Nelle ultime settimane si sentono numerose previsioni immobiliari su cosa succederà ai prezzi delle case nel 2012. Adesso vogliamo però sapere la tua opinione al riguardo, ma anche sul mercato dei mutui, le compravendite, l'affitto o le eventuali sorprese a cui nessuno fin'ora ha pensato
Vogliamo inaugurare un ampio dibattito perché, avvicinandoci al nuovo anno, pensiamo che sia utile non ascoltare sempre e solo le solite voci. Il mercato immobiliare è composto da tutti coloro che vi operano, agenti immobiliari, venditori privati, acquirenti, mediatori finanziari e inquilini. Per questo ci interessa la tua opinione
185 Commenti:
Stai a vedere che adesso e' peggio avere comprato a 100 e ritrovarsi "solo" 150, piuttosto che non aver comprato niente ed aver speso 100 in affitti.
Boh! Contenti voi .......
Una cosa è comunque evidente: i venditori e gli ai sono sempre facilmente pronti ad accusare l'interlocutore di essere "un inquilino invidioso del case altrui", tuttavia dal tono dei loro post emerge una rabbia e un'acredine che dovrebbe essere estranea a persone con una vita felice (magari spaparanzati nei divani delle loro case di gran valore!). Hai proprio ragione, e' da qualche anno che seguo questo forum, e la rabbia e la frustazione è completamente migrata dai compratori ai venditori, ormai sono i venditori che si dimenano come pesci fuor d'acqua offendendo oscenamente coloro che si permettono di andare contro il loro primo comandamento"il mattone non scende mai". A dire la verità le loro oscene offese, suonano quasi come una dolce melodia, era da anni che li aspettavo sulla riva del fiume, e finalmente eccoli qui annaspanti in mezzo al guado. Le loro ragioni sono di quanto piu' ridicolo la mente umana possa partorire, attaccati come sono ai loro ridicoli luoghi comuni, sembrano donne in lutto che si aggrappano ai ricordi per sopravvivere. Vendere a meno di quello a cui si è comprato avviene quotidianamente, potrei portare decine di esempi, ma verrebbero sbeffeggiati e classificati come ridicole eresie. Caro demetrio, a noi non resta che ridere di fronte alle follie economiche e non che i nostri cari venditori sciolinano con una velocità impressionante, ed attendere che il mercato immobiliare faccia inevitabilmente il suo corso. Il -40% non basta piu' , piu' attendete e piu' i vostri capanni perdono di valore.......
***Attaccati come sono ai loro ridicoli luoghi comun*** Il più ridicolo (e anche il più deleterio per i venditori) è "il mattone non perde mai valore". Anche senza menzionare i recenti casi della crollo dei prezzi in USa, gB, spagna, etc., e restando nella nostra Italia, basta fare una passeggiata nei paesi e nelle cittadine di provincia per vedere che una casa su 4 è fatiscente ed abbandonata da anni. Se si va a vedere la storia di quella casa, si scoprirà sicuramente l'esistenza di un proprietario del tipo "se non mi danno i soldi che dico io, non vendo, piuttosto la lascio marcire". Detto... fatto: col tempo, la casa fa contento il proprietario e... m.a.r.c.i.s.c.e. Tuttavia, più andremo avanti e meno proprietari si permetteranno il lusso di "far marcire le case", in quanto non tutti potranno sostenere bellamente le tasse che sempre più ricadranno sulle case vuote. I proprietari saltano sulla sedia quando qualcuno di noi pronostica un ribasso dei prezzi del 50% e trova assurda questa previsione. E perché dovrebbe essere assurda? in dieci anni l'inflazione era salita del 30% e i prezzi delle case del 100%. Perciò un adeguamento al ribasso del 50% dai massimi del 2007 è perfettamente in linea con le leggi economiche del mercato. Ovviamente, tale adeguamento non si sposa coi luoghi comuni dei venditori e con i loro sogni. Demetrio
Giusto per informare i partecipanti che ancora non lo sapessero: questo Demetrio scrive e si risponde da solo, fecendo finta di essere più persone diverse. L'abbiamo già beccato altre volte. Quindi evitare di rispondergli così magari ce lo togliamo dai piedi non buttarla in rissa, io seguo con piacere i competenti post di demetrio, se non li gradisci passa a quello successivo senza raccontare favolette.
Secondo voi non riesco a capire ho fatto un mutuo per casa nel 2009 ,facendo l'operaio ho preso il mutuo in base a quello che potevo permettermi,ora pago 360 euro al mese di rata (mi mancano 27 anni)comunque prima pagavo 450 euro di affitto ,visto che ora da quello che leggo non si riesce più ad avere un mutuo ho fatto male? se magari voglio cambiare casa posso secondo voi venderla al 50% di quello che l'ho comprata? e se riesco magari a rivenderla allo stesso prezzo faccio bene? ho il terrore di andare di nuovo a vivere in affitto secondo voi me lo ridanno un mutuo?
