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Il titolo dell'inchiesta è "casa: il gioco delle agenzie immobiliari" e a farla è stata adelia piva per altroconsumo, associazione dei consumatori. Il video che vi proponiamo è frutto delle riprese di una telecamera nascosta che ha registrato le mosse di 170 agenti immobiliari in sette cittá italiane (Bari, Bologna, Milano, Napoli, Roma, Torino e Verona) quando si trovano di fronte un cliente. Provviggioni allineate verso l'altro e contratti in esclusiva. Ma soprattutto la tentazione del nero...ma sono davvero tutti così? risponde all'inchiesta Paolo righi, il presidente nazionale fiaip, che rappresenta gli agenti immobiliari: "la ricerca è poco rappresentativa - dice righi - e non tiene conto della concorrenza". Guarda il video

Clicca qui per leggere il comunicato di risposta della fiaip

 

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134 Commenti:

16 Luglio 2011, 11:18

Alla quale ho già spedito una mail con richiesta di azione legale per diffamazione ma cosa volete denunciare? l'articolo è molto soft, e vi aassicuro che quello che ho visto realmente nelle agenzie è mille volte peggio, fate il mea culpa altro che denunce.

16 Luglio 2011, 11:18

idealista un portale che viene finanziato principalmente da agenzie immobiliari e cosi' si comporta screditando gli stessi finanziatori e clienti
Non mi sembra giusto. idealista non dice che mette in rilievo solo quegli annunci per i quali le agenzie pagano di piu' al mese .
Bene ci pensero' la prossima volta a rinnovare il contratto con voi..............
Ps. Non si sputa mai nel piatto dove si mangia

16 Luglio 2011, 11:41

In reply to by anonimo (not verified)

Condivido a pieno. idealista si è comportato veramente male!!!!!!!! grazie idealista!

16 Luglio 2011, 11:39

Cari ragazzi mi sono rivolto ad un'agenzia immobiliare di cesano maderno e con quell'agente avevo trattato per una casa a Milano per una mia amica ben 10 anni fa. Si è sempre comportato benissimo e vi dirò di piu... io gli spedisco un sacco di gente che cerca casa perchè comunica il prezzo VERO dell'immobile e non certo col sovrapprezzo. Comunica tutte le notizie vere dell'immobile e mi ha accompagnato direttamente dal notaio, mi ha fatto le volture delle utenze.. UN servizio veramente con i fiocchi. La gente onesta esiste eccome!!! so che scrivere il nome delle 2 agenzie che gestisce, Milano e provincia, non sarebbe giusto però......
Un bacio grande a lui e al suo team

16 Luglio 2011, 12:44

Incredibili questi ai che pretendono che idealista smetta di fare informazione perchè loro li pagano. Un complimento invece alla redazione, non fatevi corrompere da queste persone, loro vi pagano per aiutarli a vendere case, non per curargli l'immagine. Inoltre l'articolo mi sembra molto tranquillo, ho visto fare da alcuni ai cose da manette.

16 Luglio 2011, 12:47

Cari ragazzi mi sono rivolto ad un'agenzia immobiliare di cesano maderno e con quell'agente avevo trattato per una casa a Milano per una mia amica ben 10 anni fa. Si è sempre comportato benissimo e vi dirò di piu... io gli spedisco un sacco di gente che cerca casa perchè comunica il prezzo VERO dell'immobile e non certo col sovrapprezzo. Comunica tutte le notizie vere dell'immobile e mi ha accompagnato direttamente dal notaio, mi ha fatto le volture delle utenze.. UN servizio veramente con i fiocchi. La gente onesta esiste eccome!!! so che scrivere il nome delle 2 agenzie che gestisce, Milano e provincia, non sarebbe giusto però...... un bacio grande a lui e al suo team fantastico, roba da gianni morandi.. Uno su mille ce la fa.. Ma com'e' dura la salita in gioco c'e' la vita vita vita... uno su mille ce la fa.. E tu dovrai cambiare idea la vita e' come una marea

16 Luglio 2011, 15:27

In reply to by anonimo (not verified)

In Italia appena sfiori una categoria, via con le levate di scudi preventive. Anche quando non ce n'è bisogno, perchè in questo caso non se ne sentiva affatto il bisogno. L'analisi di altroconsumo solleva un problema reale, invece, tutti offesi

Anche io ho acquistto casa con un'agenzia molto seria di Milano. Il 3% me lo hanno chiesto, ma il servizio è stato eccellente e trasparente

Tuttavia, prima di trovare casa e acquistarla, mi sono imbattutto anche in ben altri generi di "professionisti"

