Gli italiani ancora una volta dovranno rifare i conti per la pensione. La profonda riforma del governo monti, che portava la firma di elsa fornero, sarà infatti ampiamente rivista. Dopo l'estate sarà disponibile la bozza del governo che affronterà alcuni nodi spinosi, come quello degli esodati, della flessibilità in uscita o il contributo di solidarietà alle pensioni d'oro
Il sole 24 ore ha analizzato i principali nodi della futura riforma delle pensioni messa in cantiere dal governo letta. Eccone una sintesi:
Maggiore flessibilità di uscita per lavoratori e imprese, con penalità su chi sceglie il ritiro anticipato, ma con l'introduzione della possibilità di farlo. L'obiettivo è permettere di andare in pensione prima dei 66 anni ma chi sceglie questa strada deve pagare pegno con una penalizzazione, mentre chi rimane al lavoro anche dopo il raggiungimento dell'età pensionabile potrà godere di un assegno maggiorato
Le penalità dovrebbero essere dell'8% sull'assegno per chi lascia a 62 anni, del 6% per chi lo fa a 63, del 4% a 64 ecc. Chi lavora fino e oltre i 67% dovrebbe avere un 2% di premio, che raddoppia progressivamente per ogni anno lavorato in più
Esodati. Sui 350mila persone in qualche modo interessate, solo 130mila hanno ricevuto una copertura
I costi. La riforma fornero permette di risparmiare 80 miliardi di euro. Ogni ritocco dovrà tener conto della spesa complessiva, anche perché l'assioma che per ogni pensionato entra un nuovo lavoratore, è falso. Su ogni stipendio lavoratore e impresa pagano un'aliquota complessiva del 33%, che cessa di entrare nelle casse dello stato quando questi va in pensione. In questo modo le entrate diminuiscono e bisogna trovare una copertura finanziaria
39 Commenti:
X 22:37
È un problema generale. Non solo vi sono docenti stanchi ma anche magistrati non più freschi di mente che fanno danni gravi.
Letta deve mettere mano alla riforma fornero senza farsi pilotare da confindustria-
Squinzi chiede flessibilita' in entrata, vogliono ancora sfruttare i giovani e le partite iva creare precariato- e conservare il sistema-
Le pensioni si alla flessibilita' in uscita ,le penalita' sono pesanti-
Questo governo deve dare un segnale di discontinuita'-
P.s. I magistrati fanno il loro lavoro, si trattava di una minore ed i minori vanno
Tutelati - o vogliamo tenerci il pappone !
Perchè si vuole mandare in pensione a 62 anni con 35 anni di lavoro e non si pensa a chi ,come me, lavora da 41 anni ha 58 anni e con la riforma Fornero deve lavorare fino al raggiungimento dei 42 anni e 5 mesi a differenza delle donne a cui non è stata allungata la vita lavorativa? Era forse meglio iniziare a lavorare a 27 anni e non a 17.
Chi deve pagare il dazio non sono quelli che hanno lavorato 40 anni o i giovani che non centrano nulla ma, quelli che hanno usuffruito e che ancora beneficiano da decenni di rendite come i politici con doppie e triple pensioni , i falsi invalidi, gli evasori fiscali , i nulla facenti ,i baby pensionati che si godono da decenni la pensione sulle spalle di coloro che continuano a lavorare da oltre 40 anni ..
Che si chieda a loro di fare sacrifici . Bisogna rivoltare le modalita di penalizzazione togliendo a chi a “rubato” privilegi e rendite e non con chi non ha mai intascato nulla..o peggio ancora con chi ha pagato il doppio degli altri.
56 anni 40 di contributi ditta chiusa sono in cassa integrazione in deroga 7mesi senza un centesimo .dovrei lavorare ancora 30 mesi, formerò se ti incontro sono c.... tuoi.
Questi politici del cazzo sanno cosa significa lavorare in fabbrica per 41 anni evidentemente no anzi non sanno proprio cosa significhi la parola lavoro quando si specchiano non vedono che davanti a loro cè uno str..... che non riesce a combinare nulla per il paese ma riesce solo a fare i propri interessi
Questi politici del cazzo sanno cosa significa lavorare in fabbrica per 41 anni evidentemente no anzi non sanno proprio cosa significhi la parola lavoro quando si specchiano non vedono che davanti a loro cè uno str..... che non riesce a combinare nulla per il paese ma riesce solo a fare i propri interessi
Questi politici del cazzo sanno cosa significa lavorare in fabbrica per 41 anni evidentemente no anzi non sanno proprio cosa significhi la parola lavoro quando si specchiano non vedono che davanti a loro cè uno str..... che non riesce a combinare nulla per il paese ma riesce solo a fare i propri interessi
Mi chiamo Giuseppe ho 39 anni di lavoro come piegatore di lamiere e stampo particolari in lamiera ho 56 anni e tanto male alle spalle una sono stata operata .cari politici ... quanto dobbiamo aspettare e soffrire per dover andare in pensione ?. Smettela a tirare in ballo i bunga bunga e altro ..... letta guarda il paese e la gente e sistema un po di cose .le industrie continuano a chiudere e i nostri figli non trovano lavoro e se lo trovano x uno o due mesi e poi sono a casa ,con una conseguente demoralizzazione.
Al riguardo delle pensioni tutti parlano dell'età per ottenere la pensione, ma non sento mai nessuno parlare dei contributi visto che tutti i nati tra gli anni 50 - 55 ora hanno più di 40 anni di contributi versati naturalmente non tutti, la domanda è quando dobbiamo amcora pagare per avere la nostra pensione?
N.b. Noi abbiamo passato la crisi lavorativa degli anni 70 e siamo abbituati a reaggire con scioperi pesanti, forse i nostri politici aspettano questo io spero di no.
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