Aumento età pensionabile legata all’aspettativa di vita, i possibili scenari

Quello delle pensioni continua a essere un tema caldo. Governo e sindacati si stanno confrontando, in particolare, sull’automatismo dell’incremento dell’età pensionabile. Qualche giorno fa l’Istat ha infatti certificato i cinque mesi di aumento dell’aspettativa di vita che dovrebbero portare a 67 anni l’età per poter lasciare il lavoro a partire dal primo gennaio 2019

Ape social, completate le verifiche per l’accesso

Novità sul fronte dell’Ape social. L’Inps ha completato le operazioni di verifica delle domande di riconoscimento delle condizioni di accesso ai benefici per i richiedenti tale misura o l’accesso alla pensione anticipata per i lavoratori precoci

Quota 41, i requisiti e quando presentare la domanda

La pensione anticipata quota 41 si può ottenere con 41 anni di contribuzione, anziché con 41 anni e 10 mesi, requisito ordinario valido per le donne, o 42 anni e 10 mesi, requisito valido per gli uomini. Per gli uomini dunque lo “sconto” è pari a 1 anno e 10 mesi, per le donne a 10 mesi

Quanto e come risparmiare se vuoi andare in pensione senza preoccupazioni

La pensione è un traguardo tanto agognato, ma sempre più difficile da raggiungere. L’età in cui poter lasciare il lavoro si è spostata in avanti e l’importo dell’assegno mensile si è tendenzialmente abbassato. Vediamo in che modo e quanto è possibile risparmiare in vista dell’atteso momento
Ape social, firmati i decreti. Domande entro il 15 luglio

Ape social, firmati i decreti. Domande entro il 15 luglio

Il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, ha firmato i decreti sull’anticipo pensionistico per disoccupati e invalidi. Chi raggiunge i requisiti nel 2017 dovrà presentare la domanda entro il 15 luglio. Chi li raggiunge nel 2018 dovrà presentare istanza entro il 31 marzo del prossimo anno

Ape volontaria, i costi e la convenienza della misura per andare in pensione prima del tempo

Ci siamo. A maggio debutta l’Ape, l’anticipo pensionistico. Il via non avverrà come previsto il 1˚, ma nelle settimane successive. Il Dpcm è pronto, ma deve ricevere il parere del Consiglio di Stato, serve poi la convenzione con le banche e per facilitare questo passaggio nella manovra correttiva è stata inserita una norma sulla cartolarizzazione, che consentirà agli istituti di credito di cartolarizzare i finanziamenti per l’Ape. Ma quali sono i costi e qual è la convenienza di questo strumento che consente di andare prima in pensione?

Ape social, firmato il decreto attuativo. Quando parte e a quanto ammonta

Il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, ha firmato il decreto attuativo dell’Ape social, l’anticipo pensionistico destinato ai lavoratori con almeno 63 anni di età e 30 di contributi che si trovano in condizioni di difficoltà economica a 3 anni e 7 mesi massimo dalla pensione. Il testo deve essere ora esaminato dal Consiglio di Stato per poi approdare in Gazzetta Ufficiale

Come andare in pensione prima: nove alternative all'Ape

Si attende il 1° maggio per il debutto dell’anticipo pensionistico (Ape). Ma se per la partenza dell’Ape sociale sembra non esserci problema, per l’Ape volontario ci potrebbe essere un posticipo dovuto alla messa a punto della piattaforma informatica, necessaria per far interagire le domande degli interessati, il prestito erogato dalle banche che aderiscono all’iniziativa e l’Inps. Nell’attesa dell’avvio ufficiale, vediamo le soluzioni alternative per andare in pensione prima del tempo

Come calcolare l'ape volontaria, arriva il simulatore Inps

Manca ormai poco all’avvio dell’anticipo pensionistico, il cui debutto è previsto per il 1˚ maggio 2017 e l’Inps non vuole farsi cogliere impreparato. Così è pronto ad attivare sul proprio sito web dei simulatori “per aiutare i cittadini a capire che cosa comporta la scelta dell’Ape e poter quindi fare scelte consapevoli”, come ha spiegato il presidente dell’Istituto nazionale di previdenza, Tito Boeri

Pensioni, l’Ape al via il 1˚ maggio 2017

Il governo è intenzionato a rispettare i tempi previsti e a fare tutto il possibile affinché l’anticipo pensionistico possa entrare in vigore il prossimo 1˚ maggio. Al termine dell’incontro con i sindacati tenutosi proprio per affrontare i temi previdenziali, il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, ha fatto sapere che nei prossimi giorni l'esecutivo presenterà i decreti necessari per l’applicazione dell’Ape

Pensione anticipata lavori usuranti, chi sono i beneficiari e quando inviare la domanda

E’ possibile presentare entro il prossimo 1° marzo le domande all’Inps per ottenere i benefici relativi all’accesso alla pensione per gli addetti ai lavori faticosi e pesanti. Questi lavoratori possono accedere alla pensione se, nel 2017, maturano la cosiddetta quota 97,6, se dipendenti, con un minimo di 61 anni e 7 mesi di età (62 anni e 7 mesi per chi possiede contributi da lavoro autonomo) e di 35 anni di contributi.

Anticipo pensionistico, spunta il nodo tassi di mercato

Da maggio 2017 scatterà l’anticipo pensionistico e mentre si attendono i decreti attuativi si scopre che il costo dell’Ape dipenderà dai tassi di mercato. Ciò significa che più in là si farà la domanda, maggiore sarà il rischio di rate ventennali pesanti e quindi di assegni futuri bassi o di anticipo inferiore a quanto desiderato

Pensioni ottava salvaguardia, chi può accedere

Dal 1º gennaio, e fino al 2 marzo, è possibile inviare le istanze di accesso all'ottava salvaguardia. La principale novità rispetto alla settimana riguardano la possibilità di maturare la decorrenza o il diritto alla pensione in tempi più lunghi.

Pensioni 2017, i requisiti necessari

La legge di Bilancio ha cancellato gli adeguamenti alle speranze di vita per alcune categorie di lavoratori, soprattutto precoci e addetti a mansioni usuranti, alle altre vengono applicati gli aumenti previsti dal Dl 78/2010. Ecco quali sono i requisiti per andare in pensione nel 2017