L'informazione mettere ka sordina a ciò che non piace alle vare categorie, perchè altrimenti il consumatore sarebbe continuamente male informato. Almenno così si fa un'idea. Le varie associazioni di categoria facessero un decalogo del buon professionista immobiliare, come valutarlo, in base a cosa sceglierlo

Questa sì sarebbe una risposta ben più costruttiva e di interesse per i consumatori

16 Luglio 2011, 16:02

Il presupposto logico è fallace: se l'83% (o quel che sia, diciamo la stragrande maggioranza) delle agenzie chiede il 3%, non necessariamente significa che fanno cartello, bensì che questa è la provvigione usuale su piazza: infatti viene riportata nella raccolta degli usi e consuetudini delle camcom. L'errore logico dozzinale (che fa comodo alla polemica strumentale) consiste nel confondere l'uso con il cartello, che invece presuppone un accordo a tavolino fatto consapevolmente. Altro presupposto logico fallace è confondere la richiesta che fa l'agenzia con l'aliquota provvigionale che in concreto sortisce dalla trattativa col cliente: io chiedo a tutti il 3%, ma poi caso x caso pattuisco una provvigione diversa con clienti diversi: chi è + bravo a trattare, chi mi dà da vendere il castello medievale che costa una cifra e allora abbassi l'aliquota, chi chiede sconto-quantità xk mi porta una pluralità d'affari, chi non ci arriva e allora devo fargli lo sconto, chi x chiudere l'affare mettiamoci tutti una mano sul cuore e una nel portafogli...insomma dov'è il cartello e la rigidità? il mio avvocato mi mette di fronte un tariffario dell'ordine scritto nel marmo con "ricezione email da cliente € 6,00", e a me che tratto tutte le volte col cliente mi dicono che faccio cartello?
Dove invece a mio parere siamo colti in fallo è sul nero: semplicemente bisogna dire che non si fa: a maggior ragione con un perfeto sconosciuto che si presenta in agenzia. Ma il "poi vediamo" non significa necessariamente "poi lo facciamo" (terzo presuposto fallace dell'inchiesta), e si spega facilmente con l'esigenza di non contraddire il cliente che ha appena messo piede in agenzia. Il problema è che spesso sono i clienti a non voler pagare il 20% di iva sulle fatture, e chiedono la sottofatturazione; la quale ovviamente non va bene, ma la colpa non è solo dell'agente immobiliare, che tra l'altro figura nel rogito con tanto di importo della fattura ed è soggetto agli studi di settore. Mentre ad es. Gli avv. Fanno il nero nelle stragiudiziali, chi li vede?)
Veniamo all'esclusiva: l'avvocatessa-crudelia di altroconsumo dev'essere uno dei tanti clienti che (da venditori) non vogliono dare l'esclusiva all'agente immobiliare, salvo poi richiederla da consumatori-acquirenti: "scusi ma lei la casa l'ha in esclusiva"? basterebbe questo a sgretolare le granitiche certezze di altroconsumo. In realtà l'esclusiva, come tutti gli strumenti, può essere articolata e usata bene o male, ma se ben congegnata e gestita è vantaggiosa e tutela gli interessi di venditore, acquirente e agente immobiliare, secondo la logica win-win che altroconsumo non sa putroppo cosa sia, concependo i rapporti commerciali come una guerra dove il + furbo schiaccia il + debole: perciò insegnano alla gente ad essere + furbi e fregare le agenzie immobiliari. Invece si dovrebbe insegnare a tutti la reciproca lealtà e correttezza, senza pregiudiziali manichee derivanti da almeno ben 3 (tre) errori logici fondamentali

18 Luglio 2011, 15:44

Inchiesta piuttosto superficiale e poco Chiara... nessuno scopre l'acqua calda quando dice che nell'ambiente delle agenzie immobiliari ci sia qualche mela marcia (e nella politica? e nella sanità? e nel mondo del calcio? e in quello dei giornalisti?)
L'argomento correttezza e professionalità delle agenzie immobiliari merita un attenzione più accurata e più superpartes... la giornalista che ha curato il servizio inoltre suggerisce comportamenti errati e non in linea con il codice civile e la legge 39 del 1989.

22 Luglio 2011, 14:34

Perchè invece non apprezzare una categoria che dichiara palesemente il proprio compenso (tanto che è l'unica professione al mondo che è obbligata a dichiararlo in atto pubblico!)? sapete quanto guadagna il negozietto su quel chilo di pane che comprate ogni giorno, oppure il venditore di calzature?
Servizio ridicolo

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