La manovra finanziaria si è abbattuta soprattutto sui dipendenti pubblici. Congelamento degli stipendi, blocco del turn over, innalzamento dell'età pensionabile per le donne. Molti lavoratori del settore privato, probabilmente, avranno pensato che in fondo gli sta bene, perché siamo abituati a pensare che quello dei dipendenti pubblici sia un pozzo senza fondo di lavoratori privilegiati e assenteisti. Ma quanti sono i dipendenti pubblici in Italia? e nel resto d'europa? vi presentiamo qui uno studio riepilogativo in cui, a sopresa, scopriamo che il nostro paese è perfettamente nella media
Se poi pensiamo che dipendenti pubblici significa medici, infermieri, insegnanti, militari, magistrati, ecc. Vi sembrano davvero troppi?
205 Commenti:
PRENDENDO COME DATO DI FATTO CHE tutti i servizi pubblici non funzionano, sia al nord come, peggio, al sud, allora..., tutta questa gigantesca macchina burocratica a che serve? perchè di macchina burocratica si tratta visto e considerato che il sogno di ogni statale è quello di finire in un ufficio, anche gli incapaci. Serve solo A far scappare dall'Italia tutti gli investitori stranieri che non si fidano più delle nostre faraginose leggi. Serve a far impazzire il cittadino imprenditore che non sa più se quello che sta facendo è giusto o sbagliato, con la paura di multe e spese per ricorsi legali. Serve solo a creare il caos perchè si sa che nel torbido si pesca meglio. E poi non dimentichiamo che oltre ai dipendenti pubblici che si guadagnano onestamente il loro giusto stipendio, ve ne sono una marea (sono tanti e ben nascosti) che percepiscono cifre fuori da ogni regola e che nessuno sa bene che cosa facciano (direttori, amministratori, capi, sottocapi, responsabili etc etc). Io dico che se veramente la pubblica amministrazione è così trasparente e limpida come la descrivono i suoi dipendenti, allora che pubblichino su internet tutti (tutti, tutti) gli stipendi percepiti mensilmente dal primo all'ultimo, con le relative qualifiche e mansioni, divisi per regione. Oggi usando i computer questa è una operazione abbastanza semplice, tanto sono tutti già schedati con la busta paga, c'è solo da fare un elenco. Poi ne riparleremo !!! La nostra povera italia è come una botte piena di grossi buchi, non riusciremo mai a riempirla solo con i nostri sacrifici.
I sindacati di quelli che dicono di lavorar e fare il loro dovere come l'agente di polizia e l'infermiera, dovrebbero esserer i primi a segnalare i lazzaroni, per difendere la loro categoria dalla reputazione ch ormai hanno tutti gli statali
Allora che pubblichino su internet tutti (tutti, tutti) gli stipendi percepiti mensilmente dal primo all'ultimo, con le relative qualifiche e mansioni, divisi per regione Concordo, ma allora pure i privati che fatturano almeno 1 centesimo al pubblico o accedono a finanziamenti/agevolazioni pubbliche, devono avere l'obbligo della trasparenza dei conti; quanto pagano i dipendenti, quante macchine cambiano l'anno, quanto pagano il macchinario xyz etc etc.
Ma non è già così ?? tutte le aziende alla fine dell'anno presentano un bilancio dove sono elencate le vendite e gli acquisti con i nominativi dei clienti e fornitori. Almeno qui a Milano, poi non so altrove. Si deve rendere conto fino all'ultimo centesimo (a meno che uno non lavori con il nero, ma questo è un altro discorso), anzi, ti dicono loro cosa devi guadagnare (secondo i loro studi di settore, che sono di una idiozia pazzesca) e se non è così, scatta il controllo e sei fottuto. Ne conosco tanta di gente che ha dovuto dichiarare di più del vero solo per evitare che uscisse il controllo perchè in quel caso... è come quando ti fermano i vigili, anche se non hai fatto niente, la multa alla fine te la becchi comunque.
