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Previsioni immobiliari primo trimestre 2011: giù le compravendite

Non sono rosee le previsioni delle compravendite immobiliari per il primo trimestre del 2011. A dirlo è l'agenzia del territorio che ha presentato il rapporto sul mercato nel 2010. "Nel primo trimestre dell'anno si dovrebbe registrare una contrazione delle compravendite" secondo il direttore gabriella alemanno

Vedi il grafico delle compravendite dal 1985 al 2010

Le previsioni, insomma, non sono affatto incoraggianti, anche se i dati ufficiali usciranno l'8 giugno e allora si potrà avere conferma della tendenza negativa

Il dato più preoccupante è che dall'inizio della crisi ad oggi il mercato residenziale si è assottigliato del 25%, passando dalle oltre 800mila transazioni l'anno a circa 600mila

Un avvio poco brillante, quindi, soprattutto se si pensa che nel 2009 si era verificata una leggera ripresa e che i primi due trimestri del 2010 avevano fatto per sperare. È negli ultimi due trimestri dell'anno scorso, invece, che il mercato ha ripreso ad indebolirsi di nuovo, stando ai dati dell'agenzia del territorio e dell'abi

Se ti ha interessato questa notizia, leggi anche: ecco come è andato a finire il 2010

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103 Commenti:

12 Maggio 2011, 11:22

In reply to by terry64

Tutto ciò va a discapito dei consumi, dell'istruzione dei figli, dei viaggi (anche per studio) grazie per la solidarietà terry. Qui tutti, ribassisti compresi, sembrano impazziti per il mattone. Io vi assicuro che a Roma si vede gente malvestita, che non si può permettere null'altro che il cibo (ali di pollo) e la benzina, e con un mutuo da 1000 euro fino al 2040. Tutto questo per 65 mq in periferia. Ma il nosto governo da tre anni non fa che piani-case. Forse è distorsione professionale, ma io la vedo così.

12 Maggio 2011, 11:45

In reply to by commerciante (not verified)

Qui tutti, ribassisti compresi, sembrano impazziti per il mattone questo è un forum immobiliare, se fosse di giardinaggio gli utenti le sembrerebbero pazzi per le begonie.. Le sue ragioni/timori sono comprensibili..ma non è questa la sede..cmq sia, scriva ciò che le pare, ci mancherebbe... in cosa commercia?

12 Maggio 2011, 12:14

In reply to by anonimo (not verified)

Lei ha ragione, è un forum di case.
Però io commercio in arredi, di buona qualità.
E quando devo arredare certe camerette di cm 220 x 195 c'è da impazzire. Poi, scoprire che si sono ipotecati l'anima per un tale lusso e che, non avendo i soldi per i mobili buoni vanno al mercatone tal dei tali a comprarsi i materassi radioattivi .......
Beh .. Non la voglio tediare, capisco che è solo il mio modo di vedere.
Però capisce che le cose non sono slegate.
E quando si parla degli interventi (rinegoziazioni, cedolari, piani casa) del governo vorrei dire la mia.
Mi dica qual'è l'ultimo intervento in favore del commercio o del reddito delle famiglie?
Lei ne ha memoria?

12 Maggio 2011, 12:54

In reply to by commerciante (not verified)

Però io commercio in arredi, di buona qualità. beh...direi che lei è complementare all'immobiliare..non a caso: e quando devo arredare certe camerette di cm 220 x 195 c'è da impazzire col nuovo di oggi è cosa frequente..mesi fa ho visto una camera matromoniale dove per farci stare il letto hanno dovuto ricavare una nicchia dal muro maestro... poi, scoprire che si sono ipotecati l'anima per un tale lusso e che, non avendo i soldi per i mobili buoni vanno al mercatone tal dei tali a comprarsi i materassi radioattivi ....... così è...bisogna solo prenderne atto e cercare di trovare soluzioni (cosa non facile, ovviamente). Parlo per me: nessun tedio..

11 Maggio 2011, 15:37

Caro amico trolleggiante,
Intanto, almeno io, non sono un mattonaro. Il termine, nella sua comune accezione, indica chi investe in immobili ed io, più miseramente, sono un ai.
Vorrei tranquillizarti, se ci riesco.
Vedi, sarebbe mio primo interesse vendere e pertanto, un crollo dei prezzi, quello che tu auspichi, mi tornarebbe, egoisticamente assai utile.
Se dico che non credo in questo crollo è solo perchè dall'alto o dal basso ( valuta tu) della mia trentennale esperienza nel settore, non credo che ci siano i presupposti perchè ciò accada.
Inoltre, consentimi di dirti che, poichè io, come credo anche gli altri, siamo disposti a confrontare le ns. Tesi, che non sono il verbo assoluto, con quelle di altri, di fronte a precise argomentazioni non trollegianti, potremmo anche replicare e sviluppare un ragionamente degno di tale nome.
Potrebbe anche darsi che tu mi convinca che la tua idea è migliore della mia e viceversa.
Io, per vivere in questo settore, sono disponibile ad imparare da tutti.
Ciao

