La natura del Lazio è spesso rigogliosa: basta allontanarsi di poco dalle città principale per trovare ecosistemi unici nel loro genere. Fiumi, laghi, aree protette: sono molti gli angoli della regione dove godere della natura. Per esempio, conosci i principali laghi nel Lazio? Alcuni di origine vulcanica, altri artificiali, ecco tutto ciò che non potrai perdere.
Lago di Bolsena
Il Lago di Bolsena è uno dei laghi nel Lazio più grandi e suggestivi, situato nella parte settentrionale della regione, per l’esattezza in provincia di Viterbo. Circondato da dolci colline e caratterizzato da acque limpide e balneabili, si caratterizza anche come il lago vulcanico più grande d’Europa.
Le sue origini vulcaniche lo rendono unico nel suo genere: la caldera formatasi migliaia di anni fa ha dato vita a un bacino profondo che comprende anche due isole, ovvero Bisentina e Martana, facilmente raggiungibili in barca. Le rive del lago inoltre, sono impreziosite da numerosi borghi come Bolsena, Marta, Capodimonte e Montefiascone.
Raggiungere il Lago di Bolsena è poi abbastanza semplice, basta percorrere la SS2 Cassia da Roma o Viterbo; in alternativa, non mancano linee autobus che arrivano dalle città dei dintorni.
Lago di Bracciano
A soli 35 chilometri a nord-ovest della Capitale, il lago si estende tra i comuni di Bracciano, Anguillara Sabazia e Trevignano Romano, fra colline, boschi e piccoli borghi storici. Alcuni di questi, sono spesso inclusi tra i migliori paesi da vedere vicino Roma.
Anche il Lago di Bracciano è di origine vulcanica, come molti altri laghi nel Lazio, e si distingue per le sue acque particolarmente pulite: qui, infatti, è vietata la navigazione a motore. Questo lo rende ideale per chi desidera praticare sport acquatici come vela, canoa, kayak e windsurf, oppure semplicemente rilassarsi in spiaggia.
Per raggiungere la zona ti basterà percorrere la SS2 Cassia o la via Braccianese. In alternativa, la linea ferroviaria regionale FL3 collega direttamente Roma Ostiense a Bracciano in circa 50 minuti, l’ideale per una breve gita fuori porta.
Lago di Albano
Il Lago di Albano è tra i luoghi più conosciuti dei Castelli Romani. Nato da un antico vulcano, è a soli 25 chilometri da Roma. Il lago si estende nei pressi dei comuni di Castel Gandolfo e Albano Laziale, tra i paesi più noti dei Castelli Romani, ed è incredibilmente profondo, raggiungendo i 170 metri.
D’estate troverai numerose spiagge attrezzate, perfette per fare un bagno o praticare sport acquatici come canoa, kayak e paddle. Nei dintorni, ci sono poi bellissimi sentieri escursionistici che arrivano fino ai borghi circostanti, ricchi di cose da vedere.
Per arrivare in auto da Roma, puoi percorrere la via Appia Nuova (SS7) o la via dei Laghi. Se vuoi arrivare con il trasporto pubblico la linea ferroviaria regionale FL4 collega la stazione di Roma Termini ad Albano Laziale in meno di un’ora; da qui è possibile raggiungere facilmente il lago a piedi o con autobus locali.
Lago di Vico
Ritornando nell’ampia provincia di Viterbo, troverai un lago circondato da boschi di faggi e querce secolari. Una particolarità che lo distingue è la sua forma quasi perfettamente circolare e per le acque limpide che riflettono le colline. Con una superficie di circa 12 chilometri quadrati, sono molte le cose da vedere al Lago di Vico, oltre a essere una meta prediletta per gli amanti del trekking, della bicicletta e delle attività all’aperto.
Da Roma, puoi seguire la Cassia Bis (SR2) fino a Ronciglione, dove si tiene un famosissimo carnevale, o Caprarola, due borghi storici che si affacciano sul lago. Da Viterbo, invece, la SP39 conduce direttamente alle rive del lago attraversando paesaggi rurali e boschivi. Per chi preferisce i mezzi pubblici, sono disponibili collegamenti Cotral da Roma e Viterbo verso i paesi della zona.
