Milano

Perché il Ddl sugli affitti brevi non può risolvere l'emergenza abitativa

Luci e ombre, per adoperare una abusata espressione, sul Ddl Santanchè che mira a dare una disciplina uniforme allo spinoso problema degli affitti brevi in Italia. Se da un lato i professionisti del settore, dalle piattaforme on line ai property manager agli albergatori, sono soddisfatti – ancorché solo parzialmente – dall’altro i sindaci non lo sono affatto, dal momento che, a parer loro, la norma non risolve in alcun modo l’emergenza abitativa né darebbe alle amministrazioni maggior potere sul territorio. Di seguito spieghiamo perché non lo fa
Venezia

Affitti brevi, arriva il DDl Santanchè: soggiorno minimo di due notti e lotta alle locazioni abusive

Il Ministero del Turismo ha appena approvato il disegno di legge che potrebbe segnare la svolta nella disciplina degli affitti brevi, ponendo fine, si spera, al caos disciplinare che regna nel settore. IL Ddl Santanchè apre di fatto la strada al riconoscimento ufficiale della figura del property manager rendendo obbligatoria l’apertura di un codice specifico per la categoria, disciplinandone il ruolo di sostituto di imposta e introducendo delle sanzioni per chi “glissa” su questi doveri. Ma non è l’unica novità della nuova norma: vediamo insieme cosa dice il Ddl Santanchè sugli affitti turistici e il commento di Marco Celani, presidente Aigab
Case vacanze

Mercato alberghiero e affitti brevi, l'impatto economico di due diversi modelli ricettivi

Il mercato turistico crea circa 60 miliardi di consumi solo nei primi 500 Comuni italiani a vocazione turistica. Possono rispondere a questo mercato due modelli ricettivi: quello alberghiero ed extra alberghiero ufficiale e quello degli affitti brevi “sommersi”. Entrambi i modelli hanno conseguenze economiche: si è occupato di analizzarle uno studio di Federalberghi realizzato da Sociometrica. Ecco le principali evidenze
case in affitto breve

Quanto costa e quanto rende un appartamento in affitto breve

Applicazioni per la gestione delle seconde case, cambiamento di gusti e abitudini di viaggio, portali web dedicati che mostrano migliaia di soluzione adatte a ogni gusto e ogni esigenza, in qualsiasi periodo dell’anno e in qualunque località del Paese, hanno contribuito a rafforzare la domanda di affitti brevi, che fino a poco più di un decennio fa restava un miraggio, facendo rinunciare ad una alternativa alla ricettività alberghiera ancor prima di iniziare a cercare. Uno studio di Locare misura l’entità del fenomeno degli affitti brevi oggi
casa vacanza

Affitti brevi in Italia, chi li gestisce davvero e quali sono i rischi oggi

Gli affittì brevi sono nell’occhio del ciclone, i sindaci delle maggiori città italiane, chiedono di porre un argine alla loro diffusione, ma sull’argomento serve fare chiarezza e la nuova direttiva dell’Unione Europea sulla cooperazione amministrativa appena entrata in vigore può essere il punto di partenza per risolvere il problema purché sia “italianizzata” in fase di decreti attuativi. E’ quanto afferma uno studio di Halldis, società italiana attiva dal 1986 nel settore degli affitti brevi
milano

Locazioni brevi a Milano: perché limitare le case vacanza non risolve il problema del caro affitti

Il caro affitti di Milano è ormai diventato proverbiale. Se prima vivere nella “capitale del Nord” era quasi un sogno, ora è diventato di moda definirlo un miraggio per pochi. Appartamenti che possono arrivare a costare anche 900 euro al mese e che pochi davvero possono permettersi sono diventati un problema di immagine, oltre che di equità sociale. Problema che l’amministrazione meneghina ha deciso di risolvere chiedendo per Milano ciò che avviene a Firenze e a Venezia, ovvero la limitazione degli affitti turistici per aumentare l’’offerta abitativa sulla città e calmierare, di conseguenza i prezzi. Ma è davvero questo il problema? Aigab, l’associazione dei property manager che gestiscono affitti brevi in tutta Italia, non è d’accordo, ed ecco perché
Dichiarazione dei redditi

Affitti brevi e 730, alcuni chiarimenti del Fisco

Il Fisco è intervenuto in tema di affitti brevi e 730. La questione affrontata riguarda in particolare la locazione di un immobile in comproprietà. A tal proposito, è stato spiegato come indicare nella dichiarazione dei redditi la propria quota del corrispettivo lordo spettante. Vediamo dunque qual è il quesito a cui è stata data risposta e quali sono i chiarimenti e le indicazioni offerte per non commettere errori, evitando così spiacevoli sorprese
Locazione breve

Locazione breve: tutto quello che devi sapere

I contratti di locazione breve sono pensati per chi ha la necessità di prendere in affitto un immobile per un periodo di tempo limitato. Scopriamo cosa sono, quali sono gli adempimenti richiesti e in cosa si distinguono rispetto alle locazioni turistiche
Perché la normativa sugli affitti brevi può rivelarsi un boomerang per il settore

Perché la normativa sugli affitti brevi può rivelarsi un boomerang per il settore

Gli affitti brevi danno soddisfazione anche quest’anno: i numeri del settore, nella prima estate post pandemia, sono decisamente positivi, anche se non ancora ai livelli pre-covid. Tuttavia, nonostante la voglia di turismo sia tornata forte anche tra gli stranieri, il nemico per lo sviluppo del business è tutto italiano. Ovvero, le mille contraddizioni di una regolamentazione ancora lontana dall’efficienza e, soprattutto, dalla lotta al sommerso. Ne abbiamo parlato con Marco Celani, ad di Italianway e presidente di Aigab
casa vacanze

Affitti brevi, ecco perché il 2021 è stato un boom

Case, ville, chalet, trulli, dammusi e residenze d’epoca: per gli affitti brevi 2021 sono state queste le destinazioni più cercate in tutta Italia per soggiorni a partire da una notte fino a 18 mesi, da famiglie, globetrotters, nomadi digitali, holidayworkers e viaggiatori business.
Affitti brevi, le novità della legge di bilancio 2021

Affitti brevi, le novità della legge di bilancio 2021

Novità per gli affitti brevi nella legge di bilancio 2021. Tra le norme approvate nella manovra fiscale che ormai aspetta solo il sí definitivo del Senato, c'è quella che stabilisce che la cedolare secca sulle locazioni brevi si possa applicare solo per l'affitto di un massimo di quattro immobi