Studenti e lavoratori temporanei dell’Ue evitano il Regno Unito dopo la Brexit
La percentuale di residenti temporanei dell’Unione Europea presenti nel Regno Unito è crollata dopo la Brexit. A mostrarlo i dati sul censimento. In base a quanto emerso, a marzo del 2021 delle 136.000 persone non nate nel Regno Unito, che vivevano in Inghilterra e nel Galles e che pianificavano di rimanervi per meno di un anno, solo un quarto proveniva da Paesi membri dell’Ue. Secondo i dati pubblicati dall’Ufficio nazionale di statistica del Paese, si tratta del 35% in meno rispetto al 2011