Cresce l’economia italiana, Pil a +0,4% nel II trimestre

Buone notizie per l’economia italiana. La ripresa si rafforza facendo crescere l’ottimismo. Secondo quanto reso noto dall’Istat, nel secondo trimestre del 2017 il Prodotto interno lordo (Pil) è aumentato dello 0,4% rispetto al trimestre precedente e dell’1,5% nei confronti del secondo trimestre del 2016

Studi di settore, ecco chi sono i più ricchi e chi i più poveri

Se i professionisti sono i più ricchi, i commercianti sono i più poveri. A dirlo le statistiche relative agli studi di settore, alle dichiarazioni delle persone fisiche in base al reddito prevalente, alle dichiarazioni Iva e ad altri dati trasmessi dai contribuenti nel 2016, relativi al periodo d’imposta 2015, pubblicate dal Dipartimento delle Finanze

Banca d’Italia: in Italia la crescita prosegue, ma a ritmi moderati

In Italia la ripresa prosegue a ritmi moderati. A dirlo il Bollettino trimestrale della Banca d’Italia, secondo il quale nei primi tre mesi dell’anno l’economia italiana avrebbe continuato a espandersi in una misura valutabile attorno allo 0,2 per cento rispetto al trimestre precedente, pur con alcuni rischi al ribasso

Sofferenze imprese, Abi-Cerved: il calo proseguirà nel 2017 e 2018

Per il primo anno dall’inizio della crisi, nel 2016 i tassi di ingresso in sofferenza per le imprese si riducono in tutti i settori economici, con un miglioramento previsto in accelerazione nel biennio 2017-18. Il calo non ha però riguardato le società meridionali. A dirlo il nuovo Outlook Abi-Cerved sulle sofferenze delle imprese

Rapporto Censis 2015, in un'Italia in letargo cresce il risparmio cautelativo

E’ un'Italia ferma in un letargo esistenziale collettivo quella fotografata dal Rapporto Censis 2015. I ricercatori guidati dal presidente del Censis, Giuseppe De Rita, hanno evidenziato che “oggi c’è una pericolosa povertà di interpretazione sistemica, di progettazione per il futuro, di disegni programmatici di medio periodo. Prevale una dinamica di opinione, messa in moto da quel che avviene giorno per giorno”

Le stime del Pil in Italia, l’Ocse parla di uno 0,7% per il 2015

Nel documento di aggiornamento “Interim economic Outlook”, l’Ocse ha fatto sapere che la crescita del Pil italiano non andrà oltre lo 0,7% quest’anno e l’1,3% l’anno prossimo. I dati rientrano in un contesto in cui l’economia mondiale mostra segnali di lieve rallentamento, complice l’incertezza legata alla Cina e alle economie emergenti