Dichiarazione Iva 2017, la scadenza del 28 febbraio
Il 28 febbraio 2017 scade il termine ultimo per presentare la dichiarazione Iva per il 2016. L’adempimento riguarda tutti i titolari di partita Iva che esercitano attività d’impresa, artistiche, professionali. Dal 2018 la dichiarazione si trasmetterà dal primo febbraio al 30 aprile
Dichiarazione Iva 2017, le scadenze
Da quest’anno la dichiarazione Iva deve essere presentata in forma autonoma. I soggetti obbligati sono tutti coloro che esercitano attività di impresa, attività artistiche o professionali e che sono titolari di partita Iva. Ecco quali sono le scadenze
Jobs act autonomi, quali sono le novità del testo
A novembre il Senato ha dato il via libera al Jobs act degli autonomi, adesso il provvedimento che disciplina il lavoro di partite Iva e professionisti dopo aver subìto uno stop dovuto dalla crisi di governo riparte dalla Camera. Ad esaminare il testo la Commissione Lavoro, le audizioni si apriranno a partire dal prossimo 10 gennaio. Vediamo quali sono le novità
Sei un libero professionista? Ecco quanto guadagnerai in media
Non ci sono buone notizie per i professionisti. Dal 2005 hanno perso in media il 18,06% del loro reddito, che ora si attesta a 33.954 euro. Sono i dati del sesto rapporto realizzato dal centro studi di Adepp, l’Associazione che rappresenta 19 Casse di previdenza dei professionisti
Partite Iva, la tassa occulta introdotta con il decreto fiscale
Confprofessioni Lazio ha lanciato l’allarme sulle partite Iva. La delegazione regionale della Confederazione italiana libere professioni ha fatto sapere: “Nel prossimo triennio i nuovi adempimenti introdotti dal dl fiscale peseranno 10 miliardi su imprese e professionisti”
Omessa presentazione della dichiarazione Iva, come pagare sanzioni ridotte
I contribuenti che non hanno presentato la dichiarazione Iva per il 2015, o che l’hanno presentata compilando solo il quadro Va, possono ancora rimediare da soli e pagare sanzioni ridotte senza ricevere controlli. A renderlo noto l’Agenzia delle Entrate
Ddl autonomi, le novità per le partite Iva
E’ attesa nell’Aula del Senato la votazione del Ddl Del Conte di riforma del lavoro autonomo. Un testo che in 22 articoli estende qualche tutela in più a favore di partite Iva e collaboratori e definisce lo smart working. Vediamo alcune tra le principali novità
Studi di settore, cosa cambia dal 2017 per autonomi e imprese
Studi di settore addio. Con il decreto fiscale varato sabato scorso in Consiglio dei ministri, dopo tanti annunci è davvero arrivato il momento del cambiamento. Gli interessati sono circa 3,6 milioni tra autonomi, imprese e società. Una platea tenuta ogni anno a compilare il modello con i dati relativi alla propria attività economica. Ma dal 2017 si cambia registro
Partite Iva, come cambia l’aliquota contributiva
Novità in vista per le partite Iva. Su questo fronte la prossima legge di Bilancio dovrebbe contenere la cancellazione di ogni aumento dell’aliquota contributiva e la riduzione dell’attuale dal 27 al 25 per cento
Decreto semplificazioni 2016, le novità sul Fisco
Con il decreto sulle semplificazioni fiscali che il governo è pronto ad approvare, il Fisco cambierà pelle. Il testo dovrebbe essere all'esame del Consiglio dei ministri della prossima settimana. Vediamo quali sono le principali novità, dal 730 alle partite Iva
Imposte su partita Iva: in arrivo la tassa piatta
In arrivo novità per le partite Iva, quindi artigiani, piccoli commercianti e professionisti. Il governo è pronto ad attuare una vera e propria riforma volta a cambiare il rapporto tra autonomi e fisco. Tra le principali novità una “flat tax” e l’abolizione degli studi di settore
Partite Iva agevolate 2016, l’imposta è del 5%
Riflettori puntati sulle partite Iva. L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare n. 10/E con la quale illustra gli effetti delle modifiche introdotte dalla legge di Stabilità 2016 e chiarisce i dubbi interpretativi emersi nel primo anno di applicazione del regime forfetario
Il Jobs Act delle partite Iva, le tutele approvate con il Ddl sul lavoro autonomo
Il Consiglio dei ministri ha approvato il Ddl sul lavoro autonomo che prevede un primo pacchetto di tutele per oltre 2 milioni di partite Iva e professionisti, compresi i collaboratori coordinati e continuativi, e disciplina il lavoro agile. Il provvedimento, insieme a un secondo Ddl delega sulla povertà, andrà in Parlamento come collegato alla legge di Stabilità, per accelerare l’approvazione
Partite Iva 2016, le novità sulle tutele per i lavoratori autonomi
Dovrebbe essere il Consiglio dei ministri di giovedì “la volta buona” per il ddl sul lavoro autonomo, atteso da oltre un mese visto che è un collegato alla legge di Stabilità 2016. La categoria finora più evitata dalle riforme del governo Renzi dovrebbe guadagnare, da quello che è già stato ribattezzato lo “Statuto del lavoro autonomo”, tutele che finora sono state riservate ai dipendenti
Regime dei minimi e regime forfettario: cosa cambia nel 2016
Come previsto dalla nuova legge di stabilità, dal 2016 cambiano le regole per i lavoratori autonomi e le partite Iva. La principale novità riguarda l'assorbimento del regime dei minimi in quello forfettario che sarà l'unico in vigore, con condizioni agevolate.
Regime dei minimi per i pensionati: cosa prevede la legge di stabilità 2015
Anche i pensionati che portano avanti un'attività come autonomi o piccoli imprenditori possono aderire al regime dei minimi. Ma le regole stabilite dalla legge di stabilità 2015 sono piuttosto rigide
Internet fibra ottica, le offerte per i titolari di partiva iva
Per i titolari di partita iva la connessione ad internet ad alta velocità è spesso fondamentale per poter lavorare.
La riforma del lavoro entra in vigore: le modifiche dell'ultimo minuto allentano la stretta su partite iva e co.co.pro
Quindici giorni dopo la sua pubblicazione sulla gazzetta ufficiale, la riforma del lavoro è entrata in vigore.
Partite iva, ma quali autonomi? 500mila dipendenti nascosti
"Se vuoi essere assunto, devi aprirti la partita iva". Con questa frase molti datori di lavoro inchiodano gli aspiranti dipendenti a una dinamica che li penalizza: essere lavoratori subordinati, senza avere il giusto inquadramento.