Una circolare dell’Agenzia delle Entrate ha chiarito i meccanismi di accesso al regime forfettario al 15% per i titolari di partita Iva. Vediamo, nel dettaglio, chi ci rientra
Con l’entrata in vigore del nuovo regime Iva forfettario 2019, l’Agenzia delle Entrate ha fornito alcuni chiarimenti in merito nel corso del primo Forum con la stampa specializzata. Vediamoli punto per punto
Anno nuovo, solite incombenze. Le scadenze fiscali per gennaio 2019, infatti, sono già dietro l’angolo. E, per non perdersi neanche una delle date da cerchiare in rosso sul calendario, ecco un elenco dettagliato e completo
Adesso conviene avere la partita Iva. Con il nuovo regime forfettario al 15% per i fatturati annui fino a 65mila euro si allargherà la forbice tra lo stipendio netto di un autonomo e quello di un lavoratore dipendente. Ma ecco qualche esempio pratico per capire chi beneficerà maggiormente della flat tax
L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato la bozza della dichiarazione IVA 2018 con le relative istruzioni. La novità riguarda il quadro VH che diventa eventuale.
Allarme per le partite Iva. A lanciarlo uno studio della Cgia di Mestre. Le famiglie che vivono grazie a un reddito da lavoro autonomo sono quelle più a rischio povertà. Nel 2015, infatti, il 25,8% dei nuclei familiari di questa categoria è riuscita a vivere stentatamente al di sotto della soglia di rischio povertà calcolata dall’Istat. Praticamente una su quattro si è trovata in seria difficoltà economica
Dopo la proroga al 5 ottobre comunicata dall’Agenzia delle Entrate, per lo Spesometro si profila un ulteriore slittamento. La nuova scadenza cade il 16 ottobre.La proroga lunga dell’adempimento è stata decisa e comunicata con un decreto del presidente del Consiglio dei ministri (Dpcm).
La partita Iva può essere attivata da una società o da soggetti autonomi, quali professionisti iscritti o meno a un albo, artigiani, commercianti, rappresentanti di commercio. Per aprirla è necessario comunicare l’inizio delle attività all’Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dal primo giorno di attività. Ma vediamo quali sono i costi
E’ diventata ufficiale la proroga dei versamenti delle imposte di imprese e professionisti. Il presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del ministro dell’Economia e delle Finanze, ha disposto il differimento dei termini per il versamento delle imposte dichiarate nell’anno 2017 da imprese e lavoratori autonomi
L’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione sul proprio sito web il nuovo modello Iva Tr, che i contribuenti titolari di partita Iva possono utilizzare per la richiesta di rimborso o per l’utilizzo in compensazione del credito Iva trimestrale.Il vecchio modello è stato aggiornato per recepire le
Sui versamenti Iva è intervenuta anche l’Agenzia delle Entrate, che ha fornito i necessari chiarimenti in merito alle novità introdotte dal decreto fiscale collegato alla Legge di Bilancio 2017 (Dl n. 193/2016). Con la risoluzione n. 73/E sono stati sciolti i dubbi degli operatori in merito ai soggetti che hanno la possibilità di far slittare il pagamento del saldo Iva al 30 giugno, alla rateazione del debito Iva in caso di versamento differito e alla compensazione con i crediti delle imposte dirette
La città dove i lavoratori autonomi possono guadagnare di più è sicuramente Milano. Il reddito medio è infatti di 38.140 euro, ben due volte e mezzo rispetto ai 15.479 euro di Vibo Valentia, la provincia dove vivono gli autonomi meno fortunati.
Scade oggi, 12 giugno 2017, il termine per la trasmissione dei dati relativi alla comunicazione delle liquidazioni periodiche Iva relative al primo trimestre 2017. Ecco come effettuare le comunicazioni e rimediare a eventuali errori
Novità per le partite Iva. Individuati i codici tributo il cui utilizzo in compensazione necessita ora l’uso “obbligato” dei servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate.
Il 12 giugno 2017 scade il termine per la trasmissione dei dati delle liquidazioni periodiche Iva relativi al primo trimestre del 2017. Ma come effettuare le comunicazioni? Andiamo a scoprirlo
Ufficializzata la proroga per la liquidazione Iva 2017. Con un comunicato, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha fatto sapere che “viene posticipato dal 31 maggio al 12 giugno 2017 il termine di trasmissione dei dati delle liquidazioni periodiche Iva relativi al primo trimestre del 2017”
Il DL 50/2017 ha introdotto nuove regole in materia di compensazione del modello F24. In particolare, è stato introdotto l’obbligo di utilizzare i canali Entratel/F24 online per ogni tipologia di compensazione fiscale eseguita dai titolari di partita Iva, a prescindere dall’importo considerato
E’ possibile trasmettere online le comunicazioni dei dati delle liquidazioni periodiche Iva. A tal fine l'Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione un software gratuito
Scade oggi il termine ultimo per inviare all’Agenzia delle Entrate lo spesometro 2017, nel caso di soggetti mensili. Si tratta dell’obbligo di comunicare telematicamente all’ente le operazioni rilevanti ai fini Iva (cessioni/acquisti di beni e le prestazioni di servizi rese/ricevute) introdotto dall’articolo 21 del D.l. 78/2010. Ecco le operazioni da comunicare al Fisco
Entro il 10 aprile 2017, se si tratta di soggetti mensili, o il 20 aprile 2017, se trimestrali, è necessario inviare all’Agenzia delle Entrate lo spesometro 2017. L’obbligo di comunicare telematicamente all’ente le operazioni rilevanti ai fini Iva (cessioni/acquisti di beni e le prestazioni di servizi rese/ricevute) è stato introdotto dall’articolo 21 del D.l. 78/2010
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