Cedolare secca: se non debutta il 1 gennaio, nel 2011 niente di nuovo per gli affitti
Il calendario anti sommerso per quanto riguarda l'immobiliare e soprattutto in tema d'affitti del governo prevedeva due passaggi: regolarizzazione dei contratti entro il 31 dicembre e debutto della cedolare secca con aliquota al 20% a partire dal 1 gennaio.
La cedolare secca sugli affitti non ce la fa
L'avevamo lasciata già da qualche mese con un punto interrogativo la cedolare secca sugli affitti. E questo perchè entrando nel decreto attuativo sul federalismo fiscale pareva spacciata causa lungaggini burocratiche.
Cedolare secca, chi l'ha vista?
A due mesi dal giorno in cui venne approvato il decreto legislativo sul federalismo comunale (vedi notizia), quello in cui compariva anche la cedolare secca sugli affitti al 20%, non si hanno più tracce nè del decreto, nè dell'aliquota sugli immobili.
Affitti, la cedolare secca funziona?
Con l'introduzione della cedolare secca sulle locazioni, un'aliquota unica del 20% sia per i contratti a canone libero che per quelli a canone contrattato, secondo il sunia (sindacato nazionale unitario inquilini ed assegnatari) il vero interesse del governo era quello di fare un grosso regalo ai pr
"La discesa dei prezzi delle case è finita" (tabelle)
Ritorna dopo la pausa estiva l'analisi del mercato immobiliare di corriereconomia. Secondo l'indagine, basata sui dati del centro studi nomisma, i valori degli immobili sono calati, ma senza grandi crolli.
Affitti, come versare la cedolare secca
Continua a far parlare di sè la cedolare secca sugli affitti. Dopo gli ultimi dibattiti e smentite sulla percentuale che sarebbe stata applicata, l'avevamo lasciata prima delle vacanze estive al 20% (leggi notizia).
Cedolare secca, a guadagnarci sono solo i ricchi? (tabella)
La cedolare secca sugli affitti non convince tutti. Ricordiamo che si tratta dell'introduzione, a partire dal primo gennaio 2011, di un'aliquota fissa al 20% sui redditi da locazione.
Affitti in nero, agli inquilini conviene denunciare
Le voci corrono e comincia a circolare la notizia che con le ultime disposizioni sul federalismo fiscale gli inquilini possono trasformarsi in controllori fiscali. E hanno tutto da guadagnarci, dato che potrebero così pagare solo un quinto dell'affitto.
Con la cedolare secca l'Italia sarà un paradiso fiscale? (tabella)
L'introduzione della cedolare secca al 20% sugli affitti, l'aliquota unica che pagheranno i proprietari sui redditi derivati dalle locazioni (vedi notizia), è sicuramente la gran novità dell'estate nel mercato immobiliare. L'obiettivo dell'iniziativa è pagare meno tasse, ma pagare tutti.
Cedolare secca, niente controlli
Quando si verifica e quando no. Il decreto sul federalismo prevede che all'accertamento della nuova imposta sostitutiva, ossia la cedolare secca sugli affitti, si applichino le stesse disposizioni di verifica che si applicano all'imposta sul reddito.
Canone concordato, stessa aliquota sugli affitti
Con l'approvazione del consiglio dei ministri, è passato il decreto attuativo sulla tassazione degli immobili. Cedolare secca al 20% e non al 25% (vedi notizia) come inizialmente previsto. La specifica riguarda i tipi di contratto.
Chi denuncia l'affitto irregolare paga un quinto del canone
È inserita in fondo all'articolo 2 dello schema di decreto legislativo varato il 4 agosto scorso riguardo al federalismo fiscale e consta di tre commi che rendono non conviente all'inquilino coprire un proprietario disonestoChi non registra il contratto entro il 31 dicembre 2010 subirà un abbassamen
Cedolare secca alla prova bikini. Sarà al 20%
La cedolare secca passa il primo esame prima delle vacanze al consiglio dei ministri insieme a tutto il decreto attuativo dell'autonomia impositiva per i comuni: il federalismo comunale. Ma è giallo sull'aliquota.
Affitti, cedolare secca al 25% e sanzioni raddoppiate
Da gennaio dell'anno prossimo, la cedolare secca sugli affitti sarà del 25% e le sanzioni per chi non li dichiara al fisco raddoppieranno.
Tasse sulla casa, dal 31 luglio cambia tutto. Scopri come
Dopo mesi di indiscrezioni è stato approvato uno dei decreti attuativi del federalismo fiscale che riguarda le entrate dei comuni.
La cedolare secca sugli affitti sarà del 23%
L'approvazione potrebbe arrivare il 31 luglio, insieme ad uno dei decreti attuativi del federalismo. La cedolare secca sugli affitti, ossia l'aliquota fissa che pagheranno i proprietari sulle locazioni, sarà del 23%, anziché del 20%, come inizialmente ipotizzato.
Affitto, come risparmiare 2mila euro
La cedolare secca del 20% suglia affitti sembrava un miraggio. E invece no: potrebbe diventare realtà. Questo per i proprietari significa un risparmio del 20% e sconti fiscali fino a duemila euro.
Quanto si risparmia con la cedolare secca sugli affitti
Con il passaggio ai comuni delle imposte che gravano sul mattone (vedi notizia) dovrebbe finalmente arrivare la cedolare secca sugli affitti. Sono anni che la tassazione unica sugli affitti, con probabile aliquota al 20%, è nell'aria, ma questa dovrebbe essere davvero la volta buona.
Casa, la cedolare secca e le altre tappe del federalismo
Via libera del consiglio dei ministri alla relazione del tesoro sull'impatto del federalismo fiscale.
La service tax potrebbe costare il doppio dell'ici
La service tax, o imu che dir si voglia (vedi notizia), la nuova imposta che raggrupperà tutte le imposte relative alla casa, potrebbe costare più dell'ici.
Redditi immobiliari, con l'imu riappare la cedolare secca
Da quando era stata abolita l'ici sulla prima casa i sindaci erano in gravi difficoltà di bilancio. Da mesi il governo era impegnato a rassicurarli su delle nuove modalità di finanziamento e pare che questa volta abbia trovato la quadratura del cerchio.
Piano casa, torna la cedolare secca
Sul piano casa in se l'anci (associazione nazionale comuni italiani) non avrebbe niente da dire, certo i soldi messi a disposizione dal governo per l'emergenza abitativa non sono molti (377,8 milioni di euro), ma i comuni riconoscono che si tratta comunque di una boccata d'ossigeno per l'edilizia so
Tasse sugli affitti, in europa l'Italia è maglia nera (vedi gli altri)
Da tempo si sente ripetere che il mercato degli affitti in Italia è strangolato dalle tasse. Le conseguenze sono case sfitte o contratti in nero. Ma cosa succede nel resto d'europa? tre stati, olanda, finalndia e ungheria, applicano l'aliquota fissa, rispettivamente del 30%, del 28% e del 25%.
Cedolare secca, è la volta buona?
Ricordate la cedolare secca? l'imposta unica al 20% sugli affitti ciclicamente compare nell'agenda politica, poi, non si sa perché, non diventa mai legge.
Proprietari penalizzati, serve la cedolare secca sugli affitti
Nell'anno del record degli sfratti (vedi notizia) e dei dati inquietanti sulle locazioni in nero (vedi notizia), la confedilizia lancia un appello per un riforma sugli affitti. "Affittare in queste condizioni non conviene" denuncia il presidente corrado sforza fogliani.