fogli e occhiali

Codice tributo 1840: per cosa si usa, quando e come

Per pagare la cedolare secca con F24 si usano codici tributo specifici. Il 1840 serve per il primo acconto (40% entro il 30 giugno o 30 luglio con maggiorazione), mentre il 1841 si usa per la seconda rata (60%) o per il versamento unico entro il 30 novembre. Il 1842 riguarda invece il saldo dell’anno precedente, da versare entro il 30 giugno dell’anno successivo. La cedolare secca si paga quindi sia a saldo per l’anno passato, sia in acconto per l’anno in corso, secondo le regole ordinarie delle imposte sui redditi
Real Estate

Successione e detrazione per la ristrutturazione, quali sono le regole da seguire

L’Agenzia delle Entrate è intervenuta in tema di successione e detrazione per la ristrutturazione. In particolare, ha chiarito quali sono le regole da seguire quando un erede non detiene materialmente e direttamente l’immobile sui quali sono stati effettuati lavori agevolati al momento dell’apertura della successione. Vediamo quanto precisato
Real Estate

Rimborso del canone di locazione del lavoratore dipendente, i chiarimenti del Fisco

Il rimborso del canone di locazione del lavoratore dipendente concorre alla formazione del reddito? E quali sono i requisiti da rispettare per poter godere di questo beneficio? Vediamo quanto chiarito dal Fisco, in particolare sulla misura prevista dalla legge di Bilancio 2025. La manovra ha infatti introdotto un’interessante novità per coloro che nell’anno in corso firmano un contratto di lavoro a tempo indeterminato e devono trasferire la residenza nel Comune della sede di lavoro. Per questi casi specifici è stato pensato un incentivo. Vediamo di cosa si tratta
donna che scrive documento

Modello 730 ordinario: cos’è, come funziona e come presentarlo

Il modello 730 è lo strumento più usato da dipendenti e pensionati per la dichiarazione dei redditi. Ne esistono diverse tipologie, ognuna pensata per esigenze specifiche: ordinario, precompilato, semplificato, congiunto, per eredi, aggiuntivo, correttivo e integrativo. Il modello 730 ordinario è la versione standard, da compilare manualmente o tramite CAF, con scadenza fissata al 30 settembre 2025. Rispetto al precompilato richiede più tempo e assistenza, mentre il semplificato punta a una compilazione più intuitiva e digitale. Conoscere differenze e scadenze evita errori e ritardi
Elettrodomestici

Il bonus elettrodomestici 2025 è in Gazzetta Ufficiale, quali sono le novità

Il bonus elettrodomestici 2025, inserito nella legge di Bilancio 2025 e poi modificato dal decreto Bollette, è finalmente arrivato in Gazzetta Ufficiale. È stato infatti pubblicato il decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy di concerto con il Ministero dell’Economia che contiene le disposizioni in materia. Si attendono ora i decreti direttoriali della Direzione generale competente del Mimit. Ma, come evidenziato da Altroconsumo, deve essere ancora predisposta la piattaforma online dedicata alla gestione del contributo, per il quale sono state messe a disposizioni risorse pari a 50 milioni di euro. Vediamo, dunque, quali sono al momento le novità
calendario fiscale

La guida alle scadenze fiscali di ottobre 2025, scopri il calendario

Ogni mese porta con sé uno specifico calendario per gli appuntamenti con il Fisco, sia che si tratti di adempire ai propri obblighi con versamenti o con le comunicazioni a seconda dei casi. Scopriamo allora quali sono le principali scadenze fiscali di ottobre 2025 e tutto quello che c’è da sapere per restare aggiornati sui pagamenti da effettuare per partite Iva, professionisti, aziende e non solo
calcolatrice e fogli

Modello 730 integrativo: guida completa per correggere gli errori

Il modello 730 integrativo consente di correggere errori o omissioni nella dichiarazione dei redditi già inviata, ad esempio spese detraibili non inserite, redditi dimenticati o dati del sostituto d’imposta. Esistono tre tipologie: il tipo 1 (a favore del contribuente), il tipo 2 (per correggere i dati del sostituto) e il tipo 3 (per entrambi). L’integrativa va presentata tramite CAF o professionista entro il 25 ottobre, con rimborso in busta paga o pensione generalmente a dicembre. Si distingue dal 730 rettificativo, predisposto dall’intermediario in caso di suoi errori.
modello 730