Il mercato immobiliare Italiano è semplicemente sopravalutato, e uno storno di prezzo non può che farle esclusivamente bene, c'è poco da fare cari Italiani, non si potteva continuare d aumentare in eterno quando tutto intorno crolla .........tanti auguri ai proprietari di case!........a dimenticavo, in uno due anni, lo storno non sarà meno del 20% bye bye.......non credo assolutamente a catastrofi ma per acquistare si spicheranno prezzi migliori nei prossimi due anni.
Gli Italiani amano il mattone non lo considerano una merce da svendere, ma forse negli ultimi dieci anni si è esagerato e allora un po di rientro dei prezzi sarà fisiologico, chi deve acquistare e meglio che al venditore dimostri volontà di acquisto con storno di prezzo, il venditore che non ascolterà aspetterà 4 o 5 anni continuando a pagare la famosa ici maggiorata e da ladri .............................. e arrivata dopo 10 anni la riscossa dei compratori.......... iuuuuuuuuu......... si comprerà solo per affare......................
Se magari voglio cambiare casa posso secondo voi venderla al 50% di quello che l'ho comprata? Goditi il mutuo basso finchè dura, quando vorrai vendere lo farai al prezzo di mercato, oppure ti terrai l'immobile nell'illusione di venderla a quanto chiedi fra qualche anno. Una cosa è certa, se tenti di vendere adesso al 99% quello che hai speso non lo ricavi, ma se hai comprato per viverci non deve essere un problema che ti tocca.
Il mercato immobiliare italiano e' un mercato particolarmente rigido. Questa rigidita' e' dovuta a diversi fattori tra cui a titolo esemplificativo, ma non esaustivo, sono: l' elevata percentuale di proprietari di casa, l'avversione per il rischio da parte dei risparmiatori italiani, il timore di fiammate inflazionistiche, eta' media della popolazione tra le piu' alte del mondo, etc.
Cio' non di meno, i prezzi sono in discesa dal 2008 e la manovra monti, assieme al perdurare e all'acuirsi della crisi vinanziaria, continueranno a deprimere i prezzi anche nel 2012. Di quanto? Non e' facile stabilirlo, e le variazioni sono diverse in base all'ubicazione e alla tipologia dell'immobile... se i beni di lusso come le case poste in localita' turistiche di pregio o nei centri storici delle grandi citta' subiranno una riduzione del 10 per cento, gli immobili non di pregio situati nelle periferie potranno scendere anche del 20 o del 30 per cento... molto dipende dalla citta' in cui l'immobile si trova.
Se vogliamo fare confronti con altei paesi, ad es. Germania, i prezzi sono molto piu' bassi nonostante gli stipendi siano piu' alti, ad esempio un immobile nuovo al centro di berlino non supera i tremila euro a mq, mentre nelle aree piu' povere come la sassonia siossono trovare immobili in buone condizioni a 150 o 200 euro al mq. Ora, se e' vero che questi prezzi sono determinati da vari fattori, tra cui il social housing teutonico e la bassa percentuale di proprietari di casa presenti in germania, meno del 50 per cento, e' anche vero che in Italia i prezzi degli immobili sono ancora a livello di bolla.
Basti pensare che i costo di costruzione di un immobile in Italia, compresivo del margine del costruttore, e al netto dell'area edificabile, si aggira, per abitazioni con finiture normali, intorno a 1000 o 1200 euro al metro quadro, il che rende del tutto ingiustificato non solo il perzzo del nuovo ma anche quello dell'usato che dovrebbe essere del 50 per cento in meno per immobili con 40 anni di eta'.
Mi sembra che tutte le considerazioni fatte, anche condividibili, non tengano tonto del fatto che gli ultimi 4 anni di crisi immobiliare hanno visto regole uguali, pertanto l'andamento un po' in calo, fisioliogico vista la crisi, non ha visto nessuna grande rivoluzione.
Ma negli ultimi 40 giorni qualcosa è cambiato: è andato al governo un signore che ha semplicemente deciso di rovinare l'economia dell'Italia accanendosi in primis sulla casa.
Per cui succederanno due cose: o questo signore viene silurato, oppure se dovesse durare fino al 2013 si prospetterà la seguente situazione:
Fase 1 : mercato paralizzato fino alla regolarizzazione delle nuove regole catstali + Imu ecc ecc.
Fase 2 :calo sensibile delle seconde case
Fase 3 :crollo verticale degli appartamenti medio grandi in zone non di pregio
Fase 4 :crollo delle ville di grande metratura in zone non di pregio
Fase 5 :stazionari prezzi delle ville in zone molto richieste e super appartamenti di lusso
Magari mi sbaglio....anzi lo spero proprio!!!
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