La manovra finanziaria si è abbattuta soprattutto sui dipendenti pubblici. Congelamento degli stipendi, blocco del turn over, innalzamento dell'età pensionabile per le donne. Molti lavoratori del settore privato, probabilmente, avranno pensato che in fondo gli sta bene, perché siamo abituati a pensare che quello dei dipendenti pubblici sia un pozzo senza fondo di lavoratori privilegiati e assenteisti. Ma quanti sono i dipendenti pubblici in Italia? e nel resto d'europa? vi presentiamo qui uno studio riepilogativo in cui, a sopresa, scopriamo che il nostro paese è perfettamente nella media
Se poi pensiamo che dipendenti pubblici significa medici, infermieri, insegnanti, militari, magistrati, ecc. Vi sembrano davvero troppi?
205 Commenti:
In merito al fatto che, tutti daccordo, vogliono eliminare le province per risparmiare, hanno detto alla radio che cmq i dipendenti delle province non verranno licenziati, ma trasferiti in altre sedi, e allora dove è il risparmio ??
Quando una ditta chiude un reparto improduttivo, gli operai restano col c... per terra, invece i dipendenti pubblici cascano sempre in piedi come i gatti.
Inoltre, non contenti del fatto che abbiamo un mucchio di insegnanti, tra di ruolo e no, illicenziabili anche se sono dei somari, per un numero di studenti sempre più in diminuzione, hanno deciso di assumere in futuro circa 70.00 (settantamila) nuovi insegnanti.... ed io pago !!
Alla fine di questa manovra da non so più quanti miliardi di euro, che servirà principalmente a garantire gli stipendi ai pubblici dipendenti per i prossimi mesi, saremo ancora al punto di partenza perchè i 4 milioni di stipendi pubblici mensili sono uno stillicidio che non finirà mai. Mio figlio, primo che la ditta dove lavorava chiudesse, era in ritardo di 5 mesi con lo stipendio e dopo un anno deve ancora prenderli. Voi conoscete qualche dipendente pubblico che sia in ritardo con lo stipendio ?? che siano mille euro o 20.000 al mese, arrivano sempre puntuali, e non c'è pericolo di fallimento. È una pacchia !!! e poi ti vengono a dire che dobbiamo fare sacrifici e tirarci su le maniche.... armiamoci e partite!! si diceva così per fregare il popolo.
Ma possibile che tutti quelli arrabbiati contro la pubblica amministrazione siano sempre anonimi o con nick di fantasia, è nel DNA evitare di pagare dazio.
Sgrammaticati e autocentrici, capaci solo di vedere il proprio orticello e tornaconto.
Però quando servono i dipendenti pubblici, sono un medico chirurgo, allora tutti con il cappello in mano e piccini piccini, stranamente il tuo lavoro diventa senza prezzo.
Qualcuno si è mai posto il problema di quanto abbia faticato per essere quello che sono, di quanto abbia speso e di quanto ancora devo spendere, volete livellare il mondo al vostro peggio, perché così nel mal comune mezzo gaudio, anche il precario o l'autonomo mediocre, poichè la mediocrità non è nel tipo di lavoro ma nell'uomo che uno è, si sente meno fallito.
Certo ci sono dei mediocri nella P.A. Ma certamente non più degli imbroglioni, evasori e bastian contrari di default che vivono fuori da essa.
Dr. Riccardo Pratt.
Però quando servono i dipendenti pubblici, sono un medico chirurgo, allora tutti con il cappello in mano e piccini piccini, stranamente il tuo lavoro diventa senza prezzo.
Certo che è così, e non può essere diversamente, perchè in quel momento il potere è tutto nelle tue mani e la salute del cliente dipende dai tuoi capricci. Non ti è mai capitato di essere fermato dai carab o dai vigili? non dirmi che ti metti a sbraitare e li mandi a quel paese, te ne stai buono buono appunto con il cappello in mano e zitto zitto.
E nello stesso modo ci si deve comportare in tutti i rapporti con i dip. Pubbl. Perchè il coltello dalla parte del manico ce l'hanno sempre loro.
Nel settore pubblico esiste la meritocrazia? non mi sembra. Questo già da solo dice tutto.
Vero, nella media, mA, la produttività??
