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Mercato immobiliare in Europa: prospettive positive per il 2024

Il mercato immobiliare europeo ha dimostrato una notevole resilienza e capacità di adattamento nel 2023, con variazioni significative tra i diversi Paesi dovute a differenti reazioni agli eventi economici e agli interventi politici. Anche le crescenti preoccupazioni per il cambiamento climatico hanno influenzato il comportamento dei consumatori, la legislazione e le decisioni di aziende e investitori, spingendo il settore verso scelte più sostenibili. Questo è quanto emerge dal report "Housing Insider: European Real Estate Insights" di RE/MAX Europe, che analizza le tendenze nei mercati immobiliari di Italia, Portogallo, Spagna, Francia, Germania, Austria, Belgio e Svizzera, fornendo una visione completa delle complessità del settore.
Real Estate

Tassi di interesse e prezzi delle case, in Europa l’effetto sulle quotazioni durerà a lungo

L’aumento dei tassi di interesse peserà a lungo sui prezzi delle case in Europa. A dirlo il report di S&P “European Housing Markets: Sustained Correction Ahead”. Secondo gli analisti di Standard & Poor’s, i valori delle abitazioni toccheranno quotazioni minime entro la fine del 2024. L’agenzia di rating ritiene che l’aumento dei tassi di interesse in Europa determinerà una correzione sostenuta dei prezzi nominali delle case nella maggior parte dei Paesi del continente
prezzi delle case in europa

Prezzi delle case in Europa è rischio bolla per i Paesi nordici?

L'Europa è in pieno cambio di tendenza relativamente al mercato immobiliare. Secondo l'agenzia europea Scope Ratings, i prezzi degli immobili sono destinati a scendere nei prossimi mesi nel Vecchio Continente, anche se il movimento sarà disomogeneo. In un recente report, l'agenzia di rating infatti sostiene che la crescita dei prezzi delle case in Europa, che negli ultimi quattro trimestri ha visto crescite medie annue a due cifre, stia finalmente tendendo al ribasso. E la previsione è che i paesi nordici si comportino peggio degli altri
Prezzi case, Eurostat: “Nell’Ue in un anno +4,3%, in Italia -0,8%”

Prezzi case, Eurostat: “Nell’Ue in un anno +4,3%, in Italia -0,8%”

In Italia, nel terzo trimestre 2018, i prezzi delle case hanno fatto registrare un calo dello 0,8% sia rispetto allo stesso periodo del 2017 sia rispetto al trimestre precedente. A renderlo noto l’Eurostat, secondo cui i valori delle abitazioni nel terzo trimestre del 2018 su base annua sono aumentati del 4,3% nella zona euro e nella Ue
Fitch: “Nel 2017 proseguirà la crescita dei prezzi delle case, ma a ritmo più lento. In Italia attesa una stabilizzazione”

Fitch: “Nel 2017 proseguirà la crescita dei prezzi delle case, ma a ritmo più lento. In Italia attesa una stabilizzazione”

Cosa attendersi dal mercato immobiliare nei prossimi mesi? A fare una previsione è il “Global Housing and Mortgage Outlook – 2017” di Fitch. A livello globale per il 2017 si prevede una crescita dei prezzi delle case, ma a ritmo più lento. Proseguiranno, poi, gli sforzi dei governi volti a smorzare un’impennata verso l’alto. Per quanto riguarda l’Italia, dopo anni di ribassi, ci si attende una stabilizzazione
L’evoluzione del prezzo delle case nelle principali economie mondiali

L’evoluzione del prezzo delle case nelle principali economie mondiali

Il costo medio delle case ha raggiunto il suo livello più alto nel secondo trimestre del 2016 dopo lo scoppio della crisi economica nel 2008. A renderlo noto l'indice dei prezzi delle abitazioni elaborato dal Fondo monetario internazionale (Fmi). Cosa ci riserva il futuro? Secondo gli esperti, bisogna rimanere vigili: gli aumenti sono dovuti principalmente alla mancanza di offerta nelle grandi città, mentre si rafforzano le differenze tra Paesi, città e anche quartieri
Investimenti immobiliari in Europa, raggiunto il livello più alto dal 2007

Investimenti immobiliari in Europa, raggiunto il livello più alto dal 2007

Nella prima metà del 2015, gli investimenti immobiliari in Europa hanno fatto registrare i livelli più elevati dal 2007. A dirlo un report di Savills, che ha esaminato la situazione di 16 Paesi europei. Nei primi sei mesi dell’anno sono stati registrati investimenti per 102,5 miliardi di euro, in aumento del 25% sullo stesso periodo del 2014