Nel tessuto intricato di calli e campielli, Venezia offre luoghi che raccontano la sua storia più intima, lontana dalle scontate immagini turistiche; tra questi spicca un palazzo trecentesco che è stato culla di uno dei massimi autori del teatro europeo. Carlo Goldoni nasce proprio tra queste mura e la sua eredità continua a vivere negli spazi ora trasformati in museo grazie alla Fondazione Musei Civici Veneziani. E grazie al suo intervento Casa Goldoni a Venezia è diventata parte di un itinerario che unisce architettura gotica e memoria teatrale.
Origini e storia di Casa Goldoni a Venezia
La Casa di Carlo Goldoni risale al XIV secolo e rappresenta uno dei migliori esempi di residenza patrizia veneziana in stile gotico. Costruita dalla famiglia Rizzi, si affaccia su un tratto di Rio di San Tomà ed è caratterizzata da una tipica facciata con trifore e balconi che la rendono immediatamente riconoscibile.
Il palazzo deve la sua fama per aver ospitato, nel 1707, la nascita di Carlo Goldoni, destinato a diventare il rinnovatore del teatro e della commedia italiana. In realtà la famiglia Goldoni ha abitato in questo luogo solo per alcuni decenni, ma il legame con il drammaturgo è rimasto indissolubile.
Nel corso dei secoli l’edificio è passato nelle mani di diverse famiglie nobili e ha conosciuto anche periodi di trasformazione e declino, almeno fino a quando nel Novecento è stato acquisito dal Comune di Venezia. Dopo un accurato restauro, nel 1953 viene inaugurato il museo dedicato a Carlo Goldoni, con l’intento di preservare la memoria del commediografo e allo stesso tempo valorizzare la tradizione teatrale veneziana.
Dove si trova Casa Goldoni e come raggiungerla
Come raggiungere il palazzo senza rischiare di perdersi nel dedalo delle calli veneziane? Per trovare Casa Goldoni è necessario raggiungere il sestiere di San Polo, uno dei più antichi e centrali di Venezia. L’indirizzo esatto è Calle della Commedia, a pochi minuti a piedi dal celebre Ponte di Rialto, uno dei ponti più belli d'Italia.
- Per chi arriva in vaporetto le fermate più comode sono San Tomà e Rialto Mercato, entrambe collegate alla linea 1 che percorre il Canal Grande. Il tragitto dura solo 15 minuti se si parte da Piazzale Roma o dalla stazione ferroviaria di Santa Lucia.
- Gli amanti delle passeggiate possono invece raggiungere Casa Goldoni a piedi attraversando i suggestivi campi. Da Campo San Tomà sono sufficienti poche deviazioni per ritrovarsi davanti alla facciata gotica del palazzo.
Come organizzare una visita
Per organizzare al meglio un weekend veneziano con visita a Casa Goldoni, è bene ricordare che questa rimane aperta al pubblico con orari variabili a seconda della stagione, generalmente dalle ore 10 alle 16 o alle 17. La chiusura settimanale è prevista il mercoledì.
Il biglietto d’ingresso è a pagamento e ha un costo 5 €, con riduzioni per studenti, residenti e over 65 a 3,5 €, mentre l’accesso è gratuito per i minori di 6 anni. È comunque possibile acquistare anche biglietti cumulativi della Fondazione Musei Civici, che includono più luoghi d’interesse artistico.
Com’è fatta la casa di Carlo Goldoni e cosa vedere
Ma cosa ci si deve aspettare da una visita a questo edificio? Di fronte lo sguardo dei visitatori si presenta un palazzo che conserva ancora l’impianto originario di casa patrizia veneziana, con ambienti distribuiti su più piani e un cortile interno che si affaccia sul rio.
- La facciata gotica è elegante e sobria, e introduce a un percorso museale che unisce spazi abitativi a collezioni dedicate al teatro.
- Al suo interno sono custoditi documenti, edizioni antiche delle commedie e manoscritti, oltre a un’ampia raccolta di scenografie e bozzetti teatrali.
- Particolarmente suggestiva è la biblioteca, che custodisce testi fondamentali per lo studio della drammaturgia settecentesca e della Commedia dell’Arte.
- Un piccolo teatrino, ricostruito con fedeltà storica, permette di rivivere l’atmosfera delle rappresentazioni goldoniane e di osservare da vicino maschere e costumi tipici. Si tratta di un allestimento pensato proprio per restituire al pubblico l’essenza del teatro di Goldoni, ossia la capacità di raccontare la vita quotidiana con realismo e ironia.
La visita offre così non solo uno sguardo sulla biografia dell’autore, ma anche un’immersione nel contesto culturale veneziano del Settecento, epoca in cui il teatro era al centro della vita cittadina.
Cosa vedere a Venezia vicino Casa Goldoni
La posizione centrale di Casa Goldoni permette di scoprire facilmente numerosi luoghi di grande interesse tra le cose da vedere a Venezia. San Polo, con le sue calli strette e i campi animati, è un quartiere ricco di arte e tradizione. Ecco alcune mete da non perdere nei dintorni di Casa Goldoni:
- Ca’ Rezzonico: un sontuoso palazzo sul Canal Grande, oggi Museo del Settecento Veneziano, con sale affrescate e opere di Tiepolo.
- Campo San Polo: la più grande piazza della città dopo Piazza San Marco, luogo di eventi e mercati fin dal Medioevo.
- Scuola Grande di San Rocco: uno scrigno d’arte rinascimentale che conserva il celebre ciclo pittorico di Tintoretto.
- Ponte di Rialto: uno dei simboli della città, perfetto per ammirare scorci sul Canal Grande e la vivacità del mercato adiacente.
- Chiesa di San Tomà: piccolo gioiello che custodisce opere di artisti veneziani e che si affaccia sull’omonimo campo.
Si consiglia di concludere la visita a Casa Goldoni con una passeggiata in questo quartiere unendo la scoperta del teatro con l’esperienza viva di Venezia, ossia l’arte, l’architettura e la vita quotidiana che hanno ispirato il drammaturgo in modo evidente.
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