Lago di Nemi
Ritornando ai Castelli Romani, c’è il lago che prende il nome dall’omonimo borgo di Nemi, famoso per la sua Sagra delle Fragole e per il suggestivo panorama che si ammira dai belvedere. Le dimensioni contenute – circa 1,7 chilometri quadrati di superficie – lo rendono uno dei laghi nel Lazio più tranquilli, ma non per questo privi di sorprese. Il lago è celebre anche per i suoi tesori archeologici: proprio qui, infatti, furono ritrovate le celebri Navi di Caligola, oggi custodite nel Museo delle Navi Romane.
In auto, puoi percorrere la via Appia Nuova (SS7) fino a Genzano di Roma e poi seguire le indicazioni per Nemi; la strada panoramica offre scorci spettacolari sulla valle sottostante. Se preferisci i mezzi pubblici, dalla stazione ferroviaria di Roma Termini puoi raggiungere Albano Laziale con la linea FL4 e proseguire in autobus Cotral fino a Nemi.
Lago del Salto
Anche se meno noto, il Lago del Salto è una meta da tenere assolutamente in considerazione nel Lazio. Questo lago artificiale, il più grande bacino idroelettrico della regione, è stato creato negli anni ’40 sbarrando il fiume Salto e ha dato origine a uno specchio d’acqua.
Le caratteristiche del Lago del Salto lo rendono perfetto per chi ama la natura incontaminata e le attività all’aria aperta. Inoltre, è tra i laghi ideali per pescare o praticare, la vela, il kayak e persino le immersioni subacquee. Nei dintorni, tra le cose da vedere al Lago del Salto, si trovano piccoli paesi come Fiumata, Borgo San Pietro e Petrella Salto. Se parti da Roma, puoi percorrere l’autostrada A24 fino all’uscita Valle del Salto e poi seguire le indicazioni per Fiumata o Borgo San Pietro lungo la strada provinciale SP67.
Lago del Turano
Il Lago del Turano merita decisamente di essere scoperto: situato nel cuore della Valle del Turano, tra i borghi di Castel di Tora e Colle di Tora, è una meta ideale per una gita fuori porta.
Il lago è stato creato negli anni ’30 grazie allo sbarramento del fiume Turano, dando vita a uno specchio d’acqua che si snoda tra colline e piccoli centri storici. Il lago è molto apprezzato dagli amanti della pesca sportiva, della canoa e delle escursioni in barca, ma anche da chi desidera semplicemente rilassarsi sulle sue rive. Tra le cose da vedere al Lago del Turano ci sono, poi, panorami splendidi e spiagge dove rilassarsi in estate.
Da diverse città del Lazio e dell’Abruzzo basterà percorrere l’autostrada A24 fino all’uscita Carsoli-Oricola, poi seguire le indicazioni per Castel di Tora tramite la strada provinciale SP34. In alternativa, da Rieti si raggiunge il lago passando per la strada provinciale SP Turanense.
Laghi minori del Lazio
Oltre ai laghi più grandi e rilevanti della regione, nel Lazio ci sono anche specchi d’acqua più piccoli. Nonostante la loro superfice, offrono numerose opportunità per chi vuole praticare sport, rilassarsi o visitare territori meno conosciuti. Tra questi:
- Lago di Canterno: situato tra i monti Ernici e la Valle del Sacco, il lago si trova all’interno di una riserva naturale che tutela numerose specie di uccelli acquatici e una ricca vegetazione. Nei dintorni, il borgo di Fiuggi offre la possibilità di abbinare una visita al lago a un’esperienza termale.
- Lago di Posta Fibreno: sempre in provincia di Frosinone, si trova il Lago di Posta Fibreno famoso per l’“Isola Galleggiante”, un raro fenomeno naturale costituito da un isolotto vegetale che si muove liberamente sulla superficie dell’acqua.
- Lago di San Giovanni Incarico: situato nella Valle del Liri, è un lago artificiale creato negli anni ’50 per scopi idroelettrici, oggi integrato fra numerosi percorsi naturalistici.
- Lago di Giulianello: tra Cori e Artena, è un luogo ideale per una passeggiata, ma anche per degustare nei dintorni, alcuni dei prodotti tipici laziali.
- Lago Lungo e Lago Ripasottile: nella piana reatina, infine, si trovano due piccoli laghi naturali: Lago Lungo e Lago Ripasottile. Entrambi fanno parte di una Riserva Naturale e rappresentano un importante habitat per molte specie di uccelli migratori.
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