendere il sacco a pelo si compie la vera magia: il soffitto diventa un cielo infinito per accompagnare sogni fatti di comete e galassie.

Acquario di Genova

L’Acquario di Genova propone un’esperienza unica per i più giovani: una notte immersi nel fascino del mondo marino. A partire dalle ore 21:00, i partecipanti possono esplorare l’acquario con una visita guidata notturna, prendere parte ad attività di animazione e dormire in sacchi a pelo di fronte alla vasca degli squali

L’avventura si conclude con una colazione e una visita mattutina alle vasche per salutare gli abitanti marini.

acquario di genova
Di Francesco Crippa - dsc_1361, CC BY 2.0 / Wikimedia Commons

Fiermonte Museum – Lecce

Nel cuore del barocco leccese, il Fiermonte Museum promette una notte diversa: dormire avvolti nell’arte, tra video, disegni, sculture e note musicali. Le 4 suite, ciascuna dedicata a un linguaggio artistico (musica, pittura, scultura, cinema/video) permettono agli ospiti di dipingere, modellare o generare immagini. 

In più, una torcia personale consente di esplorare gli spazi espositivi nella quiete della notte.

Museo Grillo Camere d’Arte – Arena Po

Il Museo Grillo Camere d’Arte è un vero alloggio-museo: è possibile soggiornare nella struttura, che offre camere ricavate in spazi espositivi. La prenotazione richiede il rispetto della fascia di silenzio tra le 23:00 e le 7:00, indicazione utile per chi desidera un’esperienza di quiete e contemplazione immersa nell’arte.

Pinacoteca Tosio Martinengo – Brescia

La Pinacoteca Tosio Martinengo si trasforma in un palcoscenico vivo grazie alla possibilità di trascorrere una notte unica all’interno del museo. Tra affreschi e cornici antiche, prendono corpo racconti d’amore cortese, intrighi e misteriosi furti d’arte da risolvere con mappe e indizi, in una caccia al tesoro che attraversa secoli di bellezza.

Le risate si mescolano al fruscio dei passi sui pavimenti storici, mentre le luci soffuse accompagnano le ultime parole delle storie. Poi, il silenzio: i sacchi a pelo si aprono proprio sotto lo sguardo severo e benevolo dei maestri bresciani, custodi notturni dei sogni. Al mattino la luce filtra dalle finestre alte, portando con sé l’odore della colazione e il fruscio delle pagine degli album in cui ogni partecipante conserva un frammento di questa notte. 

Un’esperienza che unisce gioco e memoria, in un dialogo silenzioso tra arte e infanzia.

La pinacoteca Tosio Martinengo a Brescia
Tj abba 97 - CC-BY-SA-4.0 – Wikimedia Commons

Dove si può trascorrere una notte in museo nel mondo

L’idea di dormire in un museo affascina visitatori in tutto il mondo. Per questo motivo musei internazionali di storia naturale, d’arte contemporanea o spazi innovativi hanno trasformato le proprie sale in dormitori temporanei per adulti, famiglie o gruppi selezionati.

L’oscurità e l’atmosfera silenziosa amplificano l’esperienza estetica: dalle balene sospese ai cubi trasparenti, dalle installazioni sonore all’arte fino all’alba. Ecco dunque alcune delle realtà museali nel mondo che organizzano delle notti al museo, da tenere in considerazione come esperienza in caso di un viaggio:

  • Natural History Museum, Londra: lo storico museo protagonista di uno dei capitoli della trilogia Una notte al museo ospita il Dino Snores for Grown-Ups, con notti nella nella spettacolare Hintze Hall, sotto lo scheletro della balena, laboratori, quiz, bar e colazione.
  • Museum Lüneburg, Germania: per una notte decisamente fuori dal comune è possibile entrare nello Sleeperoo Cube. Si tratta di un vero e proprio cubo trasparente posizionato tra le opere con all’interno un letto king-size e uno snack kit.
  • HAM Helsinki Art Museum Finlandia: gli amanti dell’arte contemporanea non possono perdere l’esperienza di HAM Overnight. Qui 20 partecipanti dormono fra installazioni sonore e video, partecipano a visite guidate notturne e fanno colazione tra le opere d’avanguardia.
Il salone d'entrata del Museo di Storia Naturale a Londra
Pickpik
Vedi i commenti (0) / Commento

per commentare devi effettuare il login con il tuo account