Ne conosco tanta di gente che ha dovuto dichiarare di più del vero solo per evitare che uscisse il controllo perchè in quel caso... è come quando ti fermano i vigili, anche se non hai fatto niente, la multa alla fine te la becchi comunque.
____________________________________________________________________
Questo è uno dei motivi , che non puoi comprare o vendere al di sotto del valore catastale.(chi lo fà è un evasore)
Hanno aumentato i valori catastali per incassare più ici è iva.
Adesso tutti a sbraitare che gli immobili sono troppo cari.
Bisogna diminuire la rendità catastale, per diminuire i prezzi degli immobili.
"Storia d'Italia - 476/1250" di Indro Montanelli, pagina 115, parlando della Roma decadente poco prima del crollo totale: "la tributaria era talmente corrotta e prevaricatrice che, stando a Salviano, per la prima volta, nel terzo secolo, si videro i cittadini romani fuggire, per sottrarvisi, oltre la cortina di ferro del limes, e rifugiarsi presso i barbari." ".... i memorialisti del tempo hanno lasciato scritto che coloro che vivevano sulle tasse erano più numerosi di coloro che dovevano pagarle." "... da una parte il proliferare della burocrazia, dall'altra l'assottigliamento dei contribuenti.... fu questo il veri inizio del medio evo, almeno dal punto di vista sociale." la storia si ripete !!
Le rivalutazionI delle rendite catastali (prima del 10 e poi del 20%) non hanno rilievo ai fini ici ed ivA!
Le rivalutazionI delle rendite catastali (prima del 10 e poi del 20%) non hanno rilievo ai fini ici ed ivA!
_______________________________________________________________
Per determinare l'Ici dalla rendita catastale
È così anche per le venditè dalla rendità catastale,determina il prezzo di vendità
Poi posso anche sbagliare i termini,altrimenti una villa megagalattica,dovrebbe pagare l'ici come una casa popolare,sè non ci fosse lo spartiacque
Delle rendite catastali
E come si calcola la "base imponibile" ?
Per quanto concerne i fabbricati, la "base imponibile" è costituita dalla loro rendita catastale moltiplicata:
* Per 100, se si tratta di fabbricati classificati nei gruppi catastali A (abitazioni) e C (magazzini, depositi, laboratori, ecc.), con esclusione delle categorie A/10 e C/1;
* Per 140, se si tratta di fabbricati classificati nel gruppo catastale B. La rivalutazione da 100 a 140 è stata effettuata a norma dell'art. 2, comma 45, del decreto-legge 3 ottobre 2006, n. 262 ( convertito dalla legge 24 novembre 2006, n. 286), con decorrenza dal 3 ottobre 2006, data di entrata in vigore del citato decreto-legge;
* Per 50, se si tratta di fabbricati classificati nel gruppo catastale D (opifici, alberghi, teatri, banche, ecc.) e nella categoria A/10 (uffici e studi privati);
* Per 34, se si tratta di fabbricati classificati nella categoria C/1 (negozi e botteghe).
In tutti i casi, il risultato di queste moltiplicazioni deve essere maggiorato del 5% per effetto della legge collegata alla Finanziaria per il 1977, che ha rivalutato le rendite catastali urbane ai fini Ici con decorrenza 1° Gennaio 1997.
Per determinare l'Ici dalla rendita catastale è così anche per le venditè dalla rendità catastale,determina il prezzo di vendità poi posso anche sbagliare i termini,altrimenti una villa megagalattica,dovrebbe pagare l'ici come una casa popolare,sè non ci fosse lo spartiacque delle rendite catastali i valori catastali per le compravendite vanno ulteriormente aumentati del 10% come prima casa e del 20% come seconda casa, mentre l'ultima rivalutazione dei valori catastali per ici ed iva, come hai scritto tu stesso (5%) risale al '97 ergo l'affermazione che sarebbero state aumentate le rendite catastali per incassare più ici ed Iva non è corretta.
Le rivalutazionI delle rendite catastali (prima del 10 e poi del 20%) non hanno rilievo ai fini ici ed ivA!
per commentare devi effettuare il login con il tuo account