La manovra finanziaria si è abbattuta soprattutto sui dipendenti pubblici. Congelamento degli stipendi, blocco del turn over, innalzamento dell'età pensionabile per le donne. Molti lavoratori del settore privato, probabilmente, avranno pensato che in fondo gli sta bene, perché siamo abituati a pensare che quello dei dipendenti pubblici sia un pozzo senza fondo di lavoratori privilegiati e assenteisti. Ma quanti sono i dipendenti pubblici in Italia? e nel resto d'europa? vi presentiamo qui uno studio riepilogativo in cui, a sopresa, scopriamo che il nostro paese è perfettamente nella media
Se poi pensiamo che dipendenti pubblici significa medici, infermieri, insegnanti, militari, magistrati, ecc. Vi sembrano davvero troppi?
205 Commenti:
Anonimo, hai centrato il problema: "i dipendenti pubblici sono nelle condizioni di offrire un servizio decente?". Questo è il punto principale.
#152 Domenica, 24 giugno 17:28 Ritratto di naegleria risponde a Ritratto di anonimo
Se solo volessero sì!!!
#151 Sabato, 16 giugno, 2012 - 13:48 anonimo dice
Certo, fa comodo, in primis agli statali, inutile dire sempre la stessa cosa, prova ad andare a lavorare nel privato e comportarti da statale e vedi quanto duri, ti linciano i tuoi colleghi (ai quali tocca fare il tuo lavoro) prima del datore di lavoro
La tabella che avete pubblicato oltre che essere una bufala e’ anche forviante riguardo un problema che ha messo in ginocchio la nostra nazione. I dipendenti pubblici diretti (pagati direttamente dagli enti di stato) sono oltre 3.618.300 ai quali vanno aggiunti altri 2.824.000 di dipendenti indiretti (dipendenti di enti e societa’che forniscono servizi esclusivamente agli enti di stato come la raccolta rifiuti, la riscossione dei tributi ecc.) a questi vanno ancora aggiunti i privati che forniscono servizi suppletivi a quelli non forniti dallo stato (vedi cliniche private convenzionate)
Per 13 delle nostre regioni, il maggiore reddito deriva dagli stipendi dei dipendenti statali, mentre l’edilizia, il commercio, e l’industria manufatturiera vengono molto dopo, per non parlare della vera industria presente praticamente solo al nord (oltrepo’).
I dipendenti pubblici sono troppi, lavorano poco e male, e forniscono servizi pessimi. Sono consapevoli di cio’ ed allo stesso tempo sono troppo pigri per pretendere che prevalga la meritocrazia alla raccomandazione. Sono troppo vigliacchi per denunciare la corruzione. Hanno fretta di arrivare alla pensione….non sono piu’ una risorsa (come si poteva dire della categoria fino agli anni 70) in pratica sono delle sanguisughe del tessuto produttivo del paese.
Ben dettooooooooo
Pubblicate i dipendenti pubblici suddivisi per regione con relative percentuale sulla popolazione residente e relativa spesa pro-capite sempre in ambito regionale, così magari riusciamo a capire dove bisogna tagliare a se possibile confrontiamo anche l'assenteismo.
Ma scusate, a parte il fatto che bisogna vedere come sono accorpati in tabelle, perché non è possibile che certi stati hanno meno dell'1% di dipendenti pubblici, altri il 12%.
Probabilmente perché in un caso i ferrovieri (esempio) non vengono contati, nell'altro si.
Vabbé.
Io di forze di polizia ne vedo una ogni angolo, a me mi sembrano esagerati, far pagare 1000 euro di IMU per un appartamento e poi trovarsi poliziotti, carabinieri, vigili a ogni angolo a prendere il caffè.
Salve.
Il numero dei dipendenti statali ( italiani) può ritenersi eccessivo se il rapporto tra coloro che producono ricchezza e loro assume un certo valore .
In poche parole non può esserci un dipendente dello stato , ma a questi vanno sommato anche quelli delle regioni, delle province, dei comuni e degli istituti parastatali, se non ci sono almeno dieci persone che generano ricchezza.
Ciò che osservo in questo specie dì forum è che il 99% dì chi scrive lo fa in orario dì lavoro e considerando che tutti sparlano dei dipendenti pubblici, devo constatare che sono tutti " privati".
Io sono statale mai raccomandato, giorni dì mutua contati in tanti anni prendo l eccessivo stipendio dì 1000 € e mi sento offeso! A proposito faccio 40 ore settimanali e adesso sono fuori servizio. Se dovete dare colpe o sfogarvi rivolgetevi ad altri con le vostre lamentele.
Per conoscere l'entità dello stiipendio che una persona percepisce bisogna rapportarla alla mole di lavoro prodotta. Per fare ciò devi eseguire una semplice operazione: la cifra dello stipendio diviso per la mole di lavoro che la persona produce. Da qui puoi notare che sia se percepisci tanto e produci tanto, oppure percepisce poco ma produce poco, il risultato è uguale. Le incongruenze arrivano nel caso in cui produci tanto e percepisci poco e allora si chiama sfruttamento. Ma c'è anche il caso contarrio in cui percepisci poco ma produci praticamentre niente. E' questo il caso di un gran numero di statali. In matematica, quando un numero qualsiasi (grande o piccolo) viene diviso per un numero tendente a zero, il risultato tende all'infinito. Ossia, per quanto poco diano di stipendio ad uno statale lazzarone, questo non deve lamentarsi perchè in effetti il suo stipendio è enorme poichè non produce nulla. Questo ovviamente non vale per tutti, ma per una buona parte dei pubblici dipendenti, si.
per commentare devi effettuare il login con il tuo account