Se avessimo un governo sarebbe tutto più facile, ma per lo meno resta in piedi l'esecutivo monti a tirare avanti la baracca. I problemi urgenti del paese aspettano una soluzione e il professore dovrebbe chiudere oggi un decreto che sblocchi i pagamenti della pubblica amministrazione alle imprese. Sul tavolo ci sono anche la tares, la nuova tassa rifiuti, e l'imu, la cui revisione è invocata da tutti
L'anci, associazione nazionale comuni italiani, preme: se non si sblocca il decreto che metta in funzione a luglio la riscossione della tares (2 miliardi di gettito previsti) non potranno garantire la raccolta rifiuti. Gli italiani però non hanno molta voglia di pagarla, soprattutto visti i salassi dell'imu: la seconda rata di dicembre ancora fa male e già si avvicina la prima rata dell'imu 2013
Il terzo rovello è infatti l'imposta municipale unica. Nella finanziaria 2012, nota come decreto salva Italia, fu introdotta con urgenza per salvare i bilanci dello stato ed evitare una bancarotta in stile greco. Per questa ragione gli importi pagati si dividevano in una quota comune e una quota stato. Ebbene, non si vede la ragione per cui, superata l'emergenza, si dovrebbe mantenere il rimedio. Tanto più che tutte le forze politiche, chi più chi meno, erano favorevoli a una riforma dell'imu durante la campagna elettorale
In mancanza di un dibattito parlamentare e di governo, tuttavia, sarà difficile che si compia quanto promesso: il ritorno dell'imu ai comuni. Eppure questa sarebbe la chiave di volta, perché se lo stato rinunciasse alla sua quota - una patrimoniale di fatto - i sindaci potrebbero tirare un sospiro di sollievo e magari, in qualche caso, accettare il rinvio della tares al 2014
1 Commenti:
Ha ragione Renzi: si sta perdendo troppo tempo. Con questi palliativi. Ha ragione Alfano: andare subito ad elezioni anticipate.
Ci voleva la riforma per l'elezione diretta del capo dello stato. Aspettiamo tempi migliori.
E le imprese continuano a fallire. Non sarà possibile rimediare neanche entro il 2014 ai danni causati nel 2012 e nella prima parte del 2013
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