11 Maggio 2011, 15:53

È tempo perso, giusè..il trolling è assurdità, mancanza di confronto. Ad un troll non interessa la materia di discussione, non gliene frega niente, vuole solo "controllare" l'ambiente fottendolo. Lo fà sentire forte, potente. È una compensazione della vita reale. Quì o un forum di cucina cinese sarebbe la stessa cosa. L'unico vantaggio di idealista è che qui lo si può fare. In altri è impensabile. La redazione cancella post dove è scritto coglioni invece di testicoli. Ma lascia fare chi pluri quotidianamente insulta tutto e tutti. E questo dà da pensare..che sia uno di loro?

11 Maggio 2011, 16:18

Non voglio entrare nel merito delle previsioni perchè in quanto tali risultano non essere mai tropo attendibili, ma vorrei soffermarmi su una frase che spesso si legge nelle varie agenzie e che mi lascia sempre sbigottito; "il dato più preoccupante è che dall'inizio della crisi ad oggi il mercato residenziale si è assottigliato del 25%, passando dalle oltre 800mila transazioni l'anno a circa 600mila" l'unica cosa che denoto essere preoccupante in questa frase non è il fatto che si è passati da 800 a 600 mila compravendite ma il disegno di terrorismo mediatico su cui si stà chiaramente spingendo, falsando la razionale realtà delle cose. Il dato di 800 compravendita è un dato chiaramente non di riferimento in quanto "eccezionale" in qualsiasi media statistica sarebbe un dato da scartare (e non lo dico io lo dicono le regole della statistica) invece le agenzie lo prendono sempre e in Chiara malafede come riferimento . Il dato di 600 mila compravendite annue in un mercato "sano" formato da un bacino di popolazione di circa 60 milioni di abitanti è un dato assolutamente normale, anzi oserei dire ancora troppo elevato, il fatto che ci sia una immissione di immobili spropositato sul mercato è un altro discorso che andrebbe affrontato in altro modo e in altri termini e sopratutto con soluzioni differenti, mi preoccupa molto questo atteggiamento perchè rischiamo in realtà di voler spingere ancora con la domanda creando nuovamente un mercato "malato". Il nostro paese non ha bisogno di questo ma di una valorizzazione del territorio, i prezzi dei grandi centri devono tornare a livelli accettabili e si deve favorire il recupero del patrimonio esistente e non l'ulteriore inutile cementificazione del territorio. La tendenza di abbandonare il vecchio per dirigersi sul nuovo è una tendenza consumistica che non ha senso di esistere nel mercato immobiliare e sulla quale invece si è spinto moltissimo in questi anni. Come per le macchine insomma....arrivati a 100 mila va buttata o svenduta a due lire e poco importa che potesse arrivare a 300 mila senza problemi meglio svendere quei restanti 200 mila a 1/10 del valore iniziale e ricomprare altri 100 mila a pezzo pieno....

11 Maggio 2011, 16:33

In reply to by luk (not verified)

Egregio luk, concordo pienamente su tutto. Anche sull'epilogo sebbene, per me, poco chiaro. Tuttavia dipingi un mondo ideale dal cui si è ben lontani. Un mondo dove la socialità a limitare/contenere/compensare il business che per sua natura è mors tua vita mea.

11 Maggio 2011, 19:08

In reply to by luk (not verified)

Invece le agenzie lo prendono sempre e in Chiara malafede come riferimento se glielo fai notare, ti guardano come tu fossi ricoperto di squame e con zoccoli al posto dei piedi.

11 Maggio 2011, 16:18

Non credo che ci siano i presupposti perchè ciò accada. Quali presupposti mancano secondo te? 1) Il lavoro è sempre meno ed è sempre piu' precario. 2) Le banche come sappiamo sono sempre piu' reticenti a dare mutui a chi non da garanzie. 3) I tassi sono in crescita. 4) I prezzi degli immobili sono ancora follemente alti. 5) I tempi di compravendita si allungano sempre di piu'. Di sicuro non è in discussione una discesa dei prezzi, che è sicura, al limite si puo' parlare di quanto questa discesa sarà profonda. Inoltre per quanto mi riguarda gli AI fanno parte della schiera dei mattonari, cioè della schiera di quelli che sul mattone campano inevitabilmente speculando. Essere definito mattonaro non è di per se una offesa, è una professione a volte solo un modo di essere, il fatto che i mattonari si offendano è indicativodella loro consapevolezza di essere ignobilmente speculatori.

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