3.400.000 statali per 30.000.000 di popolazione attiva è un insulto all'intelligenza. In più c'è da contare un indotto di un altro milione di persone che fornisce servizi allo stato e quindi non produce nulla. Con l'informatizzazione almeno il numero di passacarte doveva ridursi a un decimo, e invece è aumentato, e la cosa di per sè dice già tutto. Aggiungiamo la storica inefficienza dell'apparato statale e la continua opera di macelleria effettuata sui privati (gli unici che producono reddito VERO) e i conti sono presto fatti: più si ammazzano i privati più si devono aumentare le tasse e più in fretta si finirà col non avere più un soldo per mantenere il faraonico e inefficiente mastodonte statale. Ogni anno chiudono decine di migliaia di partite IVA, il che vuol dire altre migliaia di dipendenti privati a spasso e quindi meno tasse pagate e meno denaro che fa girare l'economia. L'Italia ha un numero impressionante di enti inutili, tipo facoltà universitarie in numero 3 volte superiori a quelle dei paesi civili (come germania o francia). Lo stato italiano è solo un ammortizzatore sociale dove si e no uno su dieci fa il suo lavoro, come dice il prof ricolfi, noto economista, quindi con 340.000 statali efficienti avremmo una situazione uguale a quella attuale. E' ora di cominciare a licenziare in massa per salvare il paese. Meno statali inefficienti, meno tasse.
Ho lavorato 10 anni nel privato e adesso sono dipendente di un ente locale piemontese da 25 anni: lavoro sodo tutto il giorno per 36 h la settimana e sono sempre disponibile e cortese con l'utenza. Il mio stipendio da responsabile di ufficio dopo 25 anni è 1.350 € al mese per 13 mensilità + il premio produttività che è 2 terzi dello stipendio, benefit: ticket da 7.00 al giorno + contributo su abbonamento annuale mezzi pubblici (circa il 50%). Ho 28 giorni (lavorativi) di ferie all'anno + 4 gg di recupero festività + 21 h di permesso retribuito + 36 h di permesso da recuperare. Se mi ammalo mi tolgono 25 € al giorno e mi riducono il premio produttività. straordinari non autorizzati. Tra di noi c'è chi approfitta e fa cosa vuole ed a causa di questi "cari" colleghi alcuni dei quali finiscono sui giornali che siamo tutti giudicati male. L'opinione pubblica non è influenzata dal brunetta di turno. Purtroppo, chi è causa del suo male pianga se stesso!!!
Rispondo ad efficienza: effettuata sui privati (gli unici che producono reddito VERO) ma fai sul serio? sai quanto contribuiscono questi rispetto ai 3.400.000 statali? NULla .... il nullla .... niente niente niente. Hai mai visto quanto guadagnano i libri professionisti dalle tabelle ufficiali? quasi ogni categoria dichiara meno di un impiegato statale .... se ti dico che quello che dichiara la parucchiera di mia moglie è quanto spende mia moglie in una anno dalla parucchiera mi credi? allora non stiamo a dire (censored) guardiamo bene da dove arriva il prelievo fiscale che alimenta i servizi pubblici sanità,scuole, etc. Etc. Ciao ciao
Mi sembra di capire che tu hai le idee poco chiare. Anche se fosse vero che i lavoratori privati contribuiscano poco, ma da dove pensi che provengano i soldi che finiscono nelle casse dello stato ? Tu dici dalle trattenute sugli stipendi degli statali, e da dove pensi che provengano questi stipendi se non dalle tasse che pagano i "non statali". Tutto ciò che esce dalle casse dello stato deve necessariamente esserci prima entrato. Gli statali non producono ricchezza, ma solo servizi. Se Almeno questi funzionassero !!!
Credo che ci sia un grande errore di fondo nel giudicare i lavoratori in proprio catalogandoli tutti indiscriminatamente come evasori o potenziali evasori. Il comune cittadino mette sullo stesso piano il commerciante o l'artigiano che ha come normale cliente il pubblico (inteso come cittadino privato) e quello che invece lavora per conto di altre aziende. Le due categorie sono completamente diverse. La prima può teoricamente evadere finchè vuole, è sufficiente non battere lo scontrino, o scriverci una cifra inferiore a quella reale ed il gioco è fatto. L'importante è fare le cose in maniera oculata senza esagerare. La seconda categoria, invece, è costretta a fatturare tutto, in quanto l'azienda cliente richiede il documento fattura per procedere al pagamento e inoltre per scaricare la spesa e recuperare l'iva e le tasse. Tra le due categorie ci passa una differenza sugli utili di più del 50%, tra tasse e iva. Questo significa che se io sono un elettricista e non faccio la ricevuta alla signora alla quale ho riparato lo scaldabagno, guadagno il doppio del mio collega che ha riparato l'impianto elettrico della ditta Tal dei tali con fattura. Quindi, riassumendo, l'unico modo per impedire l'evasione è mettere il privato cittadino in condizioni di chiedere la ricevuta per scaricare le spese come se fosse una normale azienda. Ogni volta che qualcuno propone questo sistema i politici o i giornalisti rispondono che in Italia non si può fare. Perchè ??? boh !! fine della trasmissione !
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