Modello 730 integrativo di tipo 2: cosa significa e a cosa serve

La dichiarazione dei redditi può contenere errori o dati mancanti. In questi casi è possibile ricorrere al 730 integrativo, disponibile in tre versioni. Il modello integrativo di tipo 2 serve quando la correzione non modifica debiti o crediti, ma riguarda dati formali, come il sostituto d’imposta. Può essere presentato tramite CAF oppure online entro il 10 novembre 2025, indicando un nuovo sostituto o l’opzione “nessun sostituto”. Non genera nuovi rimborsi, ma può sbloccare quelli già previsti, che vengono erogati dal sostituto corretto o dall’Agenzia delle Entrate
bonus auto elettriche

Bonus auto elettriche 2025, quando arriva e alternative delle Regioni

Con il decreto del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica (MASE), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'8 settembre 2025, si è dato il via ai nuovi bonus auto per l'acquisto di vetture elettriche. Ecco quando aprirà la piattaforma telematica dalla quale inviare la domanda, quali sono i requisiti richiesti e quanto si può ottenere di sconto considerando che altri bonus auto sono reperibili anche tra le agevolazioni delle Regioni.
Uomo che fa i conti con calcolatrice

Modello Redditi PF: istruzioni, novità e scadenze per l'invio del 2025

Per la dichiarazione dei redditi 2025 i contribuenti possono ancora presentare il modello Redditi Persone Fisiche (PF), obbligatorio per determinati contribuenti o alternativo al modello 730/2025. Ecco dove trovare i moduli e le istruzioni di compilazione, quali sono i fascicoli e le novità più importanti di quest'anno e qual è la scadenza di trasmissione
Persona che dà soldi

Bonus tredicesima nel 730/2025 o modello Reddito PF: come richiederlo

L’articolo 2-bis del decreto legge 113/2024 ha previsto un'indennità una tantum di 100 euro ai lavoratori dipendenti che percepiscono la tredicesima mensilità: ecco quali sono le indicazioni per verificare di averla ricevuta o di doverla richiedere nella dichiarazione dei redditi utilizzando il modello 730/2025 o il modello Redditi 2025 Persone Fisiche (PF)
Real Estate

Agevolazioni prima casa e vendita prima dei 5 anni, cosa accade in caso di acquisto precedente all’alienazione

Un tema di grande interesse è quello relativo alle agevolazioni per la prima casa e la vendita prima dei 5 anni. La Cassazione si trova spesso a esprimersi su vicende che riguardano proprio tale questione. Di recente, è intervenuta chiarendo cosa avviene se si compra un altro immobile prima di aver rivenduto quello acquistato con i benefici fiscali. Vediamo nel dettaglio quanto è stato chiarito
Real Estate

Agevolazioni prima casa e donazione usufrutto, i chiarimenti della Cassazione

La Cassazione è di recente intervenuta in tema di agevolazioni per l’acquisto della prima casa e donazione di usufrutto. La vicenda sulla quale la Suprema Corte si è dovuta esprimere ha riguardato un contenzioso intercorso tra l’Agenzia delle Entrate e un contribuente che si era visto revocare il beneficio fiscale in quanto era stato ceduto l’usufrutto di un immobile dal figlio ai genitori
Operaio specializzato lavora sull'isolamento termico di un edificio

Conto termico 3.0: incentivi in arrivo, cosa cambia per privati e PA

Il Conto Termico rappresenta una valida alternativa all’ecobonus per incentivare i lavori di efficientamento energetico, il fotovoltaico e la climatizzazione ad alta efficienza. Ecco quando entra in vigore, quali sono i requisiti di accesso ai contributi a fondo perduto e quali sono i massimali e la durata dell’agevolazione
Spese d'intermediazione immobiliare

Detrazione delle spese d’intermediazione immobiliare 2025: cosa sapere

Per coloro che hanno completato l'acquisto di un immobile nel corso del 2024, è importante conoscere le agevolazioni previste in sede di dichiarazione dei redditi. Ad esempio, la detrazione delle spese d'intermediazione immobiliare - ovvero, dei compensi per professionisti e agenzie immobiliari - è possibile per le abitazioni principali, per il 19% su un massimo di 1.000 euro. È però necessario conservare tutta la documentazione, compresa la fattura per i servizi d'intermediazione, purché saldata con metodi di pagamento tracciabili
Ristrutturazione della casa

Detrazione delle spese per il recupero edilizio, via libera al familiare convivente

La detrazione delle spese per interventi di recupero edilizio spetta anche al familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento. A spiegarlo è il Fisco, che ha chiarito quali sono le condizioni necessarie e quando deve verificarsi lo status di convivenza. Vediamo quanto spiegato e cosa è necessario sapere
Bambino dell'asilo nido che gioca

