Jobs act autonomi maternità e malattie, cosa cambia

Approvato in via definitiva da Camera e Senato e in attesa di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale, il Ddl 2233-B contiene importanti novità per i lavoratori autonomi. Vediamo cosa cambia per due dei capitoli più importanti, quelli che riguardano la maternità e le malattie.

Smart working, cosa prevede la nuova legge

A oltre un anno dalla presentazione del disegno di legge, lo smart working sta per diventare definitivamente realtà. Nei prossimi giorni il Senato darà il via al ddl sul lavoro autonomo. Il provvedimento regolamenta il lavoro agile. Vediamo meglio di cosa si tratta e cosa prevede la nuova legge

Pubblico impiego, via libera al Testo unico. Le novità dal superamento del precariato alla lotta all’assenteismo

Il Testo unico del pubblico impiego, attuativo della riforma delle Pubblica amministrazione, ha ricevuto l’approvazione del Cdm in esame preliminare. Tra le principali novità introdotte dai due decreti legislativi la lotta all’assenteismo, il superamento del precariato, la stretta sui licenziamenti disciplinari, il superamento della legge Brunetta per l’assegnazione di premi di produttività

Ddl autonomi, le novità per le partite Iva

E’ attesa nell’Aula del Senato la votazione del Ddl Del Conte di riforma del lavoro autonomo. Un testo che in 22 articoli estende qualche tutela in più a favore di partite Iva e collaboratori e definisce lo smart working. Vediamo alcune tra le principali novità

Pensioni, il Ministero del Lavoro rassicura: “Nessun intervento su prestazioni previdenziali”

Tramite un nota il Ministero del Lavoro ha fatto sapere che non è previsto alcun intervento di razionalizzazione delle prestazioni di natura previdenziale, a partire dalle pensioni di reversibilità. E’ stato quindi spiegato che il governo ha predisposto uno specifico emendamento al Disegno di Legge Delega contenente norme relative al contrasto della povertà, che ha iniziato l’iter parlamentare nelle commissioni riunite Lavoro e Affari Sociali della Camera

Lavoro agile, in arrivo nuove regole per lavorare da casa

In tempi brevi, secondo quanto fa sapere il governo, il “lavoro agile” sarà normato in tutti i suoi aspetti, con un ddl collegato a quello di stabilità. Per lavoro agile si intende quello svolto da casa o da ogni altro luogo che non sia l’ufficio, comprese strutture di “coworking”.

Jobs Act, Poletti: rimane il tetto di 36 mesi per il contratto a termine e spariscono i co.co.pro.

Prosegue l'impegno del governo per riformare il mercato del lavoro. Nel corso dell'incontro con le parti sociali sui decreti attuativi del jobs act, il ministro del lavoro, giuliano poletti, ha fatto sapere che il contratto a tempo determinato manterrà il tetto di durata a 36 mesi, che il contratto di somministrazione e il lavoro a chiamata resteranno tra le tipologie contrattuali utilizzabili e che - in merito alle collaborazioni - non sarà possibile fare nuovi contratti co.co.pro.

Matteo renzi a ballarò: "con il tfr 100 euro al mese in busta paga"

Quello sul lavoro è al momento il tema più caldo dell'agenda di governo. Si sta discutendo in modo acceso dell'art. 18, ma stanno destando attenzione anche le novità sul trattamento di fine rapporto. A proposito del tfr in busta paga, intervistato dalla trasmissione "ballarò", il presidente del consiglio, Matteo renzi, ha spiegato che materialmente, "per uno che guadagna 1.300 euro" si trattarebbe di "un altro centinaio di euro al mese"

Le novità sul decreto lavoro che infiammano i sindacati

Il decreto lavoro, sbarcato in commissione senato con gli otto emendamenti aggiunti dall'esecutivo, suscita tensioni tra governo e sindacati. A far storcere il naso alle parti sociali, in particolare, la decisione di eliminare l'obbligo di assunzione alle imprese che sforano il tetto del 20% dei contratti a termine e di sostituirlo con l'imposizione di una sanzione amministrativa. Ma andiamo a vedere le novità

Riforma lavoro renzi, 100 giorni per rilanciare l'economia

La promessa del presidente del consiglio Matteo renzi è Chiara: "100 giorni di lotta durissima per cambiare" pubblica amministrazione, fisco e giustizia e arrivare all'inizio del semestre di presidenza italiana dell'unione europea con i conti in ordine.
Jobs act, 5 punti del governo per cambiare il mercato del lavoro

Jobs act, 5 punti del governo per cambiare il mercato del lavoro

Il fatidico mercoledì da leoni è arrivato. In attesa del consiglio dei ministri che dovrà esaminare il cosiddetto "piano shock" del presidente del consiglio Matteo renzi su fisco, scuola e casa, vediamo in 5 punti in cosa consiste il jobs act - Tagli alla spesa: partiamo dal nodo "coperture".
Come la riforma del lavoro cambierà il settore edilizio

Come la riforma del lavoro cambierà il settore edilizio

Dopo le mille contestazioni, la riforma del lavoro del governo monti è legge. Oltre alle modifiche che riguardano tutti i lavoratori - e quindi anche quelli del settore delle costruzioni- ci sono delle novità che riguardano nello specifico il comparto edilizio.