
Non sono rosee le previsioni delle compravendite immobiliari per il primo trimestre del 2011. A dirlo è l'agenzia del territorio che ha presentato il rapporto sul mercato nel 2010. "Nel primo trimestre dell'anno si dovrebbe registrare una contrazione delle compravendite" secondo il direttore gabriella alemanno
Vedi il grafico delle compravendite dal 1985 al 2010
Le previsioni, insomma, non sono affatto incoraggianti, anche se i dati ufficiali usciranno l'8 giugno e allora si potrà avere conferma della tendenza negativa
Il dato più preoccupante è che dall'inizio della crisi ad oggi il mercato residenziale si è assottigliato del 25%, passando dalle oltre 800mila transazioni l'anno a circa 600mila
Un avvio poco brillante, quindi, soprattutto se si pensa che nel 2009 si era verificata una leggera ripresa e che i primi due trimestri del 2010 avevano fatto per sperare. È negli ultimi due trimestri dell'anno scorso, invece, che il mercato ha ripreso ad indebolirsi di nuovo, stando ai dati dell'agenzia del territorio e dell'abi
Se ti ha interessato questa notizia, leggi anche: ecco come è andato a finire il 2010
103 Commenti:
Non essendo il grafico nè rialzista nè ribassissta, ma solo realista, dal medesimo si evince quanto segue....
1985-1998
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Con solo 4 eccezioni, le compravendite si sono mantenute sotto o al filo delle 500mila unità. degno di nota è il significato picco del 1991. Ciò a sottolineare che anche il mercato immobiliare non è esente da veloci incrementi/decrementi. Rimane perciò da capire su quali basi è fondata la tanto acclarata teoria della ciclicità dello stesso. Si sottolinea inoltre che tale periodo è mediamente considerato “felice” sotto il profilo economico. O, cmq ben lontano dalla presente situazione.
1999-2008
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In tale lasso di tempo si registra un forte e veloce incremento del numero delle transazioni, che vuole nel 2007 il suo massimo picco. Lo sanno anche i sassi che la ragione era nei mututi facili al 120% . Conclusasi questa opportunità in soli 2 anni si è assistito ad un repentino decremento.in tale periodo i prezzi sono ovviamenti saliti, anche in ragione delle sfavorevole conversione lira/euro. A mio opinabile personale giudizio ha, mediamente, giocato più quest'ultima, che il picco della domanda.
2009-2010
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Stabilità. la quale si attesta leggermente sopra le 600mila unità. osservato che non c'è stato alcun generalizzato crollo dei prezzi, rimane da capire perchè a fronte di tanta tangible crisi, in questi 2 ultimi anni sì è venduto sensibilmente di più rispetto al “felice” periodo 1985-1996.
Senza alcun intendo provocatorio, si attendono serie considerazioni...
L'incremento sbalorditivo che come correttamente indichi è stato anche causato dai mutui al 120%, ha anche altre cause.
La crescita corrispondente dei prezzi, è certamente data anche dall'effetto euro ma, non è che il settore immobiliare sia stato un caso anomalo.
Anche la pizza margherita ha seguito lo stesso trend, solo ad esempio.
A mio modesto avviso, al crescere monotono della curva dei prezzi, esistono marginalità di profitto importanti che favoriscono il mercato ed è quello che è accaduto.
Le "poche" vendite di questi tempi, sempre che possano dirsi poche, oltre ad un ciclo economico sfavorevole, non permettono quella marginalità di profitto degli anni d'oro ed ecco che a livelli di prezzo remunerativi dell'investimento, la domanda è scarsa.
2009-2010
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Stabilità. la quale si attesta leggermente sopra le 600mila unità. osservato che non c'è stato alcun generalizzato crollo dei prezzi, rimane da capire perchè a fronte di tanta tangible crisi, in questi 2 ultimi anni sì è venduto sensibilmente di più rispetto al “felice” periodo 1985-1996.
Senza alcun intendo provocatorio, si attendono serie considerazioni...
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Forse la risposta stà nel fatto chè la popolazione,(non sono studi statistici ma opinioni)
Dal 1980 al 2000 è aumentata di 1 milione di abitanti,mentre negli ultimi 10 anni
Dal 2000 al 2010 è aumentata di 3 milioni di abitanti.
Seguito da uno sfaldamento della famiglia,adesso ci sono più single,
Famiglie che in seguito a un divorzio,invece che una casa grande richiede,ne richiede un altra + piccola per il coniuge che deve mantenere i figli è la moglie.
Negli ultimi 10 anni sono circa 80.000 separazioni 40.000 divorzi all'anno.
Forse la risposta stà nel fatto chè la popolazione etc...etc... giusto, verosimilmente potrebbe essere così..domanda: ciò spiegherebbe tutto, o c'è dell'altro? a mio naso c'è dell'altro....il divorzio è cmq un lusso che molti non si possono permettere...
Anche la pizza margherita ha seguito lo stesso trend, solo ad esempio il pizzaiolo, nel determinarne il prezzo, non considera certo la sola inflazione. Ma tutto ciò che serve per farla. È cio si paga in euro. Alcuni si aspettano che gli si venda in lire, per poi vivere ed acquistare in euro.
Non ci mancava che il fissato demografico. Argomentazioni zero, alle repliche non risponde, battutine da latte alle ginocchia..che palle!
Ragionando da cittadino e non da ai, io che ho una prima casa, una seconda casa ed una casa al mare, in tutta sincerità in questo momento non comprerei se non a prezzi molto bassi.
La redditività di un immobile oggi è incerta anche in virtù dell'alto contenzioso sulle locazioni e dei tempi delle procedure di sfratto nonché di quelle per il recupero coatto delle somme vantate a credito. In più la scelta di limitare la cedolare secca esclusivamente al settore abitativo, ha reso un pessimo servizio al mercato delle compravendite di immobili in categoria non A.
Ridicoli mattonari, non ammetereste che il mercato immobiliare è in crisi neanche sotto tortura. I vostri putridi mattoni non valgono piu' niente e sempre meno varranno...
Ridicoli mattonari, non ammetereste che il mercato immobiliare è in crisi neanche sotto tortura. I vostri putridi mattoni non valgono piu' niente e sempre meno varranno... possibile che tu non sappia far altro che renderti, tu sì, ridicolo? Se hai qualcosa da dire dilla e ti leggerò con attenzione. Se invece sei qui per disturbare, te ne prego, divertiti altrove. Grazie anticipate
Mai alimentare i troll, anche quando, come oggi, sono particolarmente attivi...
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