Detrazione sulle spese di asilo nido nel 730/2025: ecco quanto spetta

Sulle spese che le famiglie sostengono per pagare la retta di iscrizione dei figli agli asili nido è possibile esercitare la detrazione fiscale in sede di dichiarazione dei redditi. Ecco, quindi, come riportare le spese nel modello 730 o Persone Fisiche e quale conviene di più tra la detrazione e il bonus asili nido 2025
Efficienza energetica

Superbonus, ad agosto detrazioni maturate per circa 127 miliardi di euro

L’Enea torna a fotografare l’andamento degli interventi legati al superbonus e a fine agosto registra circa 127 miliardi di detrazioni maturate con il 96,2% di lavori realizzati. Rispetto al mese di luglio, sul fronte delle detrazioni, c’è stato un incremento di circa 160 milioni di euro. Come evidenziato anche dai report precedenti, la maxi-agevolazione ha perso la sua appetibilità. Del resto, nel 2025 è rimasto in vigore al 65% solo per i cantieri aperti prima del 15 ottobre 2024
Ragazza paga il titolo di viaggio con il cellulare

Detrazione spese di trasporto 2025 nel Modello 730: ecco quanto spetta

Chi utilizza i mezzi pubblici di trasporto come autobus, metropolitane, tram e treni, anche per andare fuori regione, può fruire della detrazione fiscale del costo dell'abbonamento nella dichiarazione dei redditi. Ecco cosa c'è da sapere per recuperare una parte delle spese a rimborso nel modello 730 o delle Persone Fisiche
Studente universitario

Spese universitarie detraibili 2025: quali sono e quanto si recupera

Le spese universitarie rappresentano una delle voci detraibili più importanti del Modello 730/2025, relative a esborsi sostenuti nel 2024. Su queste spese si può ottenere la detrazione fiscale del 19%. È importante, tuttavia, sapere quali sono i costi che si possono scaricare, i limiti di detrazione per le università private, i righi da compilare nel modello e le situazioni nelle quali i figli non sono fiscalmente a carico.
figli con padre

Detrazioni figli a carico 2025: novità, calcolo e requisiti

Nel 2025 le detrazioni per figli a carico restano uno strumento fiscale centrale per ridurre l’IRPEF dei genitori. L’importo massimo è di 950 euro, ma diminuisce con l’aumentare del reddito e si calcola con una formula che rapporta la soglia di 95.000 euro al reddito familiare. Le novità della Legge di bilancio 2025 prevedono il beneficio per figli tra 21 e 30 anni, anche affiliati o del coniuge deceduto convivente, senza limiti per i disabili. Il diritto decade se il figlio supera i limiti di reddito (2.840,51 o 4.000 euro) o i 30 anni
bambini scuola

Spese scolastiche 730: quali sono detraibili nel 2025? Tutte le novità

Nel 730/2025 è possibile detrarre diverse spese scolastiche dei figli, tra cui tasse di iscrizione e frequenza, mensa, trasporto, gite e attività integrative. Restano escluse cancelleria e libri, sebbene sia allo studio per questi ultimi una detrazione del 19% per i redditi bassi. Le spese vanno inserite nel Quadro E, con un apposito codice, solo se pagate con mezzi tracciabili e documentate. Con la Legge di Bilancio 2025 il limite detraibile per alunno sale da 800 a 1.000 euro, consentendo un risparmio massimo di 190 euro. Confermata la validità della detraibilità anche per scuole paritarie
uomo alla scrivania

Cosa fare se il commercialista non presenta dichiarazione dei redditi?

La dichiarazione dei redditi è un adempimento complesso e spesso ci si affida a un commercialista: ma cosa accade se non la presenta? La responsabilità tributaria resta sempre in capo al contribuente, che può subire sanzioni anche in caso di errore o omissione del professionista. Il commercialista risponde però civilmente per negligenza o dolo e il cliente può chiedere un risarcimento. In caso di mancata presentazione, le sanzioni variano in base ai tempi e si può ricorrere al ravvedimento operoso entro 90 giorni
vendita casa ereditata dai genitori

Ecco cosa devi sapere per vendere la casa ereditata dai genitori

La vendita della casa ereditata dai genitori è fattibile in tempi brevi. Ma è necessario effettuare alcuni passaggi correttamente - come l'accettazione dell'eredità - e trovare un accordo tra tutti gli eredi. Per l'alienazione si dovrà, inoltre, avere a portata di mano una serie di documenti, tra i quali c'è anche l'attestazione di prestazione energetica