Le agevolazioni per le imprese che assumono, come cambiano i costi dei nuovi assunti

Nel 2018 terminano i tre anni di sgravi contributivi per le imprese che hanno assunto nel 2015 lavoratori a tempo indeterminato. Un arco temporale durante il quale le aziende hanno risparmiato fino a 24.000 euro di contributi per dipendente. Il nuovo anno porta però con sé nuove agevolazioni sulle assunzioni, in particolare per quanto riguarda i giovani e le Regioni del Sud. Ma le risorse sono inferiori e a conti fatti il saldo per le imprese è meno invitante

Calcolo pensione, il simulatore dell’Inps

Curioso di sapere quando puoi andare in pensione e con quale importo? Con il simulatore dell’Inps è possibile avere queste informazioni. Si tratta di uno strumento gratuito disponibile online

Pensioni, quali sono le novità del 2018

Il nuovo anno porta con sé alcune novità sul fronte previdenziale. Vediamo cosa succede per chi matura l’età necessaria per lasciare il lavoro e per chi vuole andare in pensione in anticipo

Visite fiscali 2018, ecco quali sono gli orari

Niente fascia unica di reperibilità per le visite fiscali. Il nuovo regolamento pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 302 del 29 dicembre scorso conferma le attuali fasce orarie di reperibilità: 7 ore per i dipendenti pubblici, 4 per quelli privati

Le professioni più richieste per il 2018

Nel mercato del lavoro del 2018 ad essere sempre più richieste saranno le figure professionali legato al mondo dello sviluppo tecnologico. A dirlo è Figure Michael Page che ha tracciato il profilo dei professionisti più ricercati in Italia per il nuovo anno.

Pensioni anticipate, le novità su Ape volontaria e social

L’Ape volontaria partirà a inizio 2018, mentre la prima tranche dell’Ape social sarà liquidata entro la fine del 2017. In particolare, l’Inps ha fatto sapere che i primi pagamenti arriveranno il 22 dicembre. Sono queste le ultime novità sul fronte dell’anticipo pensionistico

Pensioni, in vigore la norma che alza dal 2019 a 67 anni l’età per poter lasciare il lavoro

Sulla Gazzetta Ufficiale del 12 dicembre 2017 è stato pubblicato il decreto del Ragioniere generale dello Stato di concerto con il direttore generale delle politiche previdenziali e assicurative del Ministero del Lavoro che ha ufficializzato il rialzo di cinque mesi in base alle aspettative di vita per andare in pensione. Dal 2019, dunque, si potrà lasciare la propria occupazione a 67 anni

Lavoro agile 2017, i primi risultati

La circolare Inail pubblicata a novembre e gli ultimi adempimenti del Ministero del Lavoro hanno concluso la normativa sul lavoro agile in Italia. A pochi mesi dall’entrata in vigore della legge, i cosiddetti “smart workers” italiani sono aumentati del 60% rispetto all’anno scorso, arrivando a 305.000. Sono soprattutto uomini (68%), con un’età media di 40 anni, concentrati nelle grandi imprese del Nord Italia. I numeri sono stati resi noti nel corso del convegno “Smart working ed evoluzioni normative”

Assegno Ape social, ecco quando arriva

Manca ormai poco. Il prossimo 22 dicembre l’Inps accrediterà i primi pagamenti relativi alle domande di Ape social che saranno state liquidate entro le ore 12.00 del 19 dicembre. L’importo comprenderà il rateo di dicembre e i mesi precedenti se il beneficiario ne ha diritto

Ocse, i ventenni italiani potranno andare in pensione a 71 anni

Il report “Pensions at a Glance 2017” dell’Ocse non ha portato buone notizie per quanto riguarda la previdenza italiana. Secondo il documento, infatti, l’età normale di pensionamento per la generazione nata nel 1996 dovrebbe crescere ulteriormente a 71,2 anni

Redditi liberi professionisti, l’Italia in coda alla classifica Ue

L’analisi dei redditi dei liberi professionisti di tutta Europa, contenuta in un rapporto illustrato dal Comitato economico e sociale europeo (Cese), dipinge un quadro poco roseo per i lavoratori autonomi italiani. A pesare soprattutto scarse protezioni e qualche differenza in termini di competenze

Perequazione pensioni 2018, aumenti da 70 a 260 euro

Nel 2018 le pensioni torneranno a crescere. Gli aumenti andranno da 70 a 260 euro l’anno. Questo perché si applicherà il meccanismo automatico di adeguamento delle pensioni all’inflazione, la cosiddetta perequazione

Ape rosa social, come funziona

L’Ape rosa, ossia l’Ape sociale agevolata per le donne, consente alle lavoratrici di usufruire della misura con uno sconto dei contributi richiesti pari a 1 anno per ogni figlio, fino a un massimo di 2 anni complessivi. Le beneficiarie potranno dunque uscire dal lavoro con 28 anni di contributi