Servizi immobiliari, un mercato da 68 miliardi: vale il 12,7% del nostro Pil

Servizi immobiliari, un mercato da 68 miliardi: vale il 12,7% del nostro Pil

L’industria dei servizi immobiliari si sta affermando sempre di più all’interno del sistema economico nazionale. Come evidenziato dalla ricerca realizzata da Scenari Immobiliari con la collaborazione di Revalo-Gruppo Finnat, mentre il settore delle costruzioni si ridimensiona l’insieme delle attività gestionali degli immobili aumenta in modo importante. Oggi rappresentano il 12,7% del Pil con un fatturato di 68 miliardi di euro
Scenari Immobilari: "Forti segnali di ripresa per il mattone del Sud, Puglia prima meta per i privati stranieri"

Scenari Immobilari: "Forti segnali di ripresa per il mattone del Sud, Puglia prima meta per i privati stranieri"

Segnali forti di ripresa provengono dal mercato immobiliare del Sud Italia, che anche nel 2016 conferma il trend positivo in termini di compravendite e domanda di investitori, sia privati che istituzionali. Meta preferita degli acquirenti provenienti dall'estero è la Puglia. E' quanto emerge da un rapporto presentato da Scenari Immobiliari e Cdp in occasione del "Forum del Sud", che ha riportato nel Mezzogiorno un ampio panel di esperti, operatori, imprenditori e politici
Milano, come andrà il mercato immobiliare da qui al 2020

Milano, come andrà il mercato immobiliare da qui al 2020

Popolazione in crescita, sempre più università e ricerca, aumento degli stranieri e maggiore housing sociale. Sono queste le caratteristiche demografiche ed economiche che cambieranno il volto di Milano da qui al 2020, con evidenti influenze sul mercato immobiliare della città.
Cassandre e veggenti: ecco quali erano le previsioni immobiliari per il 2012

Le case da comprare nel 2012

Grande o piccola? in centro o in periferia? i prezzi scenderanno o resteranno fermi? e se dovessero persino salire? il sole 24 ore ha chiesto ad alcuni esperti quali sono, secondo loro, le case che si venderanno meglio nel 2012 Per prima cosa il vero perno del mercato restano i prezzi.

Manovra e affitti: meglio i btp. Locazioni in ritirata

Le nuove imposte sulla casa potrebbero far perdere appeal agli investimenti immobiliari. Il peso delle tasse si somma, infatti, anche allo scarso rendimento delle locazioni. Un trilocale può rendere tra il 2 e il 4%, mentre con un btp a otto anni si supera il 5%.
7 punti chiave per rilanciare il settore immobiliare

7 punti chiave per rilanciare il settore immobiliare

 Il 2011, ormai è chiaro, non sarà un anno buono per l'immobiliare. L'agenzia del territorio ha già annunciato che i dati in corso non sono buoni e le previsioni parlano della chiusura di meno di 600mila compravendite (sono state 612mila nel 2010).
"All'immobiliare serve una bella scossa: l'innovazione green"

"All'immobiliare serve una bella scossa: l'innovazione green"

Il settore immobiliare sta vivendo una sostanziale stagnazione che riflette la debolezza economica e finanziaria di imprese e famiglie. Ma non è detto che a fine anno non si possano raccogliere i frutti di altri comparti non residenziali. A quest ultimo, invece, serve una scossa.
Il micro negozio in centro è l'ultimo affare immobiliare

Il micro negozio in centro è l'ultimo affare immobiliare

I cambiamenti nel commercio e delle abitudini personali ha modificato notevolmente il modo di vivere le città. Una tendenza degli ultimi 15 anni è senza dubbio il ritorno al centro, specie nelle città storiche, per vivere come in un paese, senza traffico o palazzoni, ma con tutti i vantaggi urbani.
Su internet la casa si cerca o si sogna?

Su internet la casa si cerca o si sogna?

La casa è su internet e qui la cercano gli italiani. Secondo l'analisi di idealista.it per casa e case, infatti, il web si conferma come lo strumento ideale per la ricerca della casa, con un rapporto tra immobili offerti e visite molto alto, più di 1 a 10 con punte di 1 a 18.
Le migliori case in affitto per l'estate in Toscana

Case in Toscana, le nuove zone in cui comprare

Un tempo il chianti era diventato la meta degli stranieri facoltosi che cercavano una villa tra gli ulivi e le colline. Oggi è tutta la Toscana ad essere battuta palmo a palmo, dalla maremma, che ha conociuto un vero boom, alle province di Pisa, Livorno e Siena, un tempo